Undergraduate and graduate programmes offered by the University iuav of Venice:

RIS3, Innovation policy e programmazione “place-based”:

per una governance della RIS3 più agile e più integrata

 

giornata studio co-organizzata da Università Iuav di Venezia

e Centro studi regionali dell’Università degli studi di Padova

 

venerdì 14 gennaio 2022

Cotonificio, aula A2

ore 9.30

 

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presentazione Massimiliano Granceri Bradaschia >>

 

presentazione Patrizia Messina >>

 

presentazione Gianluca Toschi >>

 

presentazione Lorenzo Ciapetti >>

 

presentazione Fatime Barbara Hegyi >>

 

 

La giornata studio si inserisce all’interno del percorso di revisione dell’attuale RIS3 – Strategia di Specializzazione Intelligente di Ricerca e Innovazione (R&I) – della Regione del Veneto, strumento place-based proposto e finanziato dall’Unione europea, il cui fine è la produzione di impatti positivi a livello territoriale, sia sugli enti locali sia direttamente sul cittadino, attraverso sinergie nell’ambito di programmi e progetti di R&I tra università e imprese.

 

Nella passata stagione di programmazione comunitaria 2014-2020 pochi sono stati i casi in cui i governi regionali o nazionali hanno proposto, e ancor meno reso operativi, degli strumenti di programmazione territoriale negoziata all’interno della governance delle RIS3. Inoltre, sparuti sono i casi in cui la RIS3 viene inserita all’interno dei quadri operativi di governo del territorio in un’ottica di co-responsabilità tra il governo regionale e quelli subregionali (es. province, aree metropolitane, unione di comuni, comuni).

 

Un’altra questione che emerge dai dibattiti accademici è la trasformazione delle reti di imprese, storicamente legate al concetto di distretto industriale di beccatiniana memoria, in sistema produttivo locale dell’innovazione, che ha visto prevalere in letteratura il concetto più generale di cluster (agglomerazione di Pmi) o sistema produttivo locale, e i concetti di poli di innovazione o hub di innovazione digitale. Di fatto, l’uso del concetto di cluster ha contribuito a definire i sistemi locali di Pmi in modo decontestualizzato, privilegiando una lettura delle dinamiche delle reti di impresa che non guarda più alle specificità del territorio, ma sottolinea piuttosto la loro trasformazione in reti lunghe,  sempre meno circoscritte all’interno di un’area ad uso esclusivo industriale/ commerciale e sempre più coinvolte in dinamiche di globalizzazione che fuoriescono dal paradigma locale, e propendono piuttosto verso interazioni interprovinciali, pan-regionali, interregionali, internazionali e transfrontaliere.

 

D’altra parte la letteratura sullo sviluppo sostenibile in tempo di globalizzazione, di particolare rilevanza nell’era post Covid (nuova programmazione 2021-2027 e PNRR) sta rimettendo al centro del dibattito la relazione tra locale e globale, riscoprendo il valore aggiunto che il contesto territoriale è in grado di offrire ai sistemi produttivi locali di Pmi, nella catena globale del valore, in termini di competitività e attrattività regionale (es. turismo sostenibile, agricoltura biologica, competenze delle risorse umane, servizi di prossimità …).

 

L’obiettivo della giornata studio è quindi discutere all’interno di questi filoni di ricerca contestualizzando gli approfondimenti e i contenuti di tale dibattito nel e al servizio del contesto regionale veneto. L’attuale “setting” normativo (LR 09/07) per la R&I, il quale costituisce una serie di “obbligati” normativi e amministrativi legittimati in un periodo molto differente da quello attuale e per uno strumento (i.e. il Piano di Sviluppo per la Ricerca) totalmente differente dalla RIS3, di fatto pone una serie di ostacoli per una governance della RIS3 agile, ai fini dei processi di innovazione, e integrata a livello di policy regionale sia tra assessorati/dipartimenti del governo regionale (dinamiche di policy integration orizzontali) sia tra amministrazione regionale e governi locali (policy integration verticale e multi-livello). A tal proposito, dentro la dimensione di co-responsabilità tra ente regionale ed enti locali e sotto il concetto delle functional urban areas, durante la giornata studio verrà discusso lo strumento propriamente veneto di programmazione decentrata allo sviluppo, l’Intesa Programmatica d’Area (IPA) e la sua recente possibile trasformazione in ente gestore (LR 2/2020), nell’ottica di un potenziale rilancio come rete intercomunale per aree omogenee, alla luce del riordino territoriale. Complementare e in funzione della questione della governance regionale per la R&I, verrà inoltre considerata e analizzato il quadro normativo dei cluster regionali per l’innovazione (RIR, vedasi LR 13/2014).

 

 

programma

 

9.30 > 10

saluti istituzionali e introduzione alla Giornata Studi

Francesco Musco, saluti istituzionali

Massimiliano Granceri Bradaschia, Università Iuav di Venezia

La LR 09/07 per la R&I e la RIS3. Una visione datata VS necessità attuali e future

Patrizia Messina, Università degli studi di Padova

Alleanze per uno sviluppo regionale competitivo e sostenibile: per un sistema universitario regionale come motore della City Region funzionale

 

10 > 11.15, Keynote speakers e le sfide della RIS3

Gianluca Toschi, Università degli studi di Padova

Le RIS3 nel 2014-2020: principi, successi e sfide da risolvere

Lorenzo Ciapetti, Università degli studi di Bologna

La RIS3 dell’Emilia-Romagna: la governance multi-livello, le Unioni di Comuni e la sinergia coi clusters

Fatime Barbara Hegyi, Joint Research Centre of the European Commission

Esperienze internazionali di clustering per la RIS3: dagli “innovation hubs” agli “urban innovation districts”

Discussione preliminare

 

11.15 > 11.30 pausa caffè

 

11.30 > 12.45, tavola rotonda Governance RIS3: “Chi decide? Chi gestisce? Chi implementa?” Moderatori?”, Massimiliano Granceri Bradaschia e Mattia Bertin, Università Iuav di Venezia

Giancarlo Corò, Mario Volpe, Paolo Gurisatti, Università Ca’ Foscari Venezia

Diego Begalli, David Bolzonella, Università degli studi di Verona

Francesca Gelli, Piercarlo Romagnoni, Massimiliano Condotta, Raffaella Fagnoni, Andrea Mariotto, Università Iuav di Venezia

 

12.45 > 13, conclusioni e aperi-pranzo