Le professioni legate alla sostenibilità ambientale offrono importanti occasioni di crescita e carriera professionale, ed è facile ipotizzare che continueranno a crescere in futuro. Studiare sostenibilità ambientale, quindi, è un’ottima idea per garantirsi un futuro lavorativo interessante e soddisfacente. I percorsi possibili sono molteplici, dalla biologia all’ingegneria, passando per l’economia. 

La costruzione di una società sostenibile, sotto diversi punti di vista, è forse la sfida globale più importante del presente e del futuro, perché si intreccia con le grandi questioni d’attualità, dal cambiamento climatico alla gestione responsabile delle risorse, fino alla prevenzione e al governo delle emergenze ambientali. È facile dunque immaginare che in un futuro molto prossimo la richiesta di professionisti specializzati in sostenibilità ambientale sia destinata a crescere. Ed in parte è già così, in vari settori produttivi. Studiare sostenibilità ambientale, quindi, è sia una valida risposta ad una sensibilità personale, che si esprime nella volontà di impegnarsi per un futuro migliore, sia una scelta strategicamente intelligente, nell’ottica di una carriera professionale lunga e soddisfacente. Ma quale percorso di studi e formazione è meglio intraprendere per raggiungere l’obiettivo di lavorare nel campo della sostenibilità ambientale?

Per sua natura, l’ambito di studi della sostenibilità ambientale è interdisciplinare e combina aspetti che hanno a che fare con le scienze naturali, con l’ingegneria, con la pianificazione del territorio, ma anche con l’economia e con la giurisprudenza. Per capire quale percorso di studi fa al caso proprio, quindi, è necessario prima identificare il punto di osservazione da cui si vuole guardare la sostenibilità ambientale. Diversi programmi di laurea e master, infatti, offrono una formazione ampia e approfondita in questo campo ma con notevoli differenze. Alcuni esempi possono essere utili per comprendere meglio.

  • Scienze ambientali: si concentra sull'ecologia, la biologia della conservazione e la gestione delle risorse naturali, fornendo una comprensione scientifica delle problematiche ambientali e delle soluzioni sostenibili.
  • Ingegneria per l’ambiente e il territorio: combina principi di ingegneria con scienze ambientali per progettare soluzioni tecniche volte alla riduzione dell'inquinamento e alla gestione sostenibile delle risorse.
  • Ingegneria civile: permette ai futuri ingegneri civili, impegnati nella progettazione di edifici, infrastrutture e trasporti, di acquisire una mentalità orientata alla sostenibilità, che gli consentirà di identificare e applicare le migliori soluzioni tecniche in un’ottica di sviluppo sostenibile.
  • Economia ambientale: analizza l'impatto economico delle decisioni ambientali e sviluppa strategie economiche per promuovere la sostenibilità; copre argomenti come la gestione delle risorse, la politica ambientale e l'analisi costi-benefici delle azioni ecologiche.
  • Politiche ambientali: esplora come le politiche pubbliche possono influenzare la sostenibilità ambientale e si focalizza sulla creazione di normative e strategie di governance per promuovere la conservazione ambientale.

A chi vuole studiare sostenibilità ambientale e temi affini, l'Università Iuav di Venezia offre due corsi di laurea magistrale che si focalizzano su settori innovativi e cruciali.

Il corso di Renewable Energy Engineering in Coastal Environment, impartito in lingue inglese, si concentra sull'ingegneria delle energie rinnovabili in contesti costieri, preparando gli studenti a progettare e implementare soluzioni energetiche sostenibili per ambienti marittimi. Il programma offre una formazione pratica su come affrontare le sfide energetiche specifiche delle aree costiere, unendo aspetti ingegneristici e ambientali.

Invece, il corso Sustainable Transportation and Smart Maritime Mobility, sempre in lingua inglese, mira a formare professionisti capaci di sviluppare sistemi di trasporto sostenibili e intelligenti, con un focus particolare sul settore marittimo. Questo programma esplora le innovazioni tecnologiche e le strategie di mobilità che possono ridurre l'impatto ambientale del trasporto marittimo, promuovendo soluzioni efficienti e sostenibili. Entrambi i corsi sono esempi di come la formazione avanzata possa contribuire alla creazione di soluzioni concrete per un futuro più sostenibile.

Come già anticipato, una formazione in sostenibilità ambientale apre la porta a numerose opportunità di carriera in vari settori. Di seguito, alcuni profili che rappresentano interessanti sbocchi professionali:

  • Consulente ambientale: lavora con le aziende per implementare pratiche sostenibili e rispettare le normative ambientali;
  • Ingegnere ambientale: progetta e sviluppa sistemi per il controllo dell'inquinamento, la gestione delle acque e la produzione di energie rinnovabili;
  • Analista delle politiche ambientali: valuta e sviluppa politiche per promuovere la sostenibilità a livello locale, nazionale e internazionale;
  • Gestore delle risorse naturali: pianifica e gestisce l'uso sostenibile delle risorse naturali, come foreste, acqua e suolo;
  • Specialista in educazione ambientale: Promuove la consapevolezza ambientale e l'educazione alla sostenibilità nelle scuole, nelle comunità e nelle organizzazioni.