Programma Progetti di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale - PRIN
Il Ministero dell’Università e della Ricerca cofinanzia progetti di ricerca d'interesse nazionale (PRIN), attraverso la pubblicazione di un bando a ricerca libera, basato su precisi punti qualificanti: il cofinanziamento, il lavoro di ricerca di gruppo e il principio della valutazione dei progetti di ricerca.
ll 25 gennaio 2022 si è aperto il bando PRIN 2022, con una dotazione disponibile di 749 milioni di euro, di cui circa 223 milioni – il 30% del totale – destinati a progetti presentati da professori o ricercatori con meno di 40 anni.
obiettivi
L’obiettivo del bando 2022 è quello di promuovere il sistema nazionale della ricerca,
rafforzare le interazioni tra università ed enti di ricerca, realizzare gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e favorire la partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea.
temi
I progetti possono affrontare tematiche relative a qualsiasi campo di ricerca nell’ambito dei tre macrosettori determinati dall’European Research Council (ERC): scienze della vita, scienze fisiche, chimiche e ingegneristiche, scienze sociali e umanistiche.
tipologia di
progetti
Ciascun progetto può prevedere un finanziamento del Mur fino a un massimo di euro 250.000. In questo bando, a differenza dei precedenti, i progetti devono avere durata biennale.
chi può partecipare
E’ ammessa la partecipazione al bando PRIN 2022 di tutti coloro che a qualunque titolo risultino finanziati nell’ambito del bando PRIN 2020 e del bando PRIN 2017.
Ciascun progetto deve prevedere almeno due unità di ricerca.
Ogni partecipante, qualunque sia il suo ruolo (PI, responsabile di unità, componente), può essere presente in una sola proposta 2022.
L'eventuale coinvolgimento di organismi di ricerca nazionali (massimo uno per progetto) deve essere esplicitato mediante previsione di una sub-unità di ricerca all’interno dell’unità di ricerca del PI.
Nelle università possono
svolgere il ruolo di Coordinatore
scientifico (o Principal Investigator - PI):
• un professore/ricercatore di ruolo a tempo indeterminato;
• un ricercatore a tempo determinato di cui al comma 3, lettera a) e b)
dell’articolo 24 della Legge n. 240/(2010 (il cui contratto non
gravi su fondi vincolati a specifici progetti, già oggetto di finanziamento
pubblico)
modalità di accesso
ai finanziamenti
Le proposte progettuali potranno essere presentate, in inglese, esclusivamente attraverso il sito https://prin.miur.it/index.php a partire dalle h. 15 del 1° febbraio ed entro lo stesso orario del 31 marzo 2022.
Ciascuna proposta progettuale è assegnata al Comitato di Valutazione competente per il settore ERC principale individuato dal Principal Investigator. La valutazione scientifica è affidata dal competente Comitato di Valutazione a tre revisori esterni, che lo stesso Comitato attinge dall’albo degli esperti scientifici del MUR (REPRISE), o dagli elenchi di valutatori della Commissione europea, o da eventuali altre banche dati.
I punteggi sono assegnati sulla base di tre criteri di valutazione:
1.
Qualità del progetto di ricerca: fino a un max di punti 40 su 100;
2. Composizione del gruppo di ricerca, fattibilità e congruità del progetto:
fino a un max punti 40
3. Impatto del progetto: fino a un max di punti 20
Soglia di punteggio minimo: 75/100.
link utili
bando
>>
Allegato
2 - criteri per la determinazione dei costi >>
Allegato
3 - procedure e criteri di valutazione >>
Linee
guida per i Comitati di Selezione >>
Per
ulteriori informazioni:
Laura
Piccinini
laura.piccinini@iuav.it
041 257 1727
contatti >>