specifiche sulla documentazione richiesta ai possessori di
titoli di studio esteri
Tutti i candidati in possesso di titoli di studio esteri, ai fini della valutazione e riconoscimento del titolo per l’ammissibilità, devono aderire alle seguenti linee guida riguardo alla documentazione da procurare per la preiscrizione ai concorsi e la successiva immatricolazione.
La lista comprensiva dei titoli
e della documentazione richiesta
ai possessori di titoli esteri è disponibile alle seguenti pagine: >> Documenti
e titoli per l’accesso a corsi di laurea triennale >> Documenti
e titoli per l’accesso a corsi di laurea magistrale |
Di seguito sono indicate
definizioni e ulteriori informazioni sui singoli documenti indicati alle
sezioni contenute nel box soprastante:
→ Dichiarazione di valore
È un documento rilasciato
dalle rappresentanze diplomatiche italiane a coloro che, già in possesso di
un titolo di studio straniero, intendono proseguire i propri studi in Italia.
Di norma contiene informazioni utili per l’ammissione ai
corsi di studio o al riconoscimento del titolo estero.
→ Legalizzazione e
Apostille
La legalizzazione è un processo
di certificazione di un documento in modo che sia ufficialmente riconosciuto da
un sistema giuridico in un paese straniero. Serve per provare l’autenticità di titoli di studio e certificati ai fini dell’ammissione
ai corsi di laurea, ed è generalmente effettuata dalle rappresentanze
diplomatiche italiane (vedi le disposizioni del MAECI).
L’Apostille è una
certificazione che convalida con pieno valore giuridico, sul piano
internazionale, l'autenticità di qualsivoglia atto pubblico. L’Apostille
va apposta ai documenti rilasciati dai Paesi aderenti alla convenzione
dell’Aja (1961), i quali sono esenti
da legalizzazione. L’apposizione è a cura delle autorità competenti
di ciascun Paese (la lista delle singole autorità è disponibile qui).
La legalizzazione o apposizione dell’Apostille devono essere
effettuate prima di richiedere
un’eventuale dichiarazione di valore o certificazione
ENIC-NARIC.
Sono esenti sia da
legalizzazione che da Apostille i titoli:
-
rilasciati da Paesi firmatari della Convenzione Europea di
Bruxelles del 1987 (Belgio, Danimarca, Estonia, Francia, Irlanda, Lettonia)
-
rilasciati da Austria, Ungheria, Germania (Convenzione di Roma,
1969).
→ Traduzioni
I titoli di studio e i certificati accademici (transcript of records e/o diploma supplement) devono essere tradotti
da traduttori ufficiali come
stabilito dal
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI).
Solo i programmi delle singole discipline potranno essere
presentati con traduzione semplice,
non ufficiale.
È necessario legalizzare o apostillare
anche le traduzioni, secondo le disposizioni di cui sopra relative ai singoli
paesi.
→ CIMEA
Il CIMEA (Centro di
Informazione sulla Mobilità e le Equivalenze Accademiche) è il centro ufficiale
italiano afferente alla rete ENIC-NARIC, a cui Iuav si appoggia per la
valutazione dei titoli di studio internazionali.
CIMEA ha attivato in
particolare la piattaforma Diplome, che si avvale della tecnologia blockchain per
creare un wallet delle proprie qualifiche che rende possibile condividerle in
modo semplice, sicuro e certificato. Tramite tale servizio è soprattutto
possibile richiedere dei certificati che vadano a sostituire i documenti di cui
ai precedenti punti.
Registrati al portale Diplome e richiedi i certificati CIMEA >>
Vai al sito ufficiale
del CIMEA >>