Open access significa accesso libero senza barriere al sapere scientifico, come enunciato dalla “Dichiarazione di Berlino per l’accesso aperto alla letteratura scientifica” (2003), alla quale l’ateneo ha aderito con delibera n. 99 del Senato Accademico del 16 giugno 2005 (Policy Iuav accesso aperto).

L’Università Iuav di Venezia promuove quindi l’accesso aperto alla letteratura scientifica al fine di consentire una maggiore tempestività e capillarità nella diffusione dei risultati della ricerca.

 

schema di sintesi >>

fonte: www. jisc.ac.uk/guides/an-introduction-to-open-access

 

 

 

green Open Access

Consiste nella “autoarchiviazione”, l'autore archivia la copiaelettronica di una pubblicazione di ricerca in un archivio istituzionale o disciplinare.

Pratica ormai autorizzata da molti editori internazionali (per verificare le policy degli editori è possibile consultare la banca dati Sherpa-RoMEO).

 

Prima di depositare un prodotto in un archivio istituzionale o disciplinare è sempre bene verificare i seguenti punti:

– quale versione dell'articolo è possibile depositare (pre-print, post-print, versione editoriale)

– il tipo di licenza di distribuzione (ad esempio Creative Commons) richiesto

– se è previsto un periodo di embargo

 

gold Open Access (o full Open Access)

Consiste nella pubblicazione su riviste o collane monografiche che adottano il modello Open Access, la pubblicazione quindi sarà immediatamente accessibile online nella versione editoriale (publisher version) e senza embargo. L’editore garantisce peer review e servizi editoriali di qualità, per i quali possono essere richieste delle APC (Article Processing Charges). La pubblicazione mediante la gold road non è alternativa al deposito nell'archivio istituzionale, che assolve a funzioni di rendicontazione e conservazione locali.