logo DACC
ANNA MANZATO

2015-2016

2015-2016

 

Anna Manzato: laureata in Architettura presso l’Università Iuav di Venezia nel 2012 con tesi: Linee guida per il piano di recupero post sisma di Bagno Grande, L’Aquila. Nel 2013 partecipa al Piano di ricostruzione del comune di Concordia sulla Secchia (MO), il piano riceve la menzione speciale al “Premio Gubbio”. Dal 2013 al 2016 collabora con il Prof. Paolo Foraboschi presso il Dipartimento di Architettura Costruzione Conservazione dell’Università Iuav di Venezia come assistente nei corsi di “costruzioni in cemento armato, acciaio muratura e legno” e “progettazione strutturale” all’interno del laboratorio integrato (ssd-ICAR/09 tecnica delle costruzioni).

 

Una metodologia per l’analisi strutturale degli edifici esistenti basata sul rilievo del comportamento dinamico: uno strumento per la conoscenza strutturale del costruito sviluppato nell’ambito della identificazione strutturale (ICAR/08, ICAR/09)

responsabile scientifico: Paolo Foraboschi

 

Caso studio di ricerca è l’insediamento medioevale di Bagno Grande, località dell’entroterra abruzzese situata a sud est della città de L’Aquila, gravemente danneggiato dal terremoto avvenuto in data 6 Aprile 2009.

L’attività svolta si inserisce in una ricerca relativa alla definizione di una metodologia fondata sulla prerogativa di sperimentabilità del costruito e finalizzata all’analisi strutturale e alla caratterizzazione meccanica degli edifici esistenti. In particolare la loro risposta dinamica alle eccitazioni naturali o artificiali è rilevabile mediante una sperimentazione in situ.

Previa fase conoscitiva caratterizzata dal rilievo geometrico, dalla raccolta dei dati storici e dall’esecuzione di modello ad elementi finiti FEM, attraverso tecniche speditive di monitoraggio passivo, eseguite sfruttando il rumore ambientale, ottenute con l’utilizzo di tromografo digitale ad alta sensibilità si sono potute misurare le componenti velocimetriche ed accelerometriche da cui sono state ricavate le frequenze proprie di una struttura tipo. In seguito si è potuto calibrare il modello numerico con i dati ottenuti attraverso il monitoraggio.

Lo studio del comportamento dinamico, conseguenza della fase conoscitiva del manufatto e finalizzato all’identificazione strutturale e dinamica, ha fornito conoscenza ed informazioni maggiori rispetto al grado di analisi relativa agli aspetti strutturali dello stato di fatto, alla sua storia costruttiva, ai danneggiamenti subiti, ai rimaneggiamenti avvenuti.

 

The research study case is the medieval settlement of Bagno Grande and it is located near the city of L’Aquila in Italy. The village is characterized by a complex urban context, seriously damaged by the earthquake of 2009

The research aim is to set a methodology based on the experimentability of the construction in order to perform structural analysis  and mechanical characterization of the existing buildings  in particular the dynamic response caused by natural or artificial excitements. It can be measured by an in situ experimentation.

The simplified Operational Modal Analysis (OMA) has been carried on by means of a non-destructive technique by reference to the measurements of seismic (ambient) noise using a high sensitivity digital tromograph. The velocimetric and accelerometer components have been measured and the F.E. model have been calibrated with the results obtained by the monitoring achievements.

The dynamic behaviour, finalized to the structural and dynamic identification, provided more information about the analysis of the existing building structural aspects.