La ricerca di Ateneo si articola in diverse reti, aggregazioni e centri, che riflettono e sviluppano la molteplicità degli ambiti di ricerca Iuav.

Nata nel 2007 dall’aggregazione di alcuni tra i primi dottorati italiani nei settori dell’Architettura, del Design, dell’Urbanistica e della Storia dell'architettura, oggi la Scuola di dottorato Iuav riunisce i diversi ambiti di ricerca in un corso unico – “Culture del progetto” – caratterizzato da percorsi di studio e ricerca appartenenti a settori disciplinari scientificamente contigui e in grado di dialogare tra loro: architettura, città e design.

Nata nel 2018 con il Dipartimento di eccellenza di Culture del Progetto, IR.IDE dal 2021 è riconosciuta come infrastruttura di ricerca di interesse regionale. È una piattaforma unitaria di sviluppo della ricerca, un sistema circolare organizzato per laboratori e centri, che si muove tra Heritage e innovazione, esplorando quello che definiamo “Made in Italy” nella sua più ampia accezione.

Supportano la didattica e la ricerca Iuav. Dotati di attrezzature all’avanguardia e di competenze altamente specializzate, svolgono attività scientifiche e professionali anche per la committenza esterna.

La geografia della ricerca Iuav articola le attività di ricerca in forma collettiva ed è organizzata in Cluster, Unità di ricerca e Centri studio. 
I Cluster svolgono attività di ricerca multidisciplinare, prevalentemente applicata, pluriennale e prevedono la partecipazione attiva di uno o più stakeholder esterni.
Le Unità di ricerca e i Centri studio svolgono attività di ricerca di base, attraverso convegni e pubblicazioni e disseminando gli esiti delle proprie attività.

È una “comunità anticipatrice” nel contesto della transizione ecologica, della resilienza e della sicurezza; un incubatore di giovani ricercatori e ricercatrici, una comunità in cui l’intelligenza collettiva di Iuav è protagonista e autrice dei processi di trasformazione.

Il Programma UNITWIN/UNESCO Chairs promuove la collaborazione internazionale interuniversitaria e l’organizzazione in rete per rilanciare le capacità istituzionali attraverso la condivisione di conoscenze e il lavoro collaborativo. Iuav ha attivato due cattedre Unesco: “Inclusione sociale e spaziale dei migranti internazionali: politiche e pratiche urbane” e “Patrimonio e rigenerazione urbana”.