2014/2015
Architetto, libero
professionista. Laureata in architettura a
Firenze sul restauro di porta Aquileia (Palmanova), partecipa ad attività
didattiche e di ricerca presso l’Università Iuav di Venezia sui temi
della composizione e della conservazione. Svolge la professione di architetto
privilegiando la ricerca storica, il restauro e il riuso di manufatti
architettonici. Ha sviluppato esperienza scientifica e progettuale a partire
da una riflessione sugli strumenti dell’architettura, in funzione della
conoscenza, della conservazione e della valorizzazione dei beni culturali nel
loro contesto. Ha presentato gli esiti
della propria ricerca in convegni e seminari e li ha pubblicati in articoli
su riviste di settore. |
Conservazione
e valorizzazione di architetture e paesaggi rurali, in un percorso di marketing
territoriale: dalle architetture dei luoghi al progetto di cooperazione
territoriale (ICAR/14 – ICAR/19 - ICAR/22)
responsabile scientifico: Pierluigi Grandinetti
La ricerca ha come obiettivo quello di aprire un fronte di sperimentazione in grado di far interagire le politiche di trasformazione architettonica dello spazio fisico, insieme a quelle turistiche, agricole, sociali, culturali e della comunicazione di un territorio, con le opportunità economiche e di investimento, al fine di giungere alla definizione di strategie di intervento e di azioni significative finalizzate alla conservazione e al reinserimento del patrimonio rurale di interesse storico in un ciclo virtuoso di godimento della collettività, partendo dalle opportunità che esso già offre. Si tratta di sperimentare gli strumenti dell’architettura, riferiti alla conservazione, al riuso e alla composizione del nuovo in rapporto all’antico, anche attraverso attività didattiche finalizzate (workshop, laboratori integrati, tesi di laurea), in funzione di un “percorso di marketing territoriale”, coinvolgendo competenze disciplinari specifiche, ma anche istituzioni, enti locali, operatori, nel tentativo di sviluppare un lavoro di ricerca, caratterizzato da forti elementi di innovazione, che possa diventare funzionale alla predisposizione di progetti di cooperazione territoriale connessi alla partecipazione a programmi comunitari. Ciò comporta anche l’approfondimento delle questioni teoriche della progettazione architettonica su più livelli, al fine di far interagire gli strumenti tradizionali di intervento sull'opera architettonica, nei suoi aspetti geometrico-formali, storico-materiali, fisico-costruttivi e funzionali, con le dinamiche del contesto economico e sociale del territorio di riferimento; recuperare e sviluppare alcuni fondamenti della composizione architettonica nella Scuola di Venezia, riferiti ai processi di organizzazione e trasformazione dello spazio fisico, inteso come spazio relazionale: dall'architettura dei manufatti all'architettura del luoghi e del paesaggio.
L’ambito territoriale sul quale si sta conducendo la sperimentazione comprende una serie di comuni interessati dal bacino idrografico del fiume Stella, un fiume di risorgiva che attraversa parte della bassa pianura del Friuli Venezia Giulia, caratterizzandola dal punto di vista naturalistico, storico-culturale e paesaggistico.
The
theoretical and methodological research develops concepts, tools and operation
strategies to knowledge, preserve and reuse rural historical heritage. The
experimentation concerns how to use tools of architecture to preserve rural
landscape and buildings, involving multidisciplinary skills, actors and
governments in a territorial marketing project. An innovative approach to
integrate architectural features of cultural heritage ad rural landscapes, as
landscape "identity": knowledge to preserve and to enhance heritage
and rural landscapes, as cultural value. This experimentation tries to interact
the politics of architectural transformation of the physical space, with those
tourist, agricultural, social, cultural and of the communication of a
territory, with economic opportunities. The purpose is also to build strategies
based on actions, that can become functional to the drawing up of territorial
integrated projects for community programs.
This means also to develop further research in the field of
architectural planning, to interact
traditional tools of architecture with dynamics of economic and social context in a territory,
reported to the process of organization and transformation of the physical
space: from architecture of the buildings to architecture of places and
landscape.
The area
on which the quest is developed is located in the lowlands of Friuli Venezia
Giulia (Italy), in the territory of the river Stella.
|