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Iuav firma un protocollo di intesa per la tutela del patrimonio culturale dell'Ucraina attraverso la solidarietà e il turismo volontario

 

L'Università Iuav di Venezia ha firmato un memorandum insieme alla Kyiv National University of Construction and Architecture per la tutela del patrimonio culturale dell'Ucraina attraverso il turismo solidale e volontario, nel contesto dell'economia di solidarietà in tempo di guerra e nel periodo post-bellico (con la regione di Kyiv come regione pilota).

Il memorandum è stato avviato dal Dipartimento della Cultura e del Turismo dell'amministrazione regionale di Kiev con il supporto del progetto USAID "Economic Support of Ukraine" ed è stato firmato da 22 rappresentanti di comunità territoriali, istituzioni educative, organizzazioni del terzo settore, imprese turistiche, istituzioni statali, programmi internazionali per lo sviluppo delle regioni, organizzazioni che concedono finanziamenti, rappresentanti della comunità internazionale.

 

Lo sviluppo del turismo solidale e volontario, oggetto dell’accordo, si propone come concetto innovativo per il rilancio del turismo in Ucraina durante la guerra e il periodo post-bellico. Secondo le prime stime, in Ucraina sono stati distrutti più di 600 beni del patrimonio culturale. Il lavoro congiunto dei firmatari del memorandum è pertanto essenziale per la creazione di un sistema di solidarietà per il restauro del patrimonio culturale delle comunità locali nella regione di Kiev.

Il governo regionale ha creato un museo virtuale della memoria per registrare i crimini di guerra.

 

Si sono già svolti i primi incontri per l'avvio di progetti congiunti di supporto al recupero dei territori e al restauro dei beni culturali, con la partecipazione del rettore Iuav Benno Albrecht, di Viviana Ferrario, Angela Paola Squassina, Jacopo Galli, Carlo Federico dall'Omo (ricercatori e docenti Iuav) e della visiting professor ucraina Olena Motuzenko.

 

Iuav offrirà consulenze multidisciplinari fornendo conoscenze sui vari aspetti che caratterizzano i complessi processi di recupero post-bellico. L’ateneo selezionerà le figure professionali più rilevanti al suo interno o eventualmente all’interno dell’intera rete accademica italiana, per fornire le competenze più aggiornate nei vari ambiti legati alla ricostruzione.

 

Le università di Venezia e di Kiev lavoreranno insieme per sviluppare strategie di progettazione a diverse scale (architettonica, urbana, territoriale...) e per progettare singoli edifici o aree scelte congiuntamente.

 

Ha lavorato allo sviluppo del memorandum la visiting professor Olena Motusenko;

referente per Iuav è Viviana Ferrario, delegata del rettore per le relazioni con il Nord-Est.