assegno
di ricerca 2013/2014
Si laurea
nel 2010 in Archeologia e Conservazione dei Beni Archeologici presso
l’Università Ca’ Foscari Venezia.
Inizia nel 2011 un Dottorato di ricerca in Ingegneria Ambientale e delle
Infrastrutture, profilo Geomatica (SSD ICAR/06),
presso il Politecnico di Milano. Partecipa dal 2009 alle attività del
Laboratorio di Fotogrammetria dell’Università Iuav di Venezia,
impegnandosi nel campo del rilievo topografico, fotogrammetrico e laser
scanning. Ha partecipato ad alcuni progetti di ricerca Iuav, in particolare
nel campo del rilievo dei Beni Culturali e Archeologici. I risultati di
questi studi sono stati pubblicati in alcune riviste scientifiche e
presentati a convegni del settore disciplinare |
VISU
(Visualizzare la storia della città): strumenti e metodi di rilievo strumentale
e modellazione digitale (ICAR/06)
responsabile scientifico: Francesco Guerra
La ricerca si propone di individuare strumenti adeguati per la realizzazione di sistemi multimediali narranti la storia della città e del territorio. In particolare, si focalizza su metodi di visualizzazione delle ricostruzioni fisiche subite in età moderna e contemporanea da parti di città.
I campi di interesse comprendono ricostruzioni virtuali, produzione di video multimediali, prototipazione rapide, realtà aumentata, e altre applicazioni software di interazione con dispositivi mobili. Lo scopo è la fruizione del materiale documentario che racconta le trasformazioni subite nei secoli dalla città e dal territorio di Venezia: rilevamenti cartografici o architettonici realizzati ex novo, rilievi storici, ma anche vedute e piante metricamente non controllate. Le forme di narrazione e visualizzazione individuate saranno utilizzate nell’ambito di una mostra dal titolo “Acqua e cibo a Venezia. Storie della Laguna e della città”.
The research
aims to identify appropriate tools for the development of multimedia systems
narrating the history of the city and its territory. In particular, it focuses
on methods for displaying physical reconstructions of parts of the city
occurred in modern and contemporary times. Fields of interest include virtual
reconstructions, production of multimedia video, rapid prototyping, augmented
reality and other software applications for the interaction with mobile
devices. These tools will enable everyone to approach the documents that
narrate the transformations of Venice and its territory occurred over the
centuries: ex novo cartographical or
architectural surveys, historical surveys, but also metrically uncontrolled
views and plans. The forms of storytelling and visualization identified during
this research will be used as part of an exhibition
entitled “Acqua e cibo a Venezia. Storie della
Laguna e della città".
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