Un fondo di vaste dimensioni documenta esaustivamente la lunga vita professionale e artistica dell’architetto veneziano che fu fra le prime donne laureate allo Iuav, progettista, studiosa della città e dell’architettura minore, docente universitaria e funzionaria della pubblica amministrazione. Comprende anche un nucleo di documenti prodotti da Giuseppe Samonà (1898-1983).