i docenti Iuav pubblicano 2015
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Enrico Pitozzi Magnetica. La composizione coreografica di Cindy Van Acker Quodlibet, Macerata 2015 Comporre, per Cindy Van Acker, significa
stabilire dei rapporti tra i corpi che abitano la scena – che siano
essi anatomici, sonori o cromatici – dando loro una forma e una durata.
Ogni relazione implica sempre una variazione di scala, un cambio di stato.
Analizzandone gli aspetti compositivi e le implicazioni di ordine percettivo,
Enrico Pitozzi disegna la cornice estetica in cui s’inscrive
l’opera della coreografa svizzera. |
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Memorabilia. Nel paese delle ultime cose a cura di Alberto Bertagna, Sara
Marini, Giulia Menzietti Aracne, Roma 2015 Il libro raccoglie gli atti
dell’omonimo convegno che si è tenuto presso l’Accademia di
architettura, Università della Svizzera italiana nel maggio 2015.
L’incontro è stato il terzo appuntamento della serie “Ricicli
immateriali” organizzata dal gruppo di curatori della sezione “Teorie
del Re-cycle” del progetto di ricerca Re-cycle Italy. Memorabilia è impostato
sulla scelta di un “oggetto” da portare nel futuro e sul senso e
sulla struttura di un possibile archivio. |
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Margherita
Vanore, Chiara Visentin Heritage of Water Patrimonio e paesaggi di bonifica Istituto Alcide Cervi Editore, 2015 Il volume riporta gli esiti di una ricerca
sviluppata presso l’Università Iuav di Venezia attraverso diversi
territori di bonifica con l’obiettivo di fornire strumenti
interpretativi per il progetto di riqualificazione del paesaggio,
focalizzando l’attenzione sul valore patrimoniale assunto da
particolari sistemi infrastrutturali |
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Urban Safety and Security a cura di Emanuela
Bonini Lessing Franco Angeli Edizioni, 2015 This book gives account of different
strategies showing an impact on urban safety and security in European and
non-European cities - being it the main goal or only a 'secondary effect' of
the observed urban policies, and being their result real or only perceived.
The essays describe the process, the stakeholders as well as the peculiar
tools that have been employed. Two of the three described scientific works
are lead by Università Iuav di Venezia, the other one by SUPSI and performed
with the contribution of Iuav scholars. |
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Elena
Giacomello, Massimo Valagussa Vertical Greenery: Evaluating the High-Rise Vegetation of the Bosco
Verticale, Milan CTBUH, 2015 This Research Report is an in-depth
examination of the innovative Bosco Verticale building in Milan which
incorporates an incredible living green façade. Using photography and
original data presented in engaging graphic formats, this full-color report
investigates the general urban plan and design concept, specifics of the
implementation of trees at height, and the process for evaluating the health
and effectiveness of the plants as part of the building envelope. |
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Il colore delle scuole Maggioli Editore, 2015 Questo libro è stato scritto per
sensibilizzare sul tema del colore delle/nelle scuole tutti i soggetti che
ruotano intorno al mondo della scuola, a cominciare dai genitori, includendo
ovviamente tutti i soggetti interessati come coloro che hanno potere
decisionale nelle fasi di ideazione, realizzazione, manutenzione,
riqualificazione, normazione, e la popolazione che transitando davanti agli
edifici pubblici non ne riconosce la funzione e spesso nemmeno la porta
d’ingresso. |
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Istanbul – Ritratti di città a cura di Teresita Scalco e Moira Valeri LetteraVentidue Edizioni, Siracusa 2015 I “Ritratti di città”
conducono all’interno di realtà urbane complesse in continua
trasformazione. Oltre a fornire le chiavi di lettura per interpretare le
dinamiche urbane in atto nelle metropoli di ogni continente, analizzano le
ragioni, le componenti, le radici storiche di diversità e peculiarità che
caratterizzano singole realtà in un mondo globalizzato. |
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Growing Compact a cura di Laura Fregolent, Stefania Tonin FreancoAngeli Edizioni, 2015 This book – result of an
international conference – purposes to promote a discussion between
researchers on issue concerning urban sprawl and the impacts that sprawl has
on the environment, economy and society in general, as well as the costs that
this urban form implies. |
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La ricerca che cambia. Atti del primo convegno nazionale dei
dottorati italiani dell’architettura, della pianificazione e del design
– Università Iuav di Venezia 19-20 novembre 2014 a
cura di Lorenzo
Fabian e Mauro
Marzo LetteraVentidue, Siracusa 2015 Costruzioni, emergenze, futuri, paesaggi, patrimoni, politiche, processi, scale, storie, teorie: l'e-book si articola intorno a queste dieci parole-chiave, presentando in forma di saggi brevi temi e oggetti di studio delle ricerche dottorali di circa 60 giovani studiosi. acquista
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l’e-book su iTunes >> |
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Tra paesaggio e piani paesaggistici Edizioni del Faro, 2015 Il saggio analizza il significato del
termine paesaggio all’interno dei testi legislativi in materia
mettendolo in relazione con il ruolo che è stato attribuito alla
pianificazione paesaggistica ai fini della sua gestione, restituendo una
lettura metodologico-disciplinare degli esiti che i processi di piano hanno
prodotto nelle esperienze più significative a livello nazionale. |
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Pianificazione urbanistica e clima urbano Manuale per la riduzione dei fenomeni di isola di calore urbano a cura di Francesco
Musco e Laura
Fregolent Il Poligrafo, 2015 La comunità scientifica internazionale ha
messo più volte in evidenza la costante progessione dei cambiamenti climatici
e i relativi impatti nelle aree urbane, sottolineando l’insufficienza
delle sole politiche di mitigazione se non associate a opportune azioni di
adattamento dei sistemi urbani e territoriali al nuovo scenario climatico. |
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Le forme della moda Il Mulino, Bologna 2015 Creazione, business, cultura,
comunicazione: sono fra le dimensioni costitutive della moda, che ne spiegano
il carattere in perenne trasformazione. Se da una parte essa deve adeguarsi
alle esigenze del mercato globale, dall’altra deve conservare quelle
qualità e quegli immaginari che rendono ogni pezzo straordinario e
desiderabile. |
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Re-Cycle Veneto a cura di Ettore Donadoni, Lorenzo
Fabian, Aracne editrice, 2015 Re-cycle Veneto riassume gli esiti del lavoro svolto da alcuni docenti, ricercatori, assegnisti di ricerca e studenti del corso di laurea magistrale dell’Università Iuav di Venezia dell’unità veneziana di Re-cycle Italy, che si sono organizzati in dieci “tavoli di lavoro” per indagare le possibilità di riciclo del territorio Veneto e al contempo utilizzare questo contesto per indagare alcune possibili articolazioni dell’idea di riciclo. |
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Tradizione e Modernità. L’influsso dell’architettura
ordinaria nel moderno a cura di Ugo Rossi LetteraVentidue, 2015 I saggi, di Alberto Ferlenga, Michelangelo
Sabatino, Viola Bertini, Santiago Gomes, Elisa Brusegan, Ugo Rossi, Manuel
Orazi, Lorenzo Fabian, Marco Bertozzi, Pisana Posocco, Maria García Vergana,
Nadia Fava, Andrea Canclini, Antonio Vito Riondino, Stefanos Antoniadis,
sviluppano un’ampia riflessione sul dibattito contemporaneo tra architettura
ordinaria e modernità. |
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Renato Bocchi La materia del vuoto Universalia, Pordenone 2015 L’architettura è uno spazio
esperienziale, e dovrebbe essere un’esperienza dinamica. Tutto questo è
suggerito poeticamente negli studi di Renato Bocchi qui pubblicati. Il primo
tema di riflessione è il vuoto, la considerazione del cavo, del non detto,
nello spazio dell’architettura; il secondo tema è quello della luce. Lo
spazio (e il vuoto) e la luce (e le ombre) sono due mezzi astratti e
sfuggenti, ma che influenzano la nostra vita. Nell’ultimo testo
l’autore accosta linguaggio e paesaggio, facendoli funzionare come orazioni
grammaticali, per regalarci un’immagine. |
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Andrej Tarkovskij – Andrej Rublëv Editore Lindau, 2015 La storia di Andrej Rublëv, il secondo lungometraggio di Andrej Tarkovskij, ha
inizio nel 1964 quando, dopo il successo dell’Infanzia di Ivan, al regista vengono concessi i finanziamenti che
gli permetteranno di raccontare la vita del più grande pittore di icone del
medioevo russo. All’epoca l’Unione Sovietica sta vivendo il
«disgelo» voluto da Kruscëv, durante il quale si susseguono alcuni timidi
segnali di apertura. |
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Architetture Venete – padiglioni e spazi della Biennale di
Venezia RG Editore, 2015 L’Esposizione Internazionale
d’Arte di Venezia, che si tiene ogni due anni, è la più antica
manifestazione di questo tipo ancora esistente al mondo. I suoi spazi
appaiono oggi in questo libro in una serie di disegni che permettono di
cogliere con un solo sguardo l’esterno e l’interno degli edifici.
Oltre agli splendidi disegni, il volume ripercorre la storia della Biennale
di Venezia e, per la prima volta, mostra ad uno ad uno tutti i cataloghi
ufficiali dal 1887 ad oggi. |
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Migrazioni e piccoli comuni a cura di Marcello
Balbo Franco Angeli, 2015 Quando si parla di immigrazione in Italia
il riferimento immediato è quasi sempre quello delle città, grandi e medie,
dove la visibilità del fenomeno e le tensioni che può provocare sono più
evidenti. Invece al Sud, come al Centro e al Nord, la maggior parte degli
immigrati vive in città di piccole dimensioni e nei piccoli comuni che spesso
non superano poche migliaia di abitanti. Come è abbastanza ovvio che sia,
data la struttura insediativa del paese, fatta di molti piccoli centri e di
vivaci economie locali. scarica
la scheda del libro >> |
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Knowledge-creating Milieus in Europe: Firms, cities, territories a cura di Augusto
Cusinato, Andreas Philippopoulos-Mihalopoulos Springer, 2015 This book introduces a radically spatialised approach to knowledge creation and innovation. Reflecting on an array of European urban and regional developments, it offers an updated notion of milieu as the conceptual and material space of knowledge and innovation in line with the interpretative turn in social sciences and humanities. |
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Sara
Marini e Alberto Bertagna Mirabilia Melfi Libria, Melfi 2015 Due libri si intrecciano in questo: il
primo testimonia l’opportunità e l’urgenza di costruire storie,
il secondo è la restituzione in segni e parole di un’architettura in forma
di volume. Due sono le questioni che si affrontano: la prima insiste sulla missione
primaria e dimenticata dell’architettura, strumento di narrazione quale
che sia il suo linguaggio; la seconda sul suo rapporto con la costruzione e
dunque con la tecnica. |
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Il progetto costruito a cura di PierAntonio Val Il Poligrafo, Padova 2015 La progettazione del Nuovo, la
conservazione e il restauro dell’Antico, la rigenerazione e la
trasformazione dell’Esistente rappresentano ambiti di didattica e
ricerca della contemporaneità dal cui fecondo intreccio hanno preso vita i
progetti raccolti nel presente volume. |
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Pina
De Luca (a cura di) L’abitare possibile. Estetica, architettura, new
media Bruno Mondadori Milano-Torino
2015 La rivoluzione digitale sta trasformando radicalmente il senso e le modalità dell’abitare. Si è immersi in un habitat iper-tecnologico in cui la sfera del sensibile è sottoposta a un incessante flusso di sollecitazioni che ne modificano profondamente la struttura. Il volume affronta il nodo cruciale del rapporto tra architettura, nuove tecnologie e forme del sentire. Con un contributo di Angela Mengoni |
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Food Design in Italia progetto e comunicazione del prodotto alimentare Electa architettura edizioni, giugno 2015 Un libro dedicato alla storia e alla
condizione contemporanea del progetto degli artefatti alimentari. All’interno
delle molte possibilità progettuali legate al cibo, Food design in Italia è
il primo volume che studia e racconta specificamente il “progetto del
cibo” e lo colloca dentro il sistema complessivo che caratterizza il
design, dall’ideazione del prodotto alla produzione, dalla
distribuzione alla comunicazione e al consumo. |
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Venice. A Document a cura di Sara
Marini, Alberto Bertagna Bruno editore, Venezia, maggio 2015 Venice. A Document There is an area between Venezia and
Venice, between the reality and the logo, between the city and its brand. In
this middle-earth conflicts rise frequently like fumes, clashes between
truths and promises. In this space the imagination finds the humus needed to
manifest itself. Here the two cities face off, mingle, declare war on a daily
basis, they exchange the meaning of things and words. Only the stranger who
lives in Venezia, remaining a stranger, can see this limbo; only by looking
at Venezia in Venice and living the two dimensions with detachment can one
understand The Possibility of an Island. |
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Leonardo Benevolo Indagine su Santo Spirito di Brunelleschi Guaraldi editore, Rimini 2015 Una capillare indagine su un’opera di Filippo Brunelleschi, condotta da Leonardo Benevolo oltre 45 anni fa: oggetto dello studio è il Santo Spirito di Firenze, che nel XVI secolo, pur essendo l’opera già mutila e sfigurata non meno di quanto lo sia ora – così percepita o meno dal visitatore contemporaneo – appariva a Giorgio Vasari come “il più perfetto tempio di cristianità”. |
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Lorenzo Bonoldi Isabella d'Este. La Signora del Rinascimento Guaraldi editore, Rimini 2015 Isabella d’Este (Ferrara, 1474
– Mantova, 1539), definita già dalle fonti a lei coeve “la prima
donna del mondo”, rappresenta una delle più luminose figure del
panorama del Rinascimento italiano. Dalle stelle del tema natale alle imprese, dai ritratti di Isabella alle tele del suo studiolo, questo volume presenta diverse prospettive che illuminano di una luce chiara e inedita il profilo della Signora del Rinascimento. |
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Pellegrino Prisciani. Spectacula a cura di Elisa Bastianello Guaraldi editore, Rimini 2015 Spectacula, secondo Leon Battista Alberti
“edifici per spettacoli”, è il trattato scritto da Pellegrino
Prisciani – il consulente culturale della corte di Ferrara, che ispirò
l’iconografia degli straordinari affreschi astrologici di Palazzo
Schifanoia – su invito del duca Ercole I, a cavallo tra XV e XVI
secolo. Questa edizione di Spectacula presenta le riproduzioni integrali del manoscritto e
il testo in una nuova trascrizione critica, fondata sul riesame del codice
autografo conservato alla Biblioteca Estense di Modena. |
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Scene dal mito. Iconologia del dramma antico a cura di Giulia Bordignon Guaraldi editore, Rimini 2015 L’immenso e multiforme, ancora
misterioso, patrimonio mitico della Grecia antica ispira e dà materia a forme
d’arte diverse: il teatro e la pittura vascolare. Ma quali sono i
legami che connettono le raffigurazioni a soggetto mitologico ai miti
rappresentati sulla scena? Scene dal
mito ripercorre un lungo cammino di ricerca che, come la questione
omerica, attraversa due secoli di storia degli studi e ha diviso filologi e
storici dell’arte: “logocentrici” versus
“iconocentrici”, gli uni a difendere il primato della parola, gli
altri la libertà delle immagini rispetto alla tirannia del testo. |
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Giuseppe Giordano Barcellona e Catalogna Nuovo atlante delle infrastrutture Presentazioni di Aldo
Norsa e Serena
Maffioletti Il Poligrafo, Padova, 2015 Il volume raccoglie e presenta cento
progetti per i nuovi spazi della mobilità realizzati negli ultimi
vent’anni nella regione catalana: dal Paseo Marítimo, che rivela la
stratificata, complessa storia della città di Barcellona, fino agli interventi
che, nell’Eixample, individuano nuovi spazi pubblici rompendo la rigidità
del Piano Cerdà e fino alle strategie adottate negli antichi pueblos, con il
tentativo di offrire una precisa identità ai nuovi luoghi d’incontro. |
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Operazioni di rigenerazione a cura di Giorgia De Michiel Il Poligrafo, Padova 2015 Il volume raccoglie alcune riflessioni sul tema del riuso di manufatti obsoleti e di intere parti di città e di territorio che nel tempo hanno perso la loro funzione originaria: la reintegrazione nel paesaggio antropizzato di vuoti residuali, di scarti accidentali, di aree e di edifici dismessi consente di saggiare le potenzialità di rigenerazione di un luogo, all’interno del quale le tracce del passato testimoniano la stratificazione della presenza umana e nel contempo esprimono un “desiderio di futuro”. |
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Il corpo umano sulla scena del design a cura di Massimiliano
Ciammaichella Il Poligrafo, 2015 Nella società odierna, perennemente
connessa, contraddistinta da una fitta rete di relazioni virtuali, in cui le
macchine si sostituiscono sempre più all’uomo nello svolgimento di
molte attività, emerge un quesito fondamentale: qual è il rapporto
intrattenuto dalle nuove tecnologie con il corpo umano? |
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Studi morfologici per il riciclo della città Due casi-studio sulle città di Glasgow e di Mira a cura di Anna Favaretto, Roberto
Fulciniti, Nicola Russolo, Renato
Bocchi, Alfonso
Cendron, Alan Hooper Aracne editrice, 2015 Studi morfologici per il riciclo della città è il dodicesimo volume della collana Re-cycle Italy. La collana restituisce intenzioni, risultati ed eventi dell’omonimo programma triennale di ricerca – finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – che vede coinvolti oltre un centinaio di studiosi dell’architettura, dell’urbanistica e del paesaggio, in undici università italiane. |
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Irene Guida Corridoi. La linea in Occidente Quodlibet, 2015 La
società in cui viviamo viene spesso descritta come società delle reti, basata
sul principio della connessione. Ogni rete però è costituita a sua volta da
corridoi, dunque rete e corridoio non sono figure in antinomia e anzi, come
sottolinea l’autrice, «Il paradosso delle reti è che più esse sono
interconnesse, più il tipo di spazio in cui viviamo diventa simile a un
corridoio», portando così alle estreme conseguenze uno spunto di Rem Koolhaas
di oltre dieci anni fa: «i corridoi non collegano più semplicemente A e B, ma
sono divenuti “destinazioni”». |
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Aldo Rossi, la storia di un libro L’architettura della
città, dal 1966 ad oggi a cura di Fernanda
De Maio, Alberto
Ferlenga, Il Poligrafo, Padova 2015 Pubblicato nel 1966 da Aldo Rossi, allora poco più che trentenne, L’architettura della città si è da subito rivelato una pietra di paragone con cui la cultura architettonica avrebbe dovuto confrontarsi negli anni a venire, diffondendosi nelle università di tutto il mondo e contribuendo in modo decisivo alla crescita di una generale consapevolezza sull’importanza dello studio della città, non solo nei suoi aspetti economici e politici, ma, soprattutto, in quelli architettonici e formali. |
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Future Utopia a cura di Sara
Marini bruno, Venezia 2015 Future is Twelve Cities in Search of.
Future is no Longer What it Used to be. Future is to Ask Yourself Where We
Are Now. Future is an Utopian Vision, Future is also Back to Utopia: Future
as Utopia. Future is Power, Power for a not Schedulable Life. Future as
Practice. I Can Only Say One Thing About the Future: What I Wouldn't Want it
to be. Future is
Reform or Revolution? We Are Looking For Urban/Human Futures. But No More
Alibis, please. |
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tel +39 041.257 1819–1826
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