co-finanziamento di dottorati innovativi (fondi PNRR)
Il Ministero dell’Università e della Ricerca, con il D.M. 352/2022 e il DM 117/2023, ha attribuito risorse a valere sul PNRR, Missione 4, componente 2 “Dalla Ricerca all'Impresa” – Investimento 3.3 “Introduzione di dottorati innovativi che rispondono ai fabbisogni di innovazione delle imprese e promuovono l’assunzione dei ricercatori dalle imprese”, con cui si intende sostenere la promozione e il rafforzamento dell'alta formazione e la specializzazione post-laurea di livello dottorale.
Nello specifico, la misura mira al potenziamento delle competenze di alto profilo, in modo particolare nelle aree delle Key Enabling Technologies, mediante l'istituzione di programmi di dottorato dedicati, con il contributo e il coinvolgimento delle imprese.
I dottorati innovativi introdotti dal PNRR – guarda il video su Youtube >>
open day sui dottorati di
ricerca finanziati dal PNRR
In
data 26 marzo 2024 si svolgerà a Palazzo Badoer l'Open day sui
dottorati di ricerca finanziati dal PNRR, con la partecipazione di
associazioni di categoria, docenti, dottori di ricerca e dottorandi in
attività.
Open day per imprese 2023
24 febbraio 2023, Palazzo Badoer
vai alla pagina dell'evento >>
la borsa di studio di dottorato
Nel corso del triennio il dottorando percepisce ogni mese una borsa di studio, il cui costo annuale ammonta a euro 20.068,77 €, comprensivi dei contributi INPS a carico dell’università. Al dottorando viene inoltre messo a disposizione un budget annuale pari a euro 1.624,00 per attività di ricerca e un importo mensile pari a euro 836,20 (INPS compreso) quale maggiorazione di borsa per periodi di ricerca all’estero di minimo sei mesi. Il costo complessivo per dottorando risulta quindi di euro 70.095,51.
co-finanziamento
dell’impresa
Nell’ambito
delle risorse del PNRR, l’Università Iuav di Venezia otterrà un
finanziamento per la copertura per il 50% del costo della borsa di studio; il
rimanente 50% e i costi aggiuntivi sono coperti dall'impresa per un importo
complessivo di euro 39.990,81 così suddiviso:
–
euro 30.108,84 per borsa di studio
–
euro 4.872,90 per budget 10% per attività di studio e ricerca
–
euro 5.009,07 per maggiorazione di borsa per un periodo di 6 mesi all'estero
per attività di ricerca, previsto obbligatoriamente dal bando PNRR
Il
contributo può essere versato in un’unica soluzione all’inizio o in
3 rate annuali accompagnate da una fideiussione bancaria o assicurativa
vantaggi per l’impresa
– interscambio di competenze e conoscenze
– definizione congiunta del percorso formativo dei dottorandi, sviluppabile in parte anche in azienda
– accesso a competenze e capacità di personale altamente qualificato per un eventuale futuro professionale nell’impresa
– sviluppare nuovi prodotti o servizi o migliorare prodotti o servizi offerti
– risoluzione di problematiche complesse che richiedono attività di ricerca nel medio-lungo periodo.
agevolazioni fiscali
Il co-finanziamento delle borse di dottorato ricade nell’ambito di deducibilità per erogazioni liberali. Si ricorda che gli oneri deducibili sono le spese che possono essere portate in diminuzione del reddito complessivo, rilevante ai fini della determinazione dell'imposta, riducendo il carico fiscale. Gli oneri detraibili sono invece le spese che incidono direttamente sull’imposta lorda riducendo di fatto l’imposta dovuta dal contribuente.
Nel caso di imprese che effettuino donazioni per borse di studio la deduzione è totale per un ammontare complessivamente non superiore al 2 per cento del reddito d'impresa dichiarato.
Recentemente l'art. 26 del D.L. 13/2023 ha introdotto nuove agevolazioni fiscali per le imprese che finanziano borse di studio PNRR.
Caratteristiche:
- è richiesta l'assunzione di figure in possesso di uno dei seguenti titoli: dottore di ricerca, contratto per assegno di ricerca (articolo 22 L. 240/2010) o contratto in qualità di ricercatore a tempo determinato (articolo 24 L. 240/2010);
- il limite è previsto fino a due posizioni per ciascuna borsa di dottorato PNRR finanziata;
- il beneficio si configura come un esonero dal versamento dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro;
- l'importo massimo deducibile è pari a 3.750 euro all'anno per ciascuna assunzione a tempo indeterminato;
- l'esonero si applica per un periodo massimo di 24 mesi, dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026.
Per ogni approfondimento e valutazione interna si invita l'impresa a consultare il proprio fiscalista.
imprese
L’Università Iuav di Venezia ha promosso questa nuova tipologia con incontri di presentazione generale presso associazioni di categoria e singoli approfondimenti con imprese interessate. Per maggiori approfondimenti consulta la pagina dedicata al percorso interdisciplinare “Progetto dell’innovazione d’impresa”.
Per l’anno accademico 2021-2022 sono state coinvolte le seguenti aziende co-finanziatrici:
Manufactures Dior S.r.l. (Milano)
tema di ricerca: progettazione e sperimentazione di materiali innovativi; riduzione degli scarti di produzione attraverso il riciclo e il riutilizzo; analisi sulla struttura della filiera produttiva italiana che fonde l'alto valore dell'artigianato e le più innovative logiche industriali.
Mecc Alte S.p.A. (Creazzo, Vicenza)
tema di ricerca: Transizione energetica ibrida; nuovi valori, comportamenti e progettualità
Arclinea Arredamenti S.p.A. (Caldogno, Vicenza)
tema di ricerca: Gli spazi dell’abitare e del condividere il cibo: nuovi valori, comportamenti e progettualità
UptoEarth G.m.b.H. (Darmstad, Germania)
tema di ricerca: Digital twins, design dell'interazione per l'innovazione dei processi produttivi e di commercializzazione
Eurac Research G.m.b.H. (Bolzano)
tema di ricerca: Pianificazione urbana guidata dai dati per città climaticamente neutrali
Mindicity S.r.l. (Casalmaggiore, Cremona)
tema di ricerca: Innovazione e digitalizzazione per le città
Insieme Cooperativa Sociale (Vicenza)
tema di ricerca: WASTE, da problema ad opportunità: ricerche sulla riduzione e valorizzazione dello scarto tessile
Confesercenti di Torino e Provincia (Torino)
tema di ricerca: Distretti del commercio ed economie di prossimità per la rigenerazione urbana e territoriale
593 Studio (Riese Pio X, Treviso) e Istituti Filippin (Roma)
tema di ricerca: Il ruolo socio-urbano dei complessi architettonici in capo ad enti religiosi nella messa in atto di processi di welfare urbano sostenibili e resilienti nel territorio italiano
Fondazione ENI Enrico Mattei (Milano)
tema di ricerca: Adattamento al cambiamento climatico delle aree costiere
IMQ eAmbiente (Venezia)
tema di ricerca: Sostenibilità dei prodotti
NOT*ARCHITECTURE (Conegliano, Treviso)
tema di ricerca: Generative design e AI
Yuppies Services (Modena)
tema di ricerca: I materiali e le tecniche per il restauro. Orizzonti teorici e pratiche operative per il progetto nei Beni Culturali
definizione di impresa ai fini
della partecipazione
Nei bandi PNRR viene esplicitato la definizione di imprese come riportato al punto 7. della comunicazione della Commissione 2016/C 262/01 sulla nozione di aiuto di Stato di cui all'art. 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, ovvero: “La nozione di impresa abbraccia qualsiasi ente che esercita un'attività economica, a prescindere dal suo stato giuridico e dalle sue modalità di finanziamento. La qualificazione di un determinato ente come impresa dipende pertanto interamente dalla natura delle sue attività.”
tempistiche e documentazione
Ad una prima lettera di intenti come manifestazione di interesse, segue poi la sottoscrizione di una convenzione ufficiale tra l’ateneo e l’impresa dove sono regolamentati i punti essenziali dell’accordo (oggetto, finanziamento, tipologia di pagamento, proprietà intellettuale, referenti, ecc.).
Le imprese che volessero manifestare il proprio interesse a co-finanziare una borsa di dottorato possono scrivere alla segreteria entro il mese di gennaio di ciascun anno.
facsimile lettera di intenti 2023 >>
schema convenzione impresa 2023 >>
informazioni
email dottorati@iuav.it
tel. 041 257 1787
– 1865 – 1886 – 1731