














Palazzo storico cinquecentesco, affacciato sul Canal Grande e dotato di un giardino all’italiana, diventa sede Iuav dal 1972; più volte restaurato, è sede della ricerca Iuav e ospita eventi e attività culturali.
Storia
Ca’ Tron è un palazzo storico che si affaccia sul Canal Grande ed è dotato di un piccolo giardino all’italiana.
L’edificio, le cui origini datano probabilmente al periodo gotico, si fa risalire nell’insieme alla fine del XVI secolo e conobbe il suo maggior splendore con il procuratore Andrea Tron, diplomatico e ambasciatore di gran fama, candidato al dogado, al quale si debbono le due ali aggiunte.
Il palazzo, che dall’Ottocento – estinta la famiglia Tron – ha avuto usi frazionati e impropri (provveditorato agli studi, istituto per le aste giudiziarie, sede di appartamenti...), fu acquistato dallo Iuav nel 1972 e restaurato su progetto dell’architetto L. Bellemo.
Si avviarono lavori di consolidamento statico, di riordino distributivo, di recupero di spazi (come il piano terra) necessari per le nuove funzioni attribuite al palazzo.
Il palazzo è oggi sede di mostre di portata internazionale e ospita l’infrastruttura di ricerca IR.IDE e il cluster di ricerca FEEM@IUAV – EPiC (Earth and Polis Research Centre).