Seminari SSIBAP
Vulnerabilità,
consolidamento, conservazione
10–11 maggio 2018
Cotonificio, auditorium
Dorsoduro 2196, Venezia
organizzato da:
Università Iuav di Venezia – SSIBAP
Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio
Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori
della provincia di Venezia
Fondazione Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori Venezia
|
|
L’obiettivo
del primo ciclo di seminari SSIBAP consiste nel fornire una panoramica su
alcune esperienze condotte nell’ambito dell’analisi di vulnerabilità,
del consolidamento e della conservazione di superfici in beni monumentali, con
particolare riferimento alle cattedrali, alle torri e ai campanili.
Attraverso
l’esposizione di casi studio e d’intervento, saranno toccati
diversi temi relativi all’uso delle nanotecnologie per il restauro di materiali
lapidei, al riconoscimento delle criticità per un corretto percorso di conoscenza,
all’impostazione del progetto di consolidamento per strutture di
fondazione e di elevazione
programma
10 maggio
10.00
saluti istituzionali
Mario Piana
Direttore
SSIBAP, Università Iuav di Venezia
Anna Buzzacchi
Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della provincia di Venezia
10.30
> 12.30
Consolidamento e protezione del
materiale lapideo in Piazza dei Miracoli a Pisa: l'esperienza del progetto Nanocathedral (EU Project 646178)
Marco Lezzerini
Dipartimento
di Scienze della Terra, Università di Pisa
Nato a Bergamo (BG) il 7
maggio 1963, è professore associato di Georisorse
minerarie e applicazioni mineralogico-petrografiche per l'Ambiente e i Beni
Culturali (SSD GEO 09) presso il Dipartimento di Scienze della Terra,
Università di Pisa (DST-UNIPI). Dal 2014, è associato di ricerca al Laboratorio
di Spettroscopia laser e applicata dell’Istituto di Chimica dei Composti
Organometallici (ICCOM) dell’Area di Ricerca del CNR di Pisa. È
responsabile scientifico del laboratorio di mineralogia applicata e del
laboratorio XRF dell’Università di Pisa. Dal 2014 è vice-presidente del
corso di laurea triennale in Scienze Naturali e Ambientali
dell’Università di Pisa. Attualmente, è docente di Applicazioni di scienze
della terra ai beni culturali per il CdS triennale in
Scienze naturali e ambientali, di Georisorse per i beni
culturali per il CdS triennale in Scienze dei beni
culturali e di Petrografia applicata per il CdS magistrale
in Scienze e tecnologie geologiche.
Ha pubblicato più di 100 articoli scientifici su riviste nazionali e internazionali, aventi per argomento: Mineralogia e petrografia applicata ai BB.CC. e all’ambiente, Scienza dei materiali, Geomateriali dei BB.CC., Conservazione dei beni culturali, Metamorfismo di basso grado in rocce pelitiche.
14.30
> 16.30
Risposta sismica di torri e campanili
recentemente danneggiati dal terremoto del centro Italia (Norcia e Amatrice)
Stefano Podestà
Dipartimento
di Ingegneria civile chimica e ambientale, Università degli studi di Genova
È professore associato
in Tecnica delle costruzioni presso la Scuola Politecnica dell'Università degli
Studi di Genova. Laureato in Ingegneria edile presso la facoltà di Ingegneria
dell’Università di Genova nel 1997, dal 1998 al 1999 è membro della commissione
(Regione Toscana) per la valutazione degli interventi di miglioramento sismico
degli edifici danneggiati dal terremoto del 1995 in Toscana. Dal 2001 al 2002 è
membro della Commissione (Regione Toscana) per la valutazione degli interventi
di miglioramento sismico degli edifici danneggiati dal terremoto del 1997
(Umbria e Marche) per la Provincia di Arezzo. Nel 2002 ottiene il titolo di
Dottore di Ricerca in Ingegneria civile presso l’Università di Pavia, discutendo
una tesi di dottorato dal titolo “Risposta sismica d’antichi
edifici religiosi in muratura: sviluppi di nuovi modelli per l’analisi di
vulnerabilità”. Nel 2006 è Membro del Gruppo Tecnico per la definizione
della scheda per il rilievo del danno e della vulnerabilità del patrimonio
culturale danneggiato da eventi sismici. Dal 2006 al 2007 ricopre
l’incarico di supervisore del Laboratorio Strutture del Dipartimento di
Ingegneria strutturale e Geotecnica (DISEG) della facoltà di Ingegneria
dell'Università di Genova. Nel 2008 realizza il progetto strutturale e
realizzazione del prototipo temporaneo di padiglione espositivo in bambù ed
acciaio (unica struttura temporanea realizzata al XXIII UIA World Conference of
Architecture) - Torino 2008. Nel 2008 è co-progettista del SIVARS (Sistema
informatico rischio sismico) per la verifica sismica a livello territoriale LV1
del patrimonio culturale. Dal 2009 membro del collegio dei docenti del Dottorato
"Luoghi e tempi della città del territorio" (sede amministrativa: Università
di Brescia; sedi consorziate: Politecnico di Milano, Università di Bologna e
Università di Genova. Nel 2010 è l'autore del software McLoc®
(in Visual Basic e C++), basato sull'analisi dei meccanismi locali di edifici esistenti
in muratura tramite l'analisi limite dell'equilibrio (approccio cinematico
lineare e non lineare) - deposito SIAE n° 201001764 – distribuito da MC4
software®. Dal 2010 al 2011 è membro della commissione del Ministero dei Beni e
delle Attività Culturali per la redazione della "Linee Guida del
Patrimonio Archeologico". Dal 2010 al presente Coordinatore del SubTask 7.5 - Cattedrale di San Pardo a Larino (CB,
Italia), WP7 - Methodology and applications
of Project PERPETUATE, finanziato dalla Comunità Europea nel Settimo Programma
Quadro (FP7/2007-2013). Dal 2011 è membro del Collegio dei docenti del
Dottorato "Ingegneria Strutturale Geotecnica" presso Università di
Genova. Nel 2011 partecipa alla Commissione per la redazione della Direttiva
PCM 9 febbraio 2011 "Linee Guida per valutazione e riduzione del rischio
patrimonio culturale (allineate alle
Norme Tecniche per le Costruzioni - D.M. 14 gennaio 2009)" curando in
particolare gli esempi applicativi allegati alla Direttiva. Nel 2012 è membro
del Comitato del Dipartimento della Protezione Civile per la redazione del
"Manuale di Compilazione della scheda di rilievo Modello A_DC danno delle
chiese" - (Presidenza del Consiglio dei Ministri. Prot.
No. 4602 20/09/2011) di cui cura in particolare il CD_ROM allegato. Nel 2013 (settembre
- dicembre) è "visiting professor" presso
IMAC Laboratory dell'Ecole Polytechnique Federale de Lausanne (CH). Dal 2014 è membro del
Collegio dei Docenti del Dottorato "Ingegneria dell'Architettura e dell'Urbanistica"
del Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale dell'Università
Sapienza di Roma. L'attività scientifica si sviluppa principalmente sui temi
della progettazione strutturale e sulla valutazione della sicurezza degli
edifici esistenti in muratura e cemento armato, della modellazione numerica di
strutture in muratura, della verifica e progettazione di strutture di legno
(nuove ed esistenti) della diagnostica, del monitoraggio.
Stefano Podestà è autore
di oltre 160 pubblicazioni scientifiche a livello nazionale ed internazionale
sui temi di ricerca precedentemente descritti.
11 maggio
10.30
> 12.30
ll ruolo della geotecnica nella
conservazione del costruito storico. Il caso di studio del Duomo di Modena e
della Torre Ghirlandina
Renato Lancellotta
Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Edile e Geotecnica, Politecnico di Torino
È professore ordinario
di Geotecnica al Politecnico di Torino, dove si è laureato in Ingegneria Civile
nel 1974 e dove attualmente dirige il Laboratorio di Geotecnica. È stato Visiting Professor all' Università del Texas ad Austin nel
1986 e Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Ingegneria Geotecnica dal 1990
al 2008. È stato membro del comitato editoriale delle riviste internazionali Géotechnique e Geotechnical Engineering (Institution of Civil Engineers di Londra) ed è
attualmente Direttore della Rivista Italiana di Geotecnica. Nel novembre 2003
gli è stata conferita la Bishop Research Medal dalla Institution of Civil Engineers di Londra e nel
maggio 2007 è stato eletto Socio Corrispondente dell’Accademia delle
Scienze di Torino. Dal marzo 2014 è Presidente del Comitato Tecnico
Internazionale TC 301 (Preservation of Monuments and Historic Sites) della ISSMGE. È stato membro della Commissione
Relatrice del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici per le Norme Tecniche per
le Costruzioni. Nel dicembre 2012 ha tenuto la XI Croce Lecture.
Le sue pubblicazioni sono dedicate alla meccanica dei mezzi porosi, allo studio
sperimentale del comportamento meccanico dei terreni, alla caratterizzazione
geotecnica del sito e all’interazione struttura-terreno, con particolare
riferimento alla conservazione del costruito storico.
Si è occupato degli
studi geotecnici finalizzati alla conservazione della Torre di Pisa e della
Cappella della Sindone. È stato membro della Commissione Scientifica istituita
dal Comune di Modena per la Torre Ghirlandina, del Comitato Scientifico
istituito dal Capitolo Metropolitano per i restauri del Duomo di Modena e del
Comitato Scientifico per il Complesso di S. Stefano in Bologna. È attualmente
membro della Commissione del Campanile di Giotto istituita dall’Opera di
Santa Maria del Fiore di Firenze.
informazioni
Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio