Undergraduate and graduate programmes offered by the University iuav of Venice:

Interdipendenze. La cura come responsabilità

 

La cura come responsabilità

 

30 novembre – 1 dicembre 2023

Tolentini, aula magna

h 14

 

organizzato da Dipartimento di Culture del progetto, Scuola di dottorato

 

convegno a cura di Alessandra Vaccari e Veronica Redini

 

in collaborazione con Decolonizing the Gaze: The Colonial Heritage of Italian and International Fashion Design and Its impact on the Collective Imagination

 

realizzato con il sostegno dell’Italian Council, Direzione Generale Creatività Contemporanea, Ministero della Cultura

 

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abstract

 

Sempre più numerose sono le ricerche sulle pratiche quotidiane del prendersi cura che vertono su questioni centrali della vita sociale, economica e culturale. Dotato di polisemia analitica, il concetto di cura è in grado di connettere pratiche e spazi diversi attraverso la creazione e il rafforzamento di legami fondamentali. Esso permette di transitare da un modello di cura ‘individuale’ ad una assunzione di responsabilità e impegno nei confronti delle soggettività, delle vulnerabilità, della collettività e dell’ambiente. Attraverso la cura si delineano ‘comunità’ basate sul principio dell’interdipendenza capaci di mostrare come lo spazio pubblico, la condivisione di risorse e la democrazia di prossimità siano risposte costruttive a un mondo diventato insostenibile e messo in pericolo da pandemie, crisi e guerre.

 

Il convegno si propone di affrontare in chiave trasversale e multidisciplinare la cura come responsabilità nelle pratiche culturali e sociali, nelle comunità e negli spazi del vivere, nelle relazioni con i nostri simili e l’ambiente, includendo nella riflessione questioni di genere, decolonialità, postumanesimo ed ecologia. L’intento è mostrare un’ampia declinazione della ‘cura’, che metta a tema pratiche basate sull’interdipendenza, la condivisione delle risorse e il possibile superamento della crisi al di fuori delle più tradizionali logiche del mercato. Articolato su due giorni, il convegno è aperto alla partecipazione attiva della comunità scientifica e sociale, e prevede una sezione organizzata in collaborazione con le dottorande di ricerca della Scuola di Dottorato Iuav.

 

 

programma

 

30 novembre 2023, ore 14

 

saluti istituzionali
Piercarlo Romagnoni direttore del dipartimento di Culture del progetto, Università Iuav di Venezia
Maria Chiara Tosi direttrice della Scuola di dottorato, Università Iuav di Venezia

 

introduzione
Veronica Redini e Alessandra Vaccari Università Iuav di Venezia

 

ore 14.30

Pratiche e relazioni di cura
coordina Veronica Redini

Genere e generazioni: questioni di cura nella diaspora egiziana a Milano al tempo del COVID
Marta Scaglioni Università Ca’ Foscari

La cura della doula: un processo e una pratica
Pamela Pasian Università Ca’ Foscari

L'immaginario attorno alle piattaforme digitali di cura in Italia: Osservazioni preliminari tratte da uno studio qualitativo
Francesco Diodati Università cattolica del Sacro Cuore di Milano

coffee break

ore 16.30
Decolonising and caring fashion*
coordina Caterina Pecchioli

Decolonizing the Gaze: Re-configuring Made in Italy
Caterina Pecchioli Black&White, The Migrant Trend
Enrica Picarelli Africa e Mediterraneo

Afro Fashion Association Italy & Africa
Michelle Ngonmo Afro Fashion Association

Self-representation as care: narrative spaces in Italian fashion micro (social)entrepreneurship
Ludovica Carini, Emanuela Mora Università cattolica del Sacro Cuore di Milano

* Panel in collaborazione con il progetto Decolonizing the Gaze: The Colonial Heritage of Italian and International Fashion Design and Its impact on the Collective Imagination di Caterina Pecchioli, realizzato con il sostegno dell’Italian Council (XI edizione, 2022), programma di promozione internazionale dell’arte italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

 

1 dicembre 2023, ore 9.30

 

Cura, comunità e saperi
coordina Alessandra Vaccari

Wellbeing Wardrobe
Silvia Gambi Solo Moda Sostenibile

Interdipendenze simbiotiche nell’arte contemporanea
Angela Vettese Università Iuav di Venezia

La cura come responsabilità e immaginario: Artissima 2023
Luigi Fassi Artissima, Torino

ore 11.30
Esperienze multidisciplinari di ‘mutual care’
tavolo di discussione a cura di un gruppo di dottorande della Scuola di dottorato dell'Università Iuav di Venezia e Dottorato nazionale Design per il Made in Italy, Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli

Cura per il patrimonio culturale locale

Sandra Coppola


Cura nelle relazioni più-che-umane

Teresa Masini


Cura per le risorse naturali nei processi creativi

Clizia Moradei


Cura del territorio attraverso il design dei materiali

Eugenia Morpurgo


Cura per i luoghi e i modi dell'abitare: progetto 9mq

Naomi Pedri Stocco e Valentina Rizzi



30 novembre - 1 dicembre 2023
anticamera dell’aula magna
Installazione della ricerca Decolonizing the Gaze: The Colonial Heritage of Italian and International Fashion Design and Its impact on the Collective Imagination
di Caterina Pecchioli, con il contributo di Victor R. B. Abbey-Hart, 2023.

 

 

progetto scientifico
Paolo Garbolino, Veronica Redini, Alessandra Vaccari

info
dipartimento.segreteria@iuav.it   fashionfuturing@iuav.it

 

biografie

 

Ludovica Carini

Assegnista di ricerca in Sociologia dei processi Culturali e Comunicativi presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove collabora con il centro di ricerca ModaCult: Centro per lo studio della moda e della produzione culturale. Presso l’Università Cattolica ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Sociologia, Organizzazioni e Culture con una ricerca riguardo il contributo di designer Afro-discendenti al sistema moda italiano, trattando in particolare i temi dell’acculturazione e della creolizzazione. I suoi interessi di ricerca includono il consumo e le industrie culturali, le sinergie nel campo del fashion & food, le reti e le economie di prossimità. 

 

Sandra Coppola

Dottoranda di ricerca in Design per il Made in Italy dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, presso la sede dell’Università Iuav di Venezia, la sua ricerca indaga le pratiche di tutela e diffusione del patrimonio culturale con focus sul patrimonio industriale italiano del tessile per la moda, studi su archivi d'impresa, musei d'impresa, metodologie di attivazione ed esposizione dell'archivio.

 

Francesco Diodati

Antropologo e assegnista di ricerca in sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università Cattolica di Milano, è membro del gruppo di ricerca interdisciplinare nel progetto “Active it - Active ageing in changing societies: Older people’s social and digital resources in pandemic and post-pandemic Italy”. Ha recentemente preso parte al progetto fondazione Cariplo e Università Cattolica di Milano “V-Data: The value of digital data: enhancing citizens’ awareness and voice about surveillance capitalism”, sull’ingresso delle piattaforme digitali nel mercato di assistenza domiciliare agli anziani in Italia.

 

Luigi Fassi

È direttore di Artissima a Torino dal 2022. Autore e curatore, è stato direttore artistico del MAN Museo d’arte della Provincia di Nuoro (2018-2022); visual Art Curator presso lo Steirischer Herbst Festival di Graz, Austria (2012-2017) e direttore artistico del Kunstverein ar/ge kunst di Bolzano (2009-2012). Helena Rubinstein Curatorial Fellow al Whitney Museum of American Art ISP di New York nel 2008-09 e co-curatore della XVI edizione della Quadriennale d'Arte di Roma, ha organizzato mostre per diverse istituzioni internazionalmente, tra cui The Kitchen, New York, Stati Uniti; ISCP, New York, Stati Uniti; Malmö Konstmuseum, Malmo, Svezia; GAM, Torino; Museo Marino Marini, Firenze; Galleria Civica, Trento; Kunsthalle Helsinki, Finlandia; Fondazione Morra Greco, Napoli; Fondazione ICA, Milano. Curatore di numerosi libri, suoi articoli sono apparsi su Artforum, Mousse, Flash Art, Camera Austria, Site e Domus.

 

Silvia Gambi

Giornalista professionista e ricercatrice indipendente, è founder della piattaforma Solo Moda Sostenibile. Specializzata in economia circolare tessile, insegna in corsi di laurea e master. È autrice del documentario "Stracci" di Tommaso Santi che affronta il tema del riciclo tessile nel distretto tessile Prato.

 

Teresa Masini

È studiosa antispecista. Dottoranda di ricerca in Teatro e arti performative presso l’Università Iuav di Venezia, si occupa di performance multispecie a partire dalle teorie neomaterialiste e dei Critical Animal Studies. Del suo lavoro la appassiona lo scarto che si verifica nelle esperienze di compresenza di umano e animale e come la scena performativa fa emergere dinamiche di potere e forme relazionali possibili. Ha studiato, lavorato e immaginato tra Venezia, Bologna, Istanbul e Reykjavík. Si accinge a condurre un periodo di ricerca all'Université du Québec di Montréal, Canada.

 

Emanuela Mora

Professore ordinario di Sociologia della comunicazione nella Facoltà di Scienze Politiche e Sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano dove coordina il curriculum Communication Management for fashion and food (COMMA). Direttore del Centro di ricerca ModaCult: Centro per lo studio della moda e della produzione culturale. Con Agnés Rocamora e Paolo Volonté ha fondato nel 2014 la rivista internazionale International Journal of Fashion Studies, Intellect Books Publisher, che ha co-diretto fino al 2020. I suoi interessi di ricerca sono nel campo delle industrie creative e culturali, dei fashion studies e delle forme di produzione e di consumo sostenibile. 

 

Clizia Moradei

Clizia Moradei è dottoranda in moda (Università Iuav di Venezia) e i suoi temi di indagine includono: le pratiche e le metodologie della moda sostenibile, con focus sui biomateriali all’intersezione tra biologia ed ecologia; le filosofie postumaniste e neomaterialiste applicate ai fashion studies; i processi progettuali che intrecciano arti visive, design del prodotto e della moda; il rapporto tra design, artigianato e produzione industriale.

 

Eugenia Morpurgo

Progettista la cui pratica studia l’impatto ambientale, economico e culturale che i processi di produzione hanno sulla società attraverso la prototipazione di scenari e prodotti basati su tecnologie open ed appropriate. È dottoranda in Scienze del Design presso l’Università Iuav di Venezia, dove sta studiando il rapporto tra agroecologia e produzione di biomateriali.

 

Michelle Ngonmo

Fondatrice e CEO di Afro Fashion Association e Black Carpet Awards, è una talent scout per creative e creativi POC ed è una ideatrice di eventi. Ha fondato progetti culturali come l’Afro Fashion Week di Milano, il collettivo We Are Made in Italy, CAMon! in Camerun e la piattaforma internazionale The Unseen Profiles Event. Il suo obiettivo principale non è solo celebrare il talento in una prospettiva multiculturale, ma promuovere una maggiore diversità e inclusione nella società italiana.

 

Pamela Pasian

Phd in Scienze sociali, è assegnista di ricerca post-dottorato e docente a contratto all'Università Ca' Foscari di Venezia e all'Università di Padova.  I suoi interessi di ricerca includono le migrazioni, gli studi di genere, le professioni di cura e la salute. È autrice della monografia “Doulas in Italy. The emergence of a new care profession” (Routledge, 2022), che documenta l'emergere delle doule come professioniste dell'assistenza in Italia e analizza il loro ruolo nel contesto nazionale e internazionale.   

 

Caterina Pecchioli

Artista visiva, iniziatrice e co-fondatrice della piattaforma di arte e moda B&W Black&White, The Migrant Trend APS che studia e promuove la moda migrante ed interculturale. È co-fondatrice del collettivo artistico e curatoriale Nation25 che affronta tematiche sociali e ambientali e del collettivo The Glorious Mother's che si occupa delle sfide di essere artiste e madri oggi in Italia.

 

Naomi Pedri Stocco

È dottoranda in Pianificazione territoriale e politiche pubbliche del territorio all’Università Iuav di Venezia, dove si occupa di spazi culturali ibridi e processi di rigenerazione a base culturale con uno sguardo alla dimensione delle politiche.

 

Enrica Picarelli

Ricercatrice indipendente e direttrice editoriale del semestrale Africa e Mediterraneo. Si interessa di stile e moda digitale in Africa. Dal 2020 è membro del Comitato Scientifico di B&W-Black&White, The Migrant Trend APS.

 

Valentina Rizzi

È dottoranda in Arti visive all’Università Iuav di Venezia. La sua ricerca si focalizza sulle intersezioni tra arti visive e abitare in ottica incarnata e trasformativa, lavorando all’integrazione di profili performativi come strategie generative per una deistituzionalizzazione ‘fantastica’ degli spazi domestici. La sua attività di ricerca si muove in parallelo con la sua ricerca artistica e curatoriale, che mantiene come centrali le tematiche di corpo, spazio e diritto all’abitare.

 

Marta Scaglioni

È assegnista di ricerca in antropologia presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali (Cà Foscari Università di Venezia) nel quadro del progetto ERC HealthXCross. Ha conseguito un dottorato in Ethnologie/Antropologia Culturale e Sociale presso l'Università di Bayreuth (Germania) in co-tutela con l'Università di Milano-Bicocca. Ha svolto ricerche sulla gestione dei rifiuti in Egitto, sull'eredità della schiavitù e sui processi di razzializzazione contemporanei in Tunisia e sulle traiettorie di invecchiamento e le questioni di cura tra i migranti egiziani in Lombardia.

 

Angela Vettese

È professore di Arte contemporanea presso l'Università Iuav di Venezia, dove ha fondato il Corso di Laurea in Arti Visive, la rivista scientifica Oboe e dove coordina l’area di ricerca Arti del Dottorato dell'Università Iuav. È stata curatrice del Corso Superiore di Arti Visive della Fondazione Antonio Ratti (1995-2003);  ha diretto la Galleria Civica di Modena (2005-2008), la Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano (2008-2010), Arte Fiera Bologna (2017-2018) ed è stata presidente della Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia (2002-2015). Ha co-curato mostre all'interno della Biennale di Venezia ed è stata presidente della giuria nel 2009. A fianco della sua attività di editorialista d’arte per “Il Sole 24 Ore”, ha scritto per riviste quali Flash Art, Parkett, Domus, Il Giornale dell'Arte. Tra i suoi libri: Artisti si diventa (1998); Si fa con tutto (2010); L’arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi (2012); Venezia Vive (2017); Desiderio (2019); Capire l'arte contemporanea (13a edizione 2021).