Attualmente ancora in fase di negoziazione tra i Paesi partecipanti, il nuovo programma sarà orientato a contribuire alla transizione verso una società climaticamente neutrale.

 

Ad aprile 2021 la Task force ha approvato la prima bozza di programma, mentre il budget complessivo è ancora in discussione.  Ci si attende che il programma venga sottoposto alla Commissione europea per la sua approvazione in settembre 2021, insieme a un successivo primo invito a presentare proposte.

 

 

obiettivi

L’architettura del programma in discussione si concentrerà su due aspetti, quello tematico e quello di governance, che contribuiranno entrambi a realizzare tre missioni:

- un Mediterraneo più intelligente;

- un Mediterraneo più verde;

- aree abitate verdi.

 

 

temi

 

 

tipologia di progetti

Nell’ambito tematico, i progetti tematici realizzeranno sul campo un unico tipo di operazioni, come un pilota, uno studio o il trasferimento di risultati precedenti (conosciuti in questo periodo di programmazione come "progetti modulari"), mentre i progetti strategici implementeranno in una determinata regione o settore l'intera gamma di operazioni (attualmente denominate “progetti integrati”).

 

Dal lato della Governance, i progetti di rete tematica (noti attualmente come “Progetti Orizzontali”) coordineranno le missioni, ed infine i progetti istituzionali (continuando l'attuale designazione) collegheranno a livello di policy making i risultati delle missioni tematiche.

 

Questa nuova architettura risponde alla necessità di semplificazione e di una maggiore attenzione alla governance e al processo decisionale per cambiare veramente la vita delle popolazioni verso un Mediterraneo più verde, resiliente e più intelligente.

 

chi può partecipare

Il Programma accoglierà 2 nuovi Paesi (Bulgaria e Repubblica della Macedonia del Nord) e 3 nuove regioni spagnole, accanto ai 12 paesi e 66 regioni che già ne facevano parte.

 

 

link utili

>> Sito Interreg Euro-Med  

 

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