fondo Franco Giacometti
Il fondo comprende una parte della biblioteca personale e dell’archivio dello studio appartenuti a Franco Giacometti (1939-).
Franco Giacometti è stato, dai primi anni sessanta all’inizio dei duemila, il titolare di uno dei maggiori studi di visual design dell’area trevigiana, la Giacometti Associati Design Consultants.
Formatosi al Corso Superiore di Disegno Industriale di Venezia (CSDI), Giacometti nel 1963 inaugura a Venezia una proficua attività professionale assieme al grafico Diego Birelli. Fra i suoi primi lavori, l’identità visiva delle librerie Il Fontego di Venezia e la Galileo di Mestre, mentre l’anno successivo Giacometti e Birelli affrontano il progetto della rivista di arte e letteratura “La città”.
In seguito i due grafici diventano responsabili degli stampati della sezione veneziana del Partito Comunista Italiano, in Campo Santa Margherita, contribuendo a definire una modalità di comunicazione ispirata dalle coeve opere internazionali.
Al termine del sodalizio, nel 1964, Giacometti si trasferisce a Parigi, diventando progettista grafico all’interno della rivista “Elle”, per rientrare in Veneto verso la fine degli anni sessanta, quando comincerà a occuparsi di corporate image per alcune aziende, destinate a diventare protagoniste della storia dell’impresa italiana.
Per Benetton, ad esempio, disegna nel 1971 – con Giulio Cittato, anch’egli studente e poi docente al CSDI – i primi logotipi e manuali di immagine coordinata, inaugurando una collaborazione che durerà fino agli anni novanta.
Da allora si susseguono i progetti della Giacometti Associati Design Consultants dedicati a definire sia le identità aziendali (fra le altre: Aprilia, Sisley, Fiat, Nordica, Lange, Pivato, Riello, Acca Kappa), sia quelle istituzionali (dalla Associazione Industriali di Venezia al Comune e alla Provincia di Treviso).
Nel suo studio a Quinto di Treviso si formarono molti delle/degli attuali graphic e product designer operanti nel territorio trevigiano.
La sezione libraria del fondo, monografie e periodici, italiani e internazionali, conservata originariamente nella casa di famiglia a Quinto di Treviso, è stata donata alla biblioteca Iuav nel 2022 per volontà della stesso Giacometti e da lui personalmente selezionata, con la collaborazione della prof.ssa Fiorella Bulegato (delibera del CdA n. 169, del 27 luglio 2022).
Si tratta principalmente di opere riguardanti la grafica, la pubblicità, l’illustrazione, la fotografia e, in quantità più contenute, il design del prodotto e l’architettura. Di interesse una piccola collezione di opere illustrate per l’infanzia.
La sezione archivistica, composta principalmente di materiali di letteratura grigia (cataloghi, depliant aziendali, ecc.) sui temi del design, della moda e dell’architettura degli interni e di ca. 640 faldoni di documenti archivistici, è stata donata all’ Archivio progetti.
consistenza
> 566 monografie e 51 periodici
consultazione
Libri e periodici sono integrati nelle collezioni della biblioteca, come previsto dagli accordi della donazione e, a seconda delle condizioni di conservazione o della rarità degli esemplari, i libri sono disponibili anche per il prestito.
catalogo
del fondo Franco Giacometti >>
mostre
Il
fondo Giacometti è stato presentato nella mostra bibliografica “Dentro le
pagine. La biblioteca di Franco Giacometti”, a cura di Fiorella Bulegato
e Valentina Nitti, tenutasi in biblioteca dal 13 dicembre 2023 al 24 gennaio
2024.