Undergraduate and graduate programmes offered by the University iuav of Venice:

ambito di ricerca

Urbanistica

 

sede

Palazzo Badoer

San Polo 2468

Venezia

 

informazioni

041 257 1731/1865/1886/1787

dottorati@iuav.it

 

responsabile scientifica

Maria Chiara Tosi

 

StPete1024a

durata: tre anni

 

comitato scientifico

personale docente e ricercatore dell’Università Iuav di Venezia

Marta De Marchi, Lorenzo Fabian, Viviana Ferrario, Stefano Munarin, Michela Pace, Maria Chiara Tosi, Luca Velo, Paola Viganò

 

personale docente e ricercatore di altro ateneo

Federico Zanfi (Politecnico di Milano), Enrico Formato (Federico II° Napoli), Giulia Testori (JRC Siviglia)

 

esperti di alta qualificazione

Franco Mancuso, Mirko Zardini

 

dottorande e dottorandi

Amerigo Alberto Ambrosi, Andrea Aragone, Anastasia Battani, Camilla Cangiotti, Fabrizia Cannella, Amina Chouairi, Gloria Maria Crisogianni, Fabrizio D'Angelo, Samuel Fattorelli, Federico Gobbato, Eleni Kasselouri, Anna Manea, Giacomo Mantelli, Michele Mazzoleni, Felipe Hernan Miño Cornejo, Luca Nicoletto, Elvira Pietrobon, Klarissa Pica, Maria Elena Ponno, Camilla Rondot, Omar Emad Abdelaziz Mahmoud Salem, Davide Simoni, Mattia Tettoni, Ilaria Visentin, Valentina Rossella Zucca

 

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PRESENTAZIONE

 

oggetto e obiettivi

Oggetto di studio e di ricerca del dottorato in Urbanistica è, in generale, il “progetto urbanistico”, termine con il quale si vuol fare riferimento a un campo di indagine più ampio del “piano urbanistico” e tale da comprendere sia ciò che normalmente viene indicato con i termini di “politiche urbane e territoriali”, sia ciò che viene indicato con i termini di “progetto urbano”. Il progetto urbanistico è inteso cioè come l’insieme di attività attraverso le quali uno specifico gruppo scientifico-professionale ha teso e tende a ridefinire le condizioni ambientali entro le quali si svolge il processo di riproduzione sociale. 

Il dottorato intende perciò costruire lo sfondo di ricerca e di riflessione teorica rilevante per le pratiche analitico-progettuali che all’urbanistica si riferiscono. 

Per questo diviene obiettivo formativo prioritario l’acquisizione delle più avanzate tecniche di analisi ed elaborazione delle informazioni territoriali, la riflessione sul loro retroterra teorico e sul loro campo di applicabilità e la loro sperimentazione in una serie di casi studio rilevanti.

 

temi di ricerca

Il dottorato indaga quattro principali aree tematiche, tutte relative alla costruzione delle città e dei territori contemporanei e al ruolo attuale dell’urbanistica. 

Esse debbono intendersi come aree-programma di lungo periodo.

Annualmente, al loro interno sono specificati, secondo una ragionevole, chiara, non contingente strategia di ricerca, temi più ristretti: 

a. l’urbanistica: storia, temi, esperienze

b. l’urbanistica: la costruzione di un sapere socialmente rilevante

c. l’urbanistica e l’architettura della città e del territorio

d. l’urbanistica e la costruzione materiale della città e del territorio.

Raccogliendo i frutti delle ricerche in corso entro i cicli precedenti e in collegamento con gli stessi, ogni ciclo di dottorato organizza un insieme di attività in forma di corsi monografici, di seminari, master classes e di workshops, articolando e dettagliando l’area tematica prescelta in programmi specifici, mentre la dottoranda/il dottorando sceglie in modo autonomo, ma con l’assistenza del corpo docente, una propria specifica area di indagine e studio.

 

funzionamento

Per quanto riguarda le attività didattiche e di ricerca specifiche che affiancano la formazione trasversale fornita da Bembo Laboratorio di scrittura, il percorso di studi delle dottorande e dei dottorandi dell’ambito urbanistica è indicativamente strutturato come segue:

primo anno: ciclo di seminari “Fare ricerca in urbanistica” dedicato a temi, approcci, posture, strumenti, stili, esperienze di ricerca nel campo del sapere dell’urbanistica.
Per l’ammissione all’anno successivo: presentazione a fine anno da parte delle dottorande e dei dottorandi di un saggio bibliografico su un tema concordato con il comitato scientifico di ambito.

secondo anno: una Masterclass di due giorni dedicata ad un tema specifico con esperti invitati a presentare ricerche in corso. Le dottorande e i dottorandi svolgono un ruolo attivo nella definizione del tema, nella individuazione degli interlocutori e nella introduzione e discussione degli interventi degli ospiti invitati. I contributi presentati durante la Masterclass vengono poi raccolti e rielaborati dalle dottorande e dai dottorandi e confluiscono nella pubblicazione di un Quaderno del dottorato in Urbanistica.
Per l’ammissione all’anno successivo: presentazione a fine anno da parte dei dottorandi e delle dottorande di una bozza della tesi contenente tema, oggetto, ipotesi della ricerca, struttura analitica, posizionamento, caso/i studio

terzo anno: Una “Passeggiata Bernardo Secchi”, di 1-2 giorni (Napoli 2022, Lecce 2023, Roma 2024) con l’obiettivo di attraversare la città con i nostri corpi, osservando e riflettendo sui fenomeni in corso.
Presentazione a fine anno da parte delle dottorande e dei dottorandi di una bozza avanzata della tesi con indice analitico, introduzione, capitoli e conclusioni.
I passaggi d’anno si svolgono in forma laboratoriale. Si costituiscono dei gruppi di dottorande/i (3/4), trasversali ai cicli sulla base di affinità tematiche o di approccio. I gruppi scrivono e presentano un position paper collettivo sul tema indicato e presentano individualmente la propria ricerca. Vengono invitati docenti esterne/i all’ambito come discussant.

Il dottorato inoltre organizza, assieme ad altre università UE ed Extra UE, PhD seminars ai quali le dottorande e i dottorandi di ogni altra università europea ed extraeuropea sono invitati a partecipare con l’invio di un proprio paper. I seminari hanno lo scopo di far sì che le dottorande/i e le/i docenti possano essere al corrente delle ricerche in corso e stabilire reciproci contatti.

Le dottorande e i dottorandi infine sono invitati a svolgere un periodo di ricerca all’estero e a partecipare a lezioni, seminari tenuti da docenti eventualmente esterne/i al dottorato e giudicati d’interesse per la loro ricerca e, parimenti, sono invitati, più volte, a presentare uno stato di avanzamento delle proprie ricerche.

 

destini accademici degli allievi del dottorato

Tra i 101 allievi del dottorato (a partire dal XV ciclo) figurano:

> 9 professori associati, (di cui 4 fuori Italia)

> 6 ricercatori universitari (di cui 1 fuori Italia)

> 11 professori a contratto (di cui 6 fuori Italia)

> 1 ricercatore in centro di ricerca (fuori Italia)

 

posizione accademica o in enti di ricerca

> Viviana Ferrario, professore associato in Geografia, Università Iuav di Venezia

> Gianni Talamini, Associate professor, City University Honh Kong

> Piervittorio Aureli, Associate professor, AA London

> Alessandra Casu, professore associato, Università di Cagliari

> Angelo Sampieri, professore associato in Urbanistica, Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio, Politecnico di Torino

> Elena Marchigiani, professore associato presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura, Università degli Studi di Trieste

> Marius Gronning, Associate professor, Norwegian University of Life Sciences (NMBU), Department of Landscape Architecture and Spatial Planning, Oslo, Norvegia

> Federico Ferrari, maître de conférénce (professore associato confermato) en Histoire et Cultures Architecturales à l'Ecole Nationale Supérieure d'Architecture de Nantes

> Lorenzo Fabian professore associato, Dipartimento Culture del Progetto, Università Iuav di Venezia

> Emanuel Giannotti ricercatore (Profesor Asistente) alla Universidad de Chile

> Sara Basso ricercatore presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università degli Studi di Trieste

> Cristina Renzoni ricercatore TDA Politecnico di Milano

> Paolo Bozzuto, ricercatore TDA, Politecnico Milano

> Martina Pertoldi ricercatrice presso l’Institute for Perspective and Technological Studies (IPTS) del JRC - European Commission in Siviglia

> Leonardo Zuccaro Marchi, ricercatore, TU Delft

> Gianbattista Zaccariotto, Assistant professor, AHO Oslo

> Fabio Vanin, Assistant professor, VUB - Vrije Universiteit Brussel

> Chiara Cavalieri, Assistant professor, Université catholique de Louvain

> Paola Pellegrini, Lecturer  Xi'an Jiaotong-Liverpool University, Cina

> Laura Cipriani, professore a contratto Università Iuav di Venezia-Politecnico di Milano

> Luca Velo, professore a contratto Università Iuav di Venezia

> Laura Mascino, professore a contratto Politecnico di Milano

> Matteo Tattara, professore a contratto KU Leuven

> Diogo Pereira Pires, Professore a contratto Universidade Federal da Bahia

> Andrea Costa, dirigente, MIBACT Segretariato Regionale per la Lombardia

> Michele Cerruti But, professore a contratto Politecnico di Torino

 

 

monografie

 

> Bandieramonte, V. (forthcoming), Luoghi tedeschi in Palestina, Roma, Officina Edizioni

> Ruben Baiocco, 2017, L’ultima new town. Milton Keynes tra welfare e scelta individuale, Quodlibet, Macerata

> Leonardo Zuccaro Marchi, 2017, The Heart of the City. Legacy and Complexity of a Modern Design Idea, Routledge, London

> Marta De Marchi, articolo: Prospettive di Pianificazione Alimentare. La strategia alimentare del Galles come esempio di coordinamento a scala regionale. Contenuto in: Working Papers 1/2016 “Innovation Stories.0”, codice ISSN 2465-2059 (Maggio 2016). Urban@It

>Daniele Vazquez, 2015, La fine della città postmoderna, Mimesis, Roma

> Federico Ferrari, 2015, Le populisme esthétique. L’architecture comme outil identitaire, Infolio, Gollion (CH)

> Irene Guida, Corridoi. La linea in Occidente, 2014, Quodlibet, Macerata

> Fabio Vanin, 2013, Maputo, cidade aberta Investigação sobre uma capital Africana, Fundação Serra Henriques, Lisbon, (bilingual edition: English and Portuguese)

> Cristina Renzoni, 2012, Il Progetto '80. Un'idea di Paese nell'Italia degli anni Sessanta, Alinea, Firenze

> Federico Ferrari, 2012, La seduzione populista. Dalla città per tutti alla città normalizzata, Quodlibet, Macerata

> Laura Cipriani, 2012, Airport Urbanism. Aeroporti low cost e nuovi paesaggi, Aracne Editrice, Roma

> Andrea Cavalletti, 2010, La città biopolitica. Mitologie della sicurezza, Bruno Mondadori, Milano 2005. trad. spagnola: Mitología de la seguridad. La ciudad biopolítica, a cura di María Teresa D'Meza, Adriana Hidalgo Editora, Buenos Aires ­ Madrid

> Sara Basso, 2010, Nel confine. Riletture del territorio transfrontaliero italo-sloveno, Edizioni Università di Trieste, Trieste

> Lorenzo Fabian, Paolo Bozzuto, Andrea Costa, Paola Pellegrini, 2008, Storie del futuro. Gli scenari nella progettazione del territorio. vol. 1, Officina Edizioni, Roma

> Angelo Sampieri, Nel paesaggio. Il progetto per la città negli ultimi venti anni, Donzelli, Roma 2008

>Alessandro Petti, Arcipelaghi e enclaves. La trasformazione dell’ordinamento spaziale contemporaneo, Bruno Mondadori, Milano 2007

> Alessandra Casu, 2003 I piani di riforma agraria nel secondo dopoguerra tra urbanistica moderna e progetto ambientale, Svimez

 

 

saggi o capitoli di libri

 

> Marta De Marchi, articolo: Foodspace. Leggere le trasformazioni territoriali attraverso lo spazio del cibo: il caso Veneto. In Archivio di Studi Urbani e Regionali, XXX, 128, 2020 – 2017 ISSN 0004-0177 ISSN 1971-8519. Franco Angeli

> Chandler A., Pace M. (2020), The Production of Heritage. The Politicisation of Architectural Conservation, Routledge, London

> Velo L. (2020), Towns in Traffic. Prospettive, teorie e progetti dal Rapporto Buchanan, Lettera 22, Siracusa

> Cerruti But M., Mattioli C. (2019), “L’Italia di mezzo dei territori distrettuali. Casi estremi di trasformazione”, in Bianchetti C. (a cura di), C/P Lab- Politecnico di Torino, Territorio e Produzione, Macerata, Quodlibet 

> Cerruti But M. (2018), “Intenzionalità dell’atmosfera industriale. La trasformazione sociale a Prato”, in Working papers. Rivista online di Urban@it 02/2018

> Cerruti But M. (2017), “Sovrapposizione: produzione e città a Prato” in Cerruti But M., Kercuku A.E., Setti G., Vassallo I. (a cura di), Tensioni urbane. Ricerche sulla Città che Cambia, LetteraVentidue, Siracusa, 40-64

> Renzoni C., (2016) “Urbanistica e programmazione nel primo centro-sinistra. Uno sguardo su saperi esperti e apparati pubblici”, in Enzo Russo, a cura di, Programmazione, cultura politica e metodo di governo, in Le culture del socialismo italiano (1957-76), a cura di Enzo Bartocci, vol. II, Quaderni della Fondazione Giacomo Brodolini, Roma

> Vanin, F. (2015) Questioning the Urban form: Maputo and Luanda. In Silva, C. N. (ed.) Planeamento Urbano em África. London: Ashgate

> Morganti M. (2015), "The Latin America-North America Interface at the Arizona-Mexico Border: A Sideways Approach", in Michela Damiano e Maria Teresa Vitola (a cura di), Quaderni di Thule XIV, Atti del XXXVI Convegno Internazionale di Americanistica (Perugia, Italia, 4-12 maggio 2014), Centro Studi Americanistici “Circolo Amerindiano” Onlus

> Renzoni C. (2015) “Immagini e saperi per il territorio italiano: l’esperienza della programmazione”, in Antonio Calafati, a cura di, Città, Tra sviluppo e declino. Un’agenda urbana per l’Italia, Donzelli, Roma, 2015, pp. 183-201

>Talamini G., (2015)"Lo Spazio In Rivoluzione" in Angelica Polverini (a cura di), La Terra Si Rivolta, Mimesis, Milano

> Zuccaro Marchi L. (2015), “Cuore della Città e Urban Design: contraddizioni e ibridazioni nel Dopoguerra - Heart of the City and Urban Design: post-war contradictions and hybrid approaches”, Territorio n. 75, pp. 131-141

> Fabian L. (2014). “Future 70. Future as Practice”, in Sara Marini, Future. Utopia. p. 56-59, Bruno, Venezia

> Ferrari F. (2014) Poundbury, le Prince Charles urbaniste, in "L’esprit des villes", n° 1, pp. 219-229

> Cavalieri C., 2014, “Attraverso il futuro. Geografie climatiche di un territorio costiero”, in Musco F., Zanchini E. (eds), 2014, Il clima cambia le città. Strategie di adattamento e mitigazione nella pianificazione urbanistica, Franco Angeli, Milano

> Vanin, F. (ed.) (2013). Pancho Guedes - Vitruvius Mozambicanus. Venice: IUAV - DODO Documenti Dottorato

> Bandieramonte, V. (2013),Land Use Rationalization. Infrastructures and Colonization in Palestine” In Bandieramonte, V., Cavalieri, C., Guida, I., Rashidzadeh, K. (eds), The Next Urban Question, Quaderni del dottorato in Urbanistica Iuav, n. 6, Roma: Officina Edizioni

> Marzollo, A. (2013), "Past to present: Giancarlo De Carlo's plan for Rimini", in The next Urban Question, a cura di V. Bandieramonte, C. Cavalieri, I. Guida, K. Rashidzadeh, Quaderno del Dottorato in Urbanistica n. 6, Officina Edizioni, Roma 2013, pp. 349-359

> Ferrari F. (2013) Après la fin des grands récits : l’image architecturale, outil politique de séduction, in "Faire des histoires ? Du récit d’urbanisme à l’urbanisme fictionnel: faire la ville à l’heure de la société du spectacle", atti del seminario, Fondation Braillard, Genève, pp. 63-66

> Ferrari F. (2012) The antimodernist polemic as rhetorical construct: Prince Charles and "populist realism”, in "Cities in Transformation. Reasearch and Design", atti del seminario internazionale organizzato dalla EAAE-European Association for Architectural Education et l’ ARCC - Architectural Research Centers Consortium, Milano 7-10 juin 2012, ©EAAE-ARCC, Leuwen, pp. 671-679

> Cavalieri C., 2012, “Acqua e Asfalto. Scenari per l'area metropolitana Veneta”, in Assouline M., Di Domenico A., Casarotto L., Cavalieri C., Radomirovic A., Formazione alla ricerca nell’ambito della Scuola dottorale dell’Università Iuav di Venezia, Iuav Press, Venezia

> Fea A. (2012), “Rethinking peri-urban outdoor spaces. Scenarios for the Milan context”, in Territorio, n.60

> Gronning M. (2011), “What is the Fjord City?” in Territorio 56

> Renzoni C., (2010) “Il piano implicito: il territorio nazionale nella programmazione economica italiana”, 1946-73, Storia Urbana, vol. XXXIII, n. 126-127, Franco Angeli, Milano, gennaio-giugno 2010, pp. 139-168

> Marchigiani E., (2004), “Interpretazioni del mutamento nel ventennio breve della pianificazione italiana”, in R. Innocenti, S. Ristori, F. Ventura (a cura di), Mutamenti del territorio e innovazioni negli strumenti urbanistici, Franco Angeli, Milano, pp. 70-79

> Fabian L, Bozzuto P (2004). “Scenario:1 Xtreme Europe”, in AAVV. New Territories, situation, project, scenarios for the European city and territory, p. 83-95, Roma, Officina Editore

 

 

premi vinti dalle tesi di dottorato

 

> Marta De Marchi, Premio Ferraro XVI edizione

> Michele Cerruti Brut, Premio Giovanni Ferraro 2019

> Michele Cerruti Brut, Premio INU Letteratura Urbanistica 2018, sezione inediti

> Valentina Bandieramonte Premio Giovanni Ferraro 2013

> Anna Magrin, Premio INU Letteratura Urbanistica 2013, sezione inediti

> Federico Ferrari, Premio per la migliore tesi della Scuola di dottorato Iuav 2010

> Chiara Cavalieri, Concorso di scrittura e immagine “Cambiamenti climatici – the grand challenge”, organizzato da Shylock Centro Universitario Teatrale di Venezia, con il patrocinio di DESS Decennio Onu 2005-2014 per l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile – Commissione Nazionale Unesco, dell’Università Ca’ Foscari di Venezia

> Andrea Cavalletti, Premio Nazionale Gentile da Fabriano, 2006, sezione Opera prima

> Alessandra Casu, premio Saraceno per studi sul Mezzogiorno indetto dalla Svimez 2003