Undergraduate and graduate programmes offered by the University iuav of Venice:

Per un osservatorio del paesaggio

 

convegno

a cura di Emanuel Lancerini

Unità di ricerca Governo e Governance

delle trasformazioni del paesaggio

 

23 ottobre 2010

auditorio comunale

Piazza Duomo

Belluno

ore 9.30

 

 

Università Iuav di Venezia

Regione del Veneto

Fondazione per l’università in provincia di Belluno

 

con il patrocinio di

Provincia di Belluno

Comune di Belluno

Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi

 

 

Con il convegno “Per un osservatorio del paesaggio” si vogliono mettere a confronto orientamenti e prime esperienze nella costruzione degli osservatori del paesaggio.

Come è noto l’art. 132 del Decreto Legislativo n. 42 del 2004 (il cosiddetto Codice Urbani) fa riferimento alla costruzione di un Osservatorio Nazionale e di Osservatori Regionali per la qualità del paesaggio, senza specificarne le modalità di costituzione.

La Convenzione Europea del Paesaggio pur non facendo esplicito riferimento all’osservatorio, elenca un insieme di misure specifiche, che potrebbero essere prese in carico dagli osservatori, riguardanti la sensibilizzazione, la formazione ed educazione in materia di paesaggio, l’individuazione e valutazione dei paesaggi locali, la definizione di obiettivi di qualità e l’introduzione di politiche per conseguirli. È nelle Linee Guida per l’attuazione della Convenzione che l’opportunità di osservatori del paesaggio trova la sua più ampia esplicitazione. Gli osservatori vengono elencati fra gli strumenti delle politiche per il paesaggio e ne vengono evidenziate alcune caratteristiche.

In questo senso un osservatorio del paesaggio è innanzitutto luogo di convergenza di saperi contestuali e saperi esperti, luogo di decodificazione della percezione del paesaggio e della produzione di “cartografie esperte” comprensibili alla popolazione, luogo in cui possano dialogare abitanti e produttori di paesaggio, luogo in cui vengono ricondotte a sistema le osservazioni di una molteplicità di antenne che possono contribuire al processo di acquisizione di conoscenze.

Il convegno si articola in due momenti. La mattina si metteranno a confronto alcune esperienze di osservatori del paesaggio. Si discuterà delle finalità di un osservatorio del paesaggio: dal supporto alle comunità locali per la riappropriazione della coscienza di luogo come condizione della produzione sociale del paesaggio, alla costruzione della consapevolezza del valore patrimoniale dei beni comuni territoriali; dalla promozione e facilitazione della crescita di una cultura del paesaggio, alla responsabilizzazione nelle scelte. Il pomeriggio è dedicato a una visita guidata al sito delle ex-miniere di Valle Imperina presso il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.

 

 

programma

 

> ore 9.30

apertura dei lavori

Adriano Rasi Caldogno

presidente Fondazione per l’Università e l’alta cultura in provincia di Belluno

 

Amerigo Restucci

rettore Università Iuav di Venezia

 

Giovanni Campeol

segretario generale Fondazione Dolomiti Unesco

 

> ore 10.00

esperienze a confronto

Matelda Reho

Università Iuav di Venezia

Gli osservatori del paesaggio

 

Maria Chiara Tosi

Università Iuav di Venezia

L’esperienza dell’osservatorio per il paesaggio del Delta del Po

 

Enrico Fontanari

Università Iuav di Venezia

Un osservatorio tematico: paesaggi terrazzati

 

Juan Manuel Palerm

Università Iuav di Venezia

Un osservatorio e un laboratorio per il paesaggio delle Isole Canarie

 

Luigi Di Prinzio

Università Iuav di Venezia

Nuove tecnologie, monitoraggio, paesaggio

 

Carlo Magnani

Università Iuav di Venezia

La Convenzione Europea del Paesaggio. Conclusioni

 

> ore 13.00

trasferimento in Valle Imperina, nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi*

 

> ore 14.00

lunch a KM 0 presso l’Ostello Imperina**

 

> ore 15.30

sul campo

Nino Martino

direttore Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi

 

visita guidata al sito delle ex miniere di Valle Imperina

con le guide naturalistico-ambientali regionali della Cooperativa Mazarol ***

 

> ore 17.30

rientro a Feltre e Belluno

 

 

* il trasferimento dei partecipanti al convegno da Belluno ad Agordo A/R

è organizzato con un pullman

** il lunch, a cura della Cooperativa Sociale Mani Intrecciate, è organizzato con prodotti delle aziende che aderiscono alla Carta Qualità del Parco Nazionale

*** tutti i partecipanti dovranno indossare scarponi o scarpe comode con             suola scolpita e abbigliamento comodo, caldo e sportivo. Si consiglia di portare una giacca o mantellina da pioggi

 

 

R.S.V.P.

 

info

Fondazione per l’Università e l’alta cultura in provincia di Belluno

www.unibl.it

tel. 0439 844029

fax 0439 847357

info@fondazionebl.191.it

 

Università Iuav di Venezia

www.iuav.it

Emanuel Lancerini

lancerini@libero.it