Quando l’ISEE comprende componenti di reddito e patrimonio estere è necessario il calcolo dell’ISEE parificato.
Per ottenere l’ISEE parificato dovrai rivolgerti al nuovo CAF CIA convenzionato con Iuav tramite il portale online.
Sono interessati soprattutto i nuclei familiari degli studenti stranieri – comprese studentesse e studenti comunitari – e gli italiani residenti all’estero che devono indicare i redditi e i patrimoni posseduti sia in Italia che nel paese di provenienza. Tale condizione economica e patrimoniale va valutata ai sensi della disciplina ISEEE: l’ISEE è calcolato come la somma dei redditi percepiti all’estero e del 20% dei patrimoni posseduti all’estero, valutati con le stesse modalità e sulla base del tasso di cambio medio dell’euro nell’anno di riferimento.
La condizione economica e patrimoniale va certificata con una specifica documentazione, rilasciata dalle autorità competenti del paese dove sono stati prodotti i redditi, tradotta e legalizzata (se previsto) in lingua italiana.
Studentesse e studenti devono far legalizzare i documenti rilasciati nel loro paese d’origine attraverso l’Ambasciata o Consolato italiani.
La legalizzazione non è necessaria per questi paesi:
Austria, Belgio, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna (estesa a Isola di Man), Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Norvegia, Olanda (estesa ad Antille Olandesi e Aruba), Polonia, Portogallo, Rep. Ceca, Rep. di San Marino, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Turchia.
Per chi proviene da paesi particolarmente poveri (DM 440 del 13 febbraio 2024), la valutazione della condizione economica è fatta sulla base di una certificazione della rappresentanza italiana nel paese di provenienza che attesti che lo studente/la studentessa non appartiene a una famiglia notoriamente di alto reddito e di elevato livello sociale. Tale certificazione può essere rilasciata anche dall’università di iscrizione estera collegata da accordi o convenzioni con gli Atenei o da parte di enti italiani abilitati alle prestazioni di garanzia di copertura economica di cui alle vigenti disposizioni in materia di immatricolazione degli studenti stranieri nelle università italiane.
Chi appartiene a nazioni non presenti nei punti precedenti deve far legalizzare i documenti rilasciati nel proprio paese d’origine attraverso la rappresentanza italiana.
Rifugiati politici
Se ti è stato riconosciuto lo status di rifugiato politico oppure hai in corso la richiesta di riconoscimento, avrai diritto all’esonero totale.
Per questo dovrai presentare il permesso di soggiorno per asilo politico, o la domanda di richiesta per il rilascio dello status di rifugiato politico.
Importante:
tutta la procedura è gestita tramite portale online, non è più necessario consegnare i documenti originali di persona presso gli uffici del Caf.
Dovrai compilare il modulo “Delega per il rilascio dell’ISEE PARIFICATO per l’università 2024/2025”, firmarlo e caricarlo, insieme ai documenti previsti dall’elenco per l’ISEE PARIFICATO, sul portale online del Caf.