14 giugno 2021 

COMUNICATO STAMPA

“Per il tavolo da disegno Carlo Scarpa aveva un rispetto quasi religioso”, scrive Franca Semi, che di Scarpa fu allieva e lo ricorda più portato a esprimersi con schizzi e disegni che con le parole.
Ancora oggi, da oltre cinquant’anni, gli iconici tavoli progettati dal Maestro veneziano popolano aule, uffici e spazi delle sedi dell’Università Iuav di Venezia e portano incisi sul piano di legno i segni di una lunga storia.

Il libro “I tavoli Scarpa per Iuav”, a cura di Valeria Tatano (Anteferma Edizioni), restituisce questa storia con un racconto aperto, tra molti indizi sull’origine legata a un’idea di Carlo Scarpa, e qualche domanda ancora senza risposta. Perché ci sono aspetti tuttora sconosciuti nella storia di questo oggetto, apparentemente lontano dalla complessità delle forme e dei materiali che caratterizzano l’opera di Scarpa, ma che si dimostra in grado, ancora oggi, di rispondere alle molteplici funzioni e richieste della comunità Iuav.
Nato come piano su cui disegnare a mano libera, il tavolo è diventato nel tempo banco, cattedra, scrivania, poi supporto per tavole di progetto, sfondo espositivo, oggi anche elemento scenografico, mutando per adattarsi di volta in volta alle forme della didattica e anche della socialità Iuav.
Scrive Valeria Tatano, curatrice del volume e docente Iuav di Tecnologia dell’Architettura:

«Il tavolo Scarpa è un luogo di apprendimento in cui la prossimità fisica tra docente e discente incontra la giusta misura per favorire un sistema di relazioni alla base della pedagogia del progetto che ha “al tavolo” il confronto diretto... Ha superato la sfida della didattica mista connettendo studenti in presenza con compagni a distanza, ma soprattutto, con le sue misure generose, ha evitato la solitudine del distanziamento sociale del monobanco».
Attraverso voci, esperienze e ricerche, il libro ricostruisce l’origine dei tavoli e la loro continuità nel tempo, ne approfondisce gli aspetti materiali, fino alla lavorazione artigianale dei fabbri veneziani Paolo e Francesco Zanon, a testimoniare come ancora oggi le realtà artigianali rendano possibile l’esecuzione di oggetti e progetti che coniugano artigianato, design e architettura con la tradizione del saper fare. Perché i tavoli Scarpa per Iuav dimostrano quanto un design democratico possa non solo coniugare bellezza e funzionalità, ma ricordarci che confronto e condivisione di idee si alimentano di oggetti e spazi ben progettati.

La pubblicazione è edita da Anteferma Edizioni, spinoff dell’Università Iuav di Venezia

I tavoli Scarpa per Iuav
a cura di Valeria Tatano
Anteferma, giugno 2021
https://www.anteferma.it/prodotto/i-tavoli-scarpa-per-iuav/
estratto pdf: https://issuu.com/antefermaedizioni/docs/tsc_tat_tavoliscarpa_estratto

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