consultazione volumi rari e di pregio
La consultazione delle opere antiche, rare e di pregio e in precario stato di conservazione, viene svolta in sala riservata o in una specifica zona controllata di altre sale di lettura, sotto la diretta sorveglianza del personale.
Sono considerate antiche le opere antecedenti al 1830 (data convenzionale assegnata dal Servizio bibliotecario nazionale).
Sono considerate opere rare e di pregio:
> manoscritti e carteggi
> fondi speciali, ovvero biblioteche e archivi autoriali acquisiti dalla biblioteca per donazione, acquisto o comodato
> edizioni fuori commercio e che presentino caratteristiche di rarità
> fascicoli di riviste pubblicati prima del 1970
> esemplari recanti autografi di particolare rilevanza
> esemplari con legature di pregio e/o contenenti tavole e/o illustrazioni di particolare valore iconografico.
ricerca e richiesta
Le opere antiche, rare, di pregio e in precario stato di conservazione, così come i fondi speciali, sono ricercabili sul portale di ricerca integrata Primo oppure direttamente sul Catalogo del Polo SBN di Venezia. Dopo aver individuato il volume di interesse, inviare la richiesta on-line cliccando su Richiesta di consultazione, previa autenticazione.
Le riviste rare e di pregio della sala riservata e i periodici antecedenti al 1970 collocati in sala periodici possono essere richiesti direttamente al personale.
richieste e prenotazioni di documenti >>
consultazione
Le opere antiche, rare, di pregio e in precario stato di conservazione sono disponibili per sola consultazione interna ed escluse dal prestito, locale e interbibliotecario.
Eventuali eccezioni possono essere ammesse solo nel caso di richieste di prestito per mostre provenienti da istituzioni culturali, con riferimento alle specifiche Linee guida dell’Ifla (vedi allegato).
Sono concesse in consultazione massimo 5 opere per volta.
La richiesta è ripetibile.
Per la consultazione è richiesto il deposito della Carta Iuav o di un documento di identità, che sarà riconsegnato all'utente al momento della restituzione dei materiali.
Per maneggiare i volumi antichi o fragili, all’utenza sono forniti guanti di cotone e, se necessario, un reggilibro di supporto, al fine di evitare la forzatura della legatura durante la lettura.
riproduzione
Le opere antiche, rare e di pregio e in precario stato di conservazione sono escluse dalla fotocopiatura e dalla scansione parziale e integrale con le macchine multifunzione a disposizione dell’utenza in modalità self-service.
L'utente può effettuare autonomamente le riproduzioni con le idonee attrezzature della biblioteca (scanner planetario, stativo) o anche con propri mezzi (fotocamera digitale), previa autorizzazione del responsabile della divisione Sbd, che valuterà le condizioni di riproducibilità dell’opera ai fini della conservazione e della tutela e nel rispetto della vigente normativa sul diritto d'autore.
Altri servizi più professionali sono erogati su appuntamento da personale tecnico Iuav. Per l’utenza esterna, questi servizi sono soggetti a pagamento, secondo il tariffario previsto per la fornitura documenti.
Linee guida Ifla sui prestiti per mostre