L’iscrizione alla gestione separata INPS è rivolta, tra le varie categorie di lavoratori parasubordinati, anche ai beneficiari di borse di studio per la frequenza ai corsi di dottorato di ricerca. Per l’iscrizione al corso di dottorato serve compilare il documento “allegato 7: modello dati fiscali” dove attestare l’iscrizione alla gestione separata INPS, obbligatoria per gli ammessi con borsa.

 

Se si procede per la prima volta all’iscrizione alla gestione separata come parasubordinato, è opportuno allegare al modello anche la ricevuta INPS di avvenuta registrazione. Se invece l’iscrizione era già avvenuta in passato, è sufficiente verificare la propria corretta posizione previdenziale e barrare la risposta “SI” nell'allegato 7.

 

In caso di precedente iscrizione ad altra cassa previdenziale (es. Inarcassa) è dovere del dottorando percettore di borsa verificare la compatibilità o meno con l’iscrizione obbligatoria alla gestione separata INPS, sospendendo o annullando la precedente iscrizione. Si invita ad informarsi presso il proprio commercialista o la cassa previdenziale in cui si è iscritti.

Se necessario, la segreteria può fornire un certificato in carta libera di iscrizione con borsa al corso di dottorato Iuav, previa presentazione della richiesta (a fondo pagina il modello).

 

La borsa di dottorato, infatti, è soggetta al versamento dei contributi previdenziali INPS a gestione separata. L'aliquota complessiva è 2/3 a carico dell'amministrazione e 1/3 a carico del borsista. I contributi sono trattenuti automaticamente dalla rata mensile e versati direttamente dall'Università.

 

Per procedere all’iscrizione alla gestione separata come parasubordinato è necessario:

– cliccare su accedi al servizio (bottone rosso a fondo pagina)

– cliccare la seconda voce per lavoratori parasubordinati e occasionali

– accedere alla pagina d’iscrizione con la lista dei campi da compilare

– scegliere nella seconda sezione la voce "collaboratore o altra attività"

– confermare l’iscrizione e completare la registrazione

– stampare la ricevuta.

 

 

 

Per accedere ai servizi online INPS puoi utilizzare le seguenti credenziali: SPID (Sistema Pubblico Identità Digitale), CIE (Carta di Identità Elettronica) e CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

 

Dal 1° ottobre 2021 l'accesso a tutti i servizi della Pubblica Amministrazione è consentito solo attraverso credenziali SPID, CIE o CNS. Di conseguenza non è più consentito l'accesso ai servizi INPS con il PIN, con la sola eccezione di quelli rilasciati a cittadini residenti all'estero non in possesso di un documento di riconoscimento italiano

 

 

 

Dopo aver richiesto il codice fiscale all’Agenzia delle Entrate, si può richiedere l’iscrizione alla gestione separata INPS. La procedura online per la richiesta del PIN può essere utilizzata solo da cittadini (italiani e non) residenti all'estero non in possesso di un documento di identità italiano, in quanto impossibilitati a richiedere le credenziali SPID.

 

E' possibile attivare la richiesta del PIN tramite procedura online, ovvero presso le sedi territoriali dell'Istituto, previo appuntamento e presentando il modulo MV35. Si consiglia di leggere le informazioni di dettaglio nel bottone “i” accanto a “RICHIEDI PIN”.