Undergraduate and graduate programmes offered by the University iuav of Venice:

call per le attività espositive 8 maggio – 22 dicembre 2017

con contenuti correlabili ai temi di riflessione proposti da La Biennale Arte 2017

 

È indetta, con scadenza al 26 aprile 2017, una call relativa alle proposte di mostre da allestire nella sala “Gino Valle” presso l’ex Cotonificio Veneziano nel periodo dall’8 maggio al 22 dicembre 2017.

 

 

soggetti richiedenti

 

scadenze e termini di presentazione

 

dati e documentazione della richiesta

 

attività della commissione e criteri di valutazione

 

esiti della selezione e criteri di comunicazione

 

 

soggetti richiedenti

Le richieste di allestimento e organizzazione di mostre possono essere presentate da:

docenti, ricercatori, assegnisti, dottorandi, che lavorano presso l’Università Iuav di Venezia e da soggetti esterni pubblici e privati (docenti di altre università, direttori di musei e curatori di mostre ecc.), purché affiancati da un docente o ricercatore interno all’Iuav.

 

Nel caso in cui la domanda di partecipazione alla call sia presentata da soggetti esterni all’Università Iuav di Venezia, il proponente dovrà indicare il nome di un curatore interno allo Iuav individuato liberamente tra i docenti e ricercatori. Il curatore interno svolgerà funzione di interfaccia tra Iuav e il curatore esterno ai fini di tutte le autorizzazioni amministrative per l’acquisto di beni e servizi nell’eventualità di fondi a disposizione della mostra, e logistiche per l’uso e gli allestimenti degli spazi.

Nel caso di richiedente interno questo sarà l’unico referente ai fini delle autorizzazioni di tutti gli atti amministrativi relativi all’acquisto di beni e servizi.

Il curatore della mostra dovrà garantire le operazioni di allestimento e dis-allestimento nei tempi previsti, avendo cura di verificare il buono stato della sala a mostra conclusa.

Tutti gli oneri e le spese relative alla mostra sono a carico dei proponenti, che dovranno accordarsi per l’allestimento con il Servizio Infrastrutture dell’Iuav.

I soggetti richiedenti possono presentare una sola domanda.

 

 

scadenze e termini di presentazione

Le richieste, corredate dall’allegato A, potranno essere inviate tramite e-mail all’indirizzo: mostre@iuav.it, entro le ore 23,59 del 26 aprile 2017.

Si invita ad allegare al messaggio di posta elettronica l’allegato A debitamente compilato e copia di un documento valido di identità del curatore.

Gli esiti dei lavori della commissione selezionatrice, con il relativo calendario, saranno resi noti orientativamente intorno al 28 aprile 2017 sul sito web Iuav all’indirizzo www.iuav.it

 

dati e documentazione della richiesta

Le richieste dovranno riportare i dati personali, i recapiti del Responsabile Scientifico, il titolo della mostra, una ipotesi di durata (di norma le mostre avranno durata di 2/3 settimane) e l’allegato A, che costituisce parte integrante della richiesta, riportante:

– Relazione scientifica sintetica del contenuto della mostra

– Schema del progetto organizzativo e di allestimento

– Periodo proposto

– Eventuali lettere di intenti di soggetti coinvolti in qualità di co-organizzatori, co-finanziatori, sponsor o patrocinatori

– Delibere o attestazioni relative a eventuali quote di cofinanziamento disponibili

 

Le mostre avranno di norma durata di 2/3 settimane e comunque sarà a discrezione della commissione decidere il periodo stabilendo un completo calendario di attività nei mesi di riferimento.

 

 

attività della commissione e criteri di valutazione

L’assegnazione per l’uso dello spazio espositivo “Gino Valle”, di cui al presente bando, avverrà sulla base delle valutazioni di una Commissione formata dai professori Renato Bocchi (presidente), Alberto Bassi, Mauro Marzo, Marko Pogacnik.

La Commissione esaminerà solo le domande pervenute nei termini di scadenza previsti dalla presente call e secondo i sotto elencati criteri, in ordine di priorità:

– mostre illustrative di ricerche elaborate dalle Unità o dalle Aree di Ricerca dell’Università Iuav di Venezia;

– mostre illustrative di ricerche elaborate entro la Scuola di dottorato, le strutture del Sistema Laboratori o dei Servizi Bibliografici e Documentali o dell’Archivio Progetti dell’Iuav;

– mostre illustrative di ricerche prodotte da gruppi di lavoro relativi a workshop progettuali internazionali, a convenzioni di ricerca o a iniziative di scambio internazionale, organizzati o patrocinati dall’Università Iuav;

– più generalmente, mostre di progetti, documenti grafici e fotografici, opere o installazioni artistiche, oggetti di design, che siano ritenute di interesse in rapporto all’attività didattica e di ricerca dello Iuav, siano esse di nuova ideazione oppure importate da precedenti iniziative e allestimenti realizzati all’esterno dell’Università Iuav;

– limitatamente alle residue disponibilità della sala, proposte di mostre derivanti da attività didattiche dell’Università Iuav o da enti esterni ad essa collegati.

 

La presente “call” per le mostre Iuav intende tuttavia proporre un’offerta che sia in grado di dialogare e coniugarsi con la parallela attività de La Biennale Arte e con il programma presentato dalla sua curatrice Christine Macel, di seguito sintetizzato:

Il tema scelto da Christine Macel per la 57. Esposizione Internazionale d’Arte è:

Artre Viva Arte.

«L'arte di oggi, di fronte ai conflitti e ai sussulti del mondo, testimonia la parte più preziosa dell'umanità, in un momento in cui l'umanesimo è messo in pericolo.

Essa è il luogo per eccellenza della riflessione, dell'espressione individuale e della libertà, così come degli interrogativi fondamentali.

Sogni e utopie, relazioni con l'altro e gli altri, legami alla natura e al cosmo, oltre che a una dimensione spirituale, trovano nell'arte il loro spazio di predilezione. In ciò, l'arte è l'ultimo baluardo, un giardino da coltivare al di là delle mode e degli interessi specifici e rappresenta anche un'alternativa all'individualismo e all'indifferenza. L'arte ci costruisce ed edifica. […]

La Mostra offre un percorso espositivo coniugato alle opere degli artisti, piuttosto che un tema conduttore unico, in un contesto teso a favorirne l'accesso e la comprensione dei significati, generando incontri, risonanze e riflessioni. […] La Mostra si propone così come una esperienza che disegna un movimento di estroversione, dall’io verso l'altro, verso lo spazio comune e le dimensioni meno definibili, aprendo così alla possibilità di un neoumanesimo»

 

Paolo Baratta, presidente de La Biennale, ha dichiarato:

«Con la 57. Esposizione si introduce un ulteriore sviluppo; è come se quello che deve sempre essere il metodo principale del nostro lavoro, l'incontro e il dialogo, diventasse il tema stesso della Mostra. Perché questa Biennale è proprio dedicata a celebrare, e quasi a render grazie, all'esistenza stessa dell'arte e degli artisti, che ci offrono con i loro mondi una dilatazione della nostra prospettiva e dello spazio della nostra esistenza. 

Una Mostra ispirata all'umanesimo, dice Christine Macel.

Un umanesimo non focalizzato su un ideale artistico da inseguire, né tanto meno caratterizzato dalla celebrazione dell'uomo come essere capace di dominare su quanto lo circonda; semmai un umanesimo che celebra la capacità dell'uomo, attraverso l'arte, di non essere dominato dalle forze che governano quanto accade nel mondo […].

È un umanesimo nel quale l'atto artistico è a un tempo atto di resistenza, di liberazione e di generosità. […] Da qualche anno in ogni Esposizione d'Arte dedichiamo il "Padiglione del Libro" alla collezione di opere inviateci dagli stessi artisti e che parlano di loro e della loro opera, quasi a costituire la "bibliografia" della Mostra. Con questa Biennale agli artisti sarà chiesto di inviare anche pubblicazioni e testi che hanno avuto particolare importanza nella loro formazione e nel loro sviluppo artistico. Sarà poi sollecitato anche l'invio di documentazione sulle loro pratiche. È cresciuto in questi anni il nostro interesse per i "curricula" degli artisti; il disporre di un importante archivio ci sollecita in questa direzione».

 

esiti della selezione e criteri di comunicazione

Al termine dei lavori, la Commissione esaminatrice redigerà il verbale della riunione riportando l’elenco delle domande pervenute e l’elenco delle mostre approvate e calendarizzate.

La Commissione comunicherà ai Responsabili Scientifici e agli uffici amministrativi di competenza l’esito della selezione che verrà pubblicata in questa pagina web.

 

I curatori delle proposte di mostre selezionate dalla Commissione dovranno tempestivamente comunicare dubbi o eventuali problemi che dovessero insorgere in base al periodo assegnato per l’esposizione.

A seguito della comunicazione degli esiti della selezione, sarà richiesto inoltre ai curatori, al fine di assicurare la massima informazione della mostra, di compilare un ulteriore modulo con i dati relativi alla mostra e un comunicato-stampa da trasmettere al Servizio comunicazione e immagine Iuav, il quale garantirà la produzione di  manifesti e locandine, la pubblicazione nella pagina web e la diffusione tramite newsletter, social network, comunicato stampa.

 

 

informativa sulla privacy

I dati personali inseriti nelle richieste di contributo saranno trattati da Iuav nel rispetto del D.Lgs. 196/2003 per l’assolvimento delle funzioni istituzionali dell’amministrazione medesima. I richiedenti in qualità di interessati all’anzidetto trattamento, potranno esercitare i diritti sanciti dalla Parte I titolo II del D.Lgs. 196/2003.

 

 

 

informazioni

mostre@iuav.it