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CRISTINA PARDAL

2015-2016

2015-2016

 

 

Architetto dal 1996, nel 2010 ha portato a termine un dottorato Europeo alla UPC-School of Architecture di Barcellona. Nel 2003 ha ottenuto un diploma postlaurea in Legal and Forensic Architecture alla Universitat Pompeu Fabra. Ha collaborato con importanti studi di architettura fra cui Clotet-Paricio Arch., MAP Arch., Octavio Mestre Arch.

Attualmente insegna alla School of Architecture di Barcelona e al Master di Tecnologia dell’architettura. È stata guest lecturer presso il Master in Light Weight Facades alla School of Architecture di San Sebastian e TECNALIA; e anche al  PROY3CTA-Master in Advanced Techniques for Architectural Projects. Dal 2008 al 2011 ha collaborato con il iMat-Building Construction Technology Centre- allo sviluppo di nuovi materiali e sistemi di costruzione. E’ autore di diverse pubblicazioni fra cui il volume La fachada ventilada y ligera, edita assieme a Ignacio Paricio.

 

Periodo trascorso al DACC

01 ottobre 2015 -16 gennaio 2016

 

La ricerca al DACC

Double skin façades as low impact strategies for the refurbishment of the façades of dismissed industrial building heritage in Porto Marghera

 

Porto Marghera, nella sua vasta estensione, appare costellata da aree ove insediamenti industriali di vario genere sono attivi e, addirittura, in espansione, alternate ad aree ove giacciono, in abbandono, reliquati ormai inutilizzati. Edifici di grandi dimensioni, contenitori, silos, capannoni. Tutti manufatti che si connotano per le grandi dimensioni e per la presenza di superfici continue estese.

L’indagine riguarda il trattamento di questi grandi involucri, dei manufatti architettonici in dismissione. Come intervenire non solo e non tanto per un reintegro funzionale (tema prioritario, ma che richiede una visione ampia e integrata, che coinvolge il piano delle bonifiche e una proposta a scala urbana, un masterplan da tempo atteso) quanto per una riabilitazione, anche temporanea, che consenta il recupero di parti urbane, di spazi esterni ridefiniti, esteticamente recuperati. Spostando la riflessione, indirizzandosi verso il tema del trattamento delle superfici, delle facciate, appare evidente dover indagare sulle tecnologie. Immaginando di dover contenere i costi, soprattutto se i trattamenti dovessero avere un carattere temporaneo, essere di utilizzo limitato nel tempo, soluzioni provvisorie, ecco che ci si può rivolgere a tecnologie leggere, al tema della sovrapposizione, della seconda pelle, dei telai da sovrapporre ai volumi esistenti.

Questa sola indicazione apre verso tutte quelle esperienze, già ampiamente documentate nella pubblicistica di settore, che hanno a che vedere con il camufflage, con il rimodellamento esterno e che appaiono così ricche di spunti e di scambi con la macrografica, ma anche con le arti visive, con il loro continuo sconfinamento nella plastica urbana, nelle installazioni architettoniche.

L’interesse della ricerca con risiede nel consolidamento e recupero di facciate continue grazie a strategie a basso impatto. Queste possono essere di tipo diverso: dalle più convenzionali secondo i sistemi ETICS a quelle basate su sistemi di efficientamento quali le doppie facciate. L’idea è di esplorare le potenzialità della seconda ipotesi considerandone e vagliandone le potenzialità sia in termini di rigenerazione urbana sia di convenienza per soggetti portatori d’interesse.

 

 

Risultati visiting professorship

Insegnamento

16/10/15 al 18/01/16 Enhancing Porto Marghera by mean of Double Skin façades e viaggio studio all’Expo di Milano

 

seminario

6 novembre 2015 Interactive Façades

 

conferenza

20 novembre 2015 Video Projection Mapping

 

Relazione sull’attività svolta dalla prof.ssa  Cristina Pardal

Le attività effettivamente svolto sono:

- corso monografico in inglese (e spagnolo) presso il DACC-APNA, taf: D aperto a tutti gli studenti della magistrale Iuav con riconoscimento di n. 4 crediti.

Titolo: Double skin façades for the refurbishment of dismissed industrial façades and for the enhance of Porto Marghera (offerta presente in Annuario DACC 2015-16) . L’idoneità è stata data a 12 studenti su 15 frequentanti.

Il corso, oltre a lezioni monografiche per il 70% del monte ore, ha previsto anche una visita all’Expo di Milano (ottobre 2015), un ciclo di contributi esterni (30.10.2015, on media façades, Carmelo Marabello. 6.11.2015, Interactive façades, Camillo Trevisani; 20.11.2015 Video mapping projection, Luca Anagni) e un seminario intensivo finale (extra monte ore). Tutte le attività svolte sono state segnalate su web e social media dedicati.

I video del risultato delle esperienze progettuali sono stati inseriti nei circuiti mediatici appositi, presentati al Wave 2016 di Giani-Chun-Nam e proposti per le occasioni di condivisione degli esiti didattici Iuav.

- Co-relatore di tesi di laurea (n. 3 tesi di laurea)

Titolo: Formazione-Produzione-Consumo per la rigenerazione di edifici industriali (ex Sali, ex Alutekna).

Periodo: in progress, tesi previste per marzo 2017.

Studenti: magistrale DACC (Giulia Cantarello. Maria José Sanz Gonzales, Stefania Amaro, studentesse della U. Mayor di Santiago del Cile, mobilità per il doppio titolo).

In qualità di ricercatore Cristina Pardal ha lavorato con il gruppo di ricerca guidato dalla scrivente. Dopo una prima fase di conoscenza dei luoghi il Visiting professor ha affrontato il tema della riqualificazione di edifici industriali dismessi e in via di dismissione attraverso l’uso della doppia facciata. - L’esito più significativo è la proposta di un modello matriciale che permetta l’individuazione del caso specifico e delle possibili soluzioni per implementare un primo processo rigenerativo, vale a dire garantire confort e qualità ambientale per reimmettere l’edificio nel ciclo urbano.

I primi riscontri, in termini di disseminazione, sono di seguito elencati:

- Partecipazione al convegno REHAB-Lab 2016 - 1st International Laboratory on Technologies and Practices for the Conservation, Maintenance and Rehabilitation of Historic Buildings (08- integration of passive solutions for thermal, acoustic and ventilation improvements). Porto, in data da definirsi.

Titolo: Variable thermal insulation mechanism to optimize the performance of double skin facade enclosures. The system is applied on the energetic refurbishment of historic industrial buildings so to be re-launched on the estate market. (lingua: English). Autori: C. Pardal, E. Giani.

- Partecipazione al Congreso internacional ARQUITECTONICS network: Mente, Territorio y Sociedad (Barcellona 1-4 giugno)

Titolo: Estrategias de rehabilitación energética para la revalorización del parque industrial en desuso que ocupa parte del área de Porto Marghera en Venecia (Isbn in process) (language: English, Spanish). Autori: G. Pardal, E. Giani.

Presentation: (Área temática: Diseño e historia (modernidad y tradición). Design and history (modernity and tradition).

Stato: in attesa dei risultati di una selezione interna che vede alcune presentazioni meritevoli di paper supplementare per pubblicazione (tipo A: nella rivista on line «Arquitectónics»; tipo B: in un volume a stampa).

- In progress. Articolo (25 mila battute) per la rivista spagnola «Arquitectura Viva»  (lingua: spagnolo) Titolo: Industrial Heritage. Porto Marghera en Venecia.

Autori: C. Pardal, E. Giani et all (I. Peron, W. De Marchi, D. Scomparin).

- In progress. Capitolo nel volume collettaneo: E. Giani (a cura di), Elements of Porto Marghera. Manual for future Use. Titolo: Strategies for the Energetic Refurbishment Of Industrial Existing Buildings (language: Italian, English). Autore: C. Pardal.

 

Prof.ssa Esther Giani