Come previsto dalla delibera del Consiglio di Amministrazione Iuav del 25 ottobre 2023, possono essere conferiti e liquidati gettoni seminariali per un importo massimo giornaliero di 500,00 euro (lordo a persona), la cui entità è correlata al curriculum dell’ospite, cui si possono aggiungere le spese di vitto, alloggio e viaggio con massimali giornalieri definiti dal Regolamento di Ateneo per le spese di gestione (emanato con DR n. 578 del 31.10.2023).
Documentazione necessaria alla liquidazione (vedi anche i moduli in fondo alla pagina):
- modulo invito conferenziere (a cura del responsabile dell’iniziativa);
- modulo dati fiscali, corredato dalla copia fronte/retro di un documento di identità in corso di validità;
- abstract della relazione.
Massimali di spesa per compensi e spese degli ospiti:
- viaggio in aereo: classe economica (possibilità di utilizzare la classe Business per viaggi transcontinentali di durata superiore alle 5 ore (L. 148/2011);
- viaggio in treno: 1° classe o equivalente;
- alloggio: cat. 4 stelle;
- pasti: 60 euro per ogni pasto. Nel caso di ospitalità a figure di particolare rilevanza nazionale e internazionale (ministri, componenti commissioni europee…) il massimale di spesa è elevato a 100 euro;
- gettoni di presenza: 500 euro lordo a persona (cui si aggiungono eventuali oneri IVA oppure oneri IRAP); per ogni singolo ospite il massimale annuo dei gettoni è pari a 2.000 euro, sia per ospiti italiani che per ospiti stranieri;
- buffet: 20 euro a partecipante x numero partecipanti;
- spese di organizzazione: 40 euro a partecipante x numero partecipanti, con un massimale complessivo di 10.000 euro;
- materiale promozionale e oggettistica: 2.000 euro.
Se la persona beneficiaria del gettone seminariale ha la residenza principale all'estero, potrà avvalersi della convenzione tra l’Italia e il proprio Paese di residenza per evitare la doppia imposizione fiscale, scaricando da questa pagina il modello D, predisposto dall’Agenzia delle Entrate (versione italiana, inglese e francese).
Al modello D, la persona interessata dovrà allegare un certificato (redatto in francese o inglese o spagnolo per i Paesi UE o in inglese per i Paesi extra UE) emesso dall’autorità fiscale del Paese di residenza principale, che attesti la condizione di residente ai fini fiscali nel medesimo Paese.
In fondo a questa pagina il link all’elenco delle convenzioni bilaterali in vigore tra l’Italia e i singoli Paesi.
Documento da scaricare
Download
- Dichiarazione di franchigia INPS
- Notula di prestazione [italiano]
- Notula di prestazione [inglese]
- Personal form: tributary, previdential and tax data [english]
- Modulo dati personali: tributari, previdenziali e fiscali [italiano]
- Modulo invito relatore
- Modulo invito relatore per master
- Modello D [italiano]
- Modello D [english]
- Modello D [français]
Link utili