ambito di ricerca
Arti visive, performative e moda
sede
Palazzo Badoer
S. Polo 2468
informazioni
041 257 1731/1865/1886/1787
responsabile scientifico
comitato scientifico
professori e ricercatori dell’Universitą Iuav di Venezia
Emanuele
Arielli, Marco
Bertozzi, Elisa
Bizzotto, Maria
Malvina Borgherini, Giovanni
Careri, Monica
Centanni, Massimiliano
Ciammaichella, Mario
Farina, Maria
Luisa Frisa, Paolo
Garbolino, Carmelo
Marabello, Stefano
Mazzanti, Angela
Mengoni, Gabriele
Monti, Annalisa
Sacchi, Stefano
Tomassini, Alessandra
Vaccari, Angela
Vettese, Francesco
Zucconi
esperti
di alta qualificazione
Renato Bocchi
dottorandi
Marzia Avallone, Guido Balzani, Dylan Colussi, Giulia Crisci, Roberta Da Soller, Edoardo Ferrari, Shawana Khalil, Gaia Martino, Teresa Masini, Clizia Moradei, Roberto Paolo Ormanni, Laura Pante, Alessia Prati, Valentina Rizzi, Alessandro Tollari, Huan Yang, Giulia Zanon.
PRESENTAZIONE
L’area
del dottorato in Arti visive, Performative e Moda intende costruire le basi di
una riflessione condivisa tra ricerca teorica, creativa e applicata. Il
programma di formazione si propone di fornire una conoscenza di metodologie e
paradigmi transdisciplinari che interroghino i rispettivi oggetti di ricerca in
un campo culturale allargato. Obbiettivo del dottorato riguarda la formazione
di ricercatori o di professionisti che potranno operare, oltre che
nell’ambito accademico, nell’area della produzione culturale, della
curatela, delle pratiche artistiche, dei sistemi di produzione, di
comunicazione e di mercato legati alle arti.
Gli
orizzonti coinvolti comprendono la
ricerca scientifica nell’ambito delle arti visive e delle culture visuali
e mediali, in prospettive che non esauriscano l’immagine nella sua
cornice storica, iconografica o filologica; le estetiche e le politiche della performance,
in un campo di studi che risponda a domande poste all'incrocio dei sistemi
delle arti, del teatro contemporaneo e dei saperi del corpo; le ricerche
dedicate alla moda, intesa come industria e come medium culturale dalla natura
intrinsecamente multidisciplinare, nelle sue relazioni con il moderno, la
contemporaneitą e la costruzione degli immaginari.
Nel
quadro di una Scuola di dottorato che mette al centro le potenzialitą culturali
e di produzione conoscitiva del progetto, l’orizzonte teorico č da intendersi
come esplorazione di dispositivi, articolazioni, saperi immanenti agli oggetti
delle culture e delle creazioni artistiche di riferimento.