titoli esteri: riconoscimento di esami pregressi, abbreviazioni di corso ed equipollenze

 

Per approfondimenti sui riconoscimenti di carriere pregresse e titoli esteri a scopo accademico, è possibile consultare:

>> il sito web del CIMEA

>> il sito web del MIUR

 

 

 

È possibile richiedere il riconoscimento di crediti universitari che non hanno concorso al conseguimento del titolo di studio che dà accesso al corso di laurea di interesse del candidato.

 

In altre parole, può quindi fare richiesta:

- chi ha maturato crediti in precedenti percorsi di studio non portati a termine (inclusi i casi in cui si voglia effettuare un cambio di sede verso l’Università Iuav di Venezia)

- chi ha frequentato corsi singoli

 

Per i corsi di laurea magistrale è inoltre incluso:

- chi è possesso di una laurea a ciclo unico

- chi è già in possesso di una laurea magistrale

- chi ha sostenuto esami di livello magistrale in una precedente iscrizione

 

Per inoltrare una richiesta di riconoscimento, bisogna preiscriversi regolarmente al corso di interesse, inviando al contempo una domanda di valutazione carriera pregressa. Le modalità e tempistiche di invio sono indicate nell’apposita sezione all’interno delle singole pagine dei corsi di laurea e dei corsi di laurea magistrale.

 

I candidati devono di norma allegare:

- transcript of records o altro certificato comprovante gli esami sostenuti (debitamente legalizzati o apostillati a seconda delle disposizioni contenute in questa pagina)

- i programmi dettagliati degli esami sostenuti

 

Le carriere pregresse vengono valutate da una commissione giudicatrice a seconda delle scadenze indicate alla pagina di riferimento.

Non è pertanto possibile richiedere valutazioni preventive.

 

In seguito alla valutazione della commissione, possono verificarsi i seguenti casi:

a)      riconoscimento parziale o totale della carriera pregressa, con conseguente abbreviazione di carriera (il candidato non dovrà sostenere gli esami corrispondenti alle attività che saranno riconosciute)

b)      riconoscimento negato, in caso non vi sia alcuna corrispondenza tra la carriera pregressa e il piano di studi del corso di interesse (il candidato dovrà quindi sostenere tutti gli esami previsti)

 

Chi vuole effettuare il riconoscimento di esami pregressi ai fini di un trasferimento da un Ateneo estero, oltre alle disposizioni presenti in questa sezione dovranno seguire le indicazioni per il cambio sede presenti alla pagina di riferimento.

 

 

 

L’Università Iuav di Venezia non effettua equipollenze dirette.

Per richiedere il riconoscimento di un titolo bisogna quindi seguire le indicazioni di cui al punto precedente, relative al riconoscimento della carriera pregressa.

 

I richiedenti devono quindi preiscriversi regolarmente al corso di laurea o corso di laurea magistrale per il cui titolo desiderano ottenere il riconoscimento, e inviare una domanda di valutazione della carriera pregressa. La commissione valutatrice esaminerà in questo caso il titolo di studio estero nella sua interezza e potrà decidere se:

a)      effettuare un riconoscimento totale, che porterà all’automatico conseguimento del titolo italiano corrispondente;

b)      effettuare un riconoscimento parziale: in tal caso il candidato dovrà, in seguito all’eventuale immatricolazione, sostenere le attività integrative mancanti, sia che si tratti di esami che della sola stesura della tesi;

c)      non effettuare alcun riconoscimento.

 

Si ricorda che le disposizioni generali per i documenti richiesti ai candidati con titolo estero sono disponibili in questa pagina >>

 

 

 

Coloro che desiderino ottenere il riconoscimento di un titolo ai fini della partecipazione all’Esame di Stato di Architetto, di Pianificatore, di Paesaggista e di Conservatore, devono attenersi a tutte le indicazioni sopra riportate.

Ciò significa che dovranno preiscriversi al corso di laurea o laurea magistrale il cui titolo è richiesto per l’accesso all’Esame di Stato, sottoporre il proprio titolo estero alla valutazione di carriera pregressa, e sostenere gli eventuali esami o tesi integrativi per il conseguimento del corrispondente titolo italiano.

 

Si ricorda che il solo conseguimento del titolo non conferisce automaticamente l’abilitazione all’esercizio della professione in Italia, ma consente l’accesso al solo Esame di Stato.

 

Per maggiori informazioni sugli Esami di Stato è possibile consultare questa pagina >>