2023

26-28 ottobre Venezia a cura dell’Università Iuav di Venezia

dicembre Roma a cura dell’Università degli Studi di Roma Tre

 

2024

gennaio - febbraio Palermo a cura dell’Università degli Studi di Palermo

marzo - aprile Torino a cura del Politecnico di Torino

maggio Napoli a cura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II

giugno a cura dell’Università Iuav di Venezia

 

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scadenza/deadline: 20 ottobre 2023, 1 p.m.

 

 

 

Dal 1999, Villard è un seminario itinerante di progettazione architettonica, a cadenza d’anno accademico, che vede oggi coinvolte, in collaborazione con istituzioni culturali ed enti locali, una selezionata gamma di università, italiane ed estere: le scuole di architettura di Alghero, Ascoli Piceno, Cagliari, Genova, Mantova, Milano, Napoli, Palermo, Parigi, Patrasso, Pescara, Reggio Calabria, Roma, Torino, Venezia e la scuola di ingegneria di Ancona. Il seminario accoglie fino a 5 studenti, selezionati in base a criteri di merito. Il programma prevede la messa a punto di un progetto a tema, che in genere è proposto da amministrazioni comunali o enti analoghi, comunque legati alle realtà territoriali. Il tema viene presentato all’inizio del seminario e sviluppato nel corso delle diverse tappe. Il viaggio costituisce la struttura portante del seminario, quale strumento di conoscenza delle città ove il seminario sosta. Durante ogni tappa, con l’apporto dei docenti delle facoltà partecipanti, si tengono incontri, lezioni, conferenze, visite guidate e mostre. Ciascuna tappa dura 3-4 giorni. Il lavoro di progettazione viene svolto principalmente negli orari che le singole sedi dedicano al workshop. L’itineranza del seminario fa sì che gli studenti entrino in contatto con luoghi fisici e culturali diversi, incrociando esperienze e conoscenze con docenti e studenti di altre sedi. Il seminario si conclude con un evento finale: la mostra, con la presentazione e premiazione dei progetti migliori. Quale strumento duraturo di memoria e condivisione, viene poi dato alle stampe un catalogo, con i lavori degli studenti e gli apporti critici raccolti durante tutto il seminario.

 

Since 1999, Villard has been an itinerant architectural design seminar, held every academic year, which now involves, in collaboration with cultural institutions and local authorities, a selected range of Italian and foreign universities: the architecture schools of Alghero, Ascoli Piceno, Cagliari, Genoa, Mantua, Milan, Naples, Palermo, Paris, Patras, Pescara, Reggio Calabria, Rome, Turin, Venice and the engineering school of Ancona. The seminar welcomes up to 5 students, selected on the basis of merit criteria. The program involves the development of a themed project, which is usually proposed by municipal administrations or similar entities, however related to local realities. The theme is presented at the beginning of the seminar and developed during the different stages. The journey constitutes the backbone of the seminar, as a tool for getting to know the cities where the seminar stops. During each stage, with the contribution of teachers from the participating faculties, meetings, lectures, conferences, guided tours, and exhibitions are held. Each stage lasts 3-4 days. The design work is carried out mainly during the times that the individual schools dedicate to the workshop. The itinerancy of the seminar ensures that students come into contact with different physical and cultural places, crossing experiences and knowledge with faculty and students from other schools. The seminar ends with a final event: the exhibition, with the presentation and award ceremony for the best projects. As a lasting instrument of remembrance and sharing, a catalog is then published, with the students’ work and the critical contributions collected throughout the seminar.

 

 

 

ll museo e la città è il tema di Villard:25. Il museo agli sgoccioli del ’900 è spesso il vero emblema del rilancio delle città post-industriali e neo-turistiche, una delle poche occasioni in grado di costituire volani di sviluppo per ambiti urbani in crisi, che si tratti di centri decaduti o di periferie, facendosi forte anche di un rapporto originale tra funzione e aspetto architettonico. La sua comparsa sulla scena come nuovo soggetto urbano è stata anche una delle ragioni della particolare fortuna di una stagione architettonica. A questa stagione appartiene anche l’M9 a Mestre che è al tempo stesso edificio di grande qualità architettonica, grazie al progetto di Sauerbruch Hutton, motore di rigenerazione urbana e museo innovativo, l’unico in Italia dedicato a un secolo, il ’900. Nella sua genesi vi sono però anche differenze importanti, a partire dal percorso esemplare che l’ha generato e dalla scelta dell’area, per arrivare alla progettazione dei contenuti, alla selezione tramite concorso del progetto, alle forme di finanziamento. Una differenza di nascita che rimane come un imprinting importante dentro il quale ricercare anche le possibilità del suo immediato futuro. Quale può essere oggi, dunque, il rapporto tra un museo che dal punto di vista architettonico e dei contenuti può competere con i migliori in Europa e il luogo in cui è nato, per sanare un divario di offerta culturale tra la Venezia di Mestre e Marghera e la Venezia della città storica e dei suoi musei? Villard:25 indagherà gli aspetti architettonici, urbani e territoriali attraverso cui l’M9 può offrirsi come piattaforma culturale a un proprio territorio e a un proprio pubblico a partire dal suo carattere di museo attivo e dalla sua collocazione.

 

The Museum and the City is the theme of Villard:25. The museum at the end of the 20th century is often the true emblem of the revitalization of post-industrial and neo-tourist cities, one of the few occasions capable of constituting development opportunities for urban areas in crisis, whether decayed centers or suburbs, by also making an original relationship between function and architectural appearance. Its appearance on the scene as a new urban subject was also one of the reasons for the particular fortune of an architectural season. The M9 in Mestre also belongs to this season, and it is at the same time a building of great architectural quality, thanks to the Sauerbruch Hutton project, an engine of urban regeneration and an innovative museum, the only one in Italy dedicated to a century, the 1900s. In its genesis, however, there are also important differences, starting from the exemplary process that generated it and the choice of the area, up to the design of the contents, the selection of the project through a competition, and the forms of financing. A difference of birth that remains as an important imprinting, within which to search for the possibilities of its immediate future as well. So what can be today the relationship between a museum that architecturally and in terms of content can compete with the best in Europe and the place where it was born, to heal a gap in cultural offerings between the Venice of Mestre and Marghera and the Venice of the historic city and its museums? Villard:25 will investigate the architectural, urban, and territorial aspects through which the M9 can offer itself as a cultural platform to its own territory and its own audience from its character as an active museum and its location.

 

 

 

Possono partecipare alla selezione per Villard:25 gli studenti iscritti al corso di laurea magistrale in Architettura e al MA in Architecture (in inglese), e gli studenti iscritti all’ultimo anno del corso di laurea triennale in Architettura.

Saranno selezionati 5 studenti, ai quali sarà riconosciuto, al completamento delle attività del seminario, un gettone premio pari a 500 euro per ciascuno studente.

 

In the selection for Villard:25 can participate the students enrolled in the master's degree courses in Architecture (the one taught in Italian and the one taught English), and students enrolled in the last year of the bachelor’s degree in Architecture.

5 students will be selected, who will be awarded, upon completion of the seminar activities, a prize token equal to 500 euros for each student.

 

 

 

Si partecipa a Villard superando una selezione interna all’università di appartenenza.

Ogni studente interessato dovrà far pervenire via mail entro le ore 13 di venerdì 20 ottobre 2023 un unico documento in formato pdf*, A3 orizzontale, massimo 10 Mb, contenente nell’ordine:

1. intestazione riportante: nome e cognome, numero di matricola, indirizzo email istituzionale (@stud.iuav.it), numero di telefono, indicazione del corso di laurea cui si è attualmente iscritti, anno di corso + nel caso di laurea magistrale: indirizzo e voto di laurea conseguito al triennio;

2. portfolio di progetti, di 3 pagine; vanno indicate le denominazioni dei workshop e dei corsi frequentati, con particolare riguardo ai laboratori progettuali, il nome del docente e, se trattasi di un lavoro di gruppo, il nome dei colleghi con i quali si è lavorato;

3. curriculum di studi da Spin, indicando i docenti con i quali si sono sostenuti gli esami e i voti riportati;

4. una breve lettera motivazionale (max 1000 caratteri spazi inclusi) in cui siano spiegate le ragioni del proprio interesse per il seminario.

Il pdf dev’essere inviato esclusivamente all’indirizzo email ws.villard.iuav@gmail.com

 

Participation in Villard takes place by passing an internal selection process at the home university.

Each interested student must send by email by 1pm on Friday 20 October 2023 a single document in pdf format*, A3 horizontal, maximum of 10 Mb, containing in order:

1. the header containing: name and surname, student identification number, institutional email address (@stud.iuav.it), telephone number, indication of the degree course in which the student is currently enrolled, year of the course + in the case of a master's degree: title and final grade of bachelor’s degree;

2. portfolio of projects, 3 pages; the names of the workshops and courses attended must be indicated, with particular regard to architectural design studios, the name of the teacher and, if it was a group work, the names of the colleagues with whom the work was carried out;

3. curriculum of studies from Spin, indicating the teachers with whom the exams were taken and the grades obtained;

4. short cover letter (max 1000 characters including spaces) explaining the reasons for your interest in the seminar.

The pdf must be sent exclusively to the email address ws.villard.iuav@gmail.com

 

 

 

La commissione giudicatrice è composta dai professori Fernanda De Maio, Andrea Iorio e Daniela Ruggeri.

I risultati della selezione saranno pubblicati entro lunedì 23 ottobre 2023 sul sito web Iuav, alla pagina relativa al seminario. Gli studenti selezionati saranno convocati per il primo incontro in data da definirsi.

 

The judging commission is made up of professors Fernanda De Maio, Andrea Iorio and Daniela Ruggeri.

The results of the selection will be published by Monday 23 October 2023 on the Iuav website, on the seminar page. The selected students will be called for the first meeting on a date to be defined.

 

 

 

Importante!

La tappa iniziale si svolgerà a venezia dal 26 al 28 ottobre 2023.

 

Important!

The initial stage will take place in Venice from 26 to 28 October 2023.

 

 

 

Agli studenti iscritti ai corsi di laurea magistrale e all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale della filiera Architettura la partecipazione a Villard darà diritto ai crediti universitari: 4 D + tipologia F variabile in base al proprio corso di studi. Per informazioni più dettagliate si faccia riferimento unicamente al Manifesto degli studi dell’Università Iuav di Venezia.

 

 

 

Agli studenti iscritti ai corsi di laurea magistrale e all’ultimo anno del corso di laurea triennale in Architettura la partecipazione a Villard darà diritto ai crediti universitari: 4 crediti D/F, in base al proprio corso di studi. Per informazioni più dettagliate si faccia riferimento unicamente al Manifesto degli studi dell’Università Iuav di Venezia.

 

Participation in Villard will entitle students enrolled in master's degree and in the last year of the bachelor’s degree in Architecture to university credits: 4 credits D/F, depending on their course of study. For more detailed information, please refer only to the Manifesto degli studi of the Università Iuav di Venezia.

 

 

 

comitato scientifico Villard

Carmen Andriani, Francesco Cellini, Pippo Ciorra, Massimo Crotti, Fernanda De Maio, Massimo Faiferri, Alberto Ferlenga, Giuseppe Marsala, Gianluigi Mondaini, Luca Merlini, Lilia Pagano, Georgios A. Panetsos, Lorenzo Pignatti, Andrea Sciascia, Roberto Serino, Rita Simone, Ilaria Valente

 

coordinatore nazionale Villard

Marco D’Annuntiis

 

responsabili scientifici di sede

Alghero | Università degli Studi di Sassari | Samanta Bartocci

Ancona | Univeristà Poltecnica delle Marche | Gianluigi Mondaini

Ascoli | Università di Camerino | Marco D’Annuntiis

Cagliari | Università degli Studi di Cagliari | Massimo Faiferri

Genova | Università di Genova | Davide Servente

Mantova | PoliMi-Polo territoriale di Mantova | Massimo Ferrari

Milano | Politecnico di Milano | Andrea Gritti

Napoli | Università degli Studi di Napoli Federico II | Paola Galante

Palermo | Università degli Studi di Palermo | Pasquale Mei

Parigi | ENSA Paris‑Malaquais | Maria Salerno

Patrasso | University of Patras | Giorgios A. Panetsos

Pescara | Università degli Studi ‘G. d’Annunzio’ Chieti-Pescara | Domenico Potenza

Reggio Calabria | Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria | Francesca Schepis

Roma | Università degli Studi Roma Tre | Lorenzo Dall’Olio

Torino | Politecnico di Torino | Massimo Crotti

Trapani | Ordine Architetti PPC di Trapani | Marcello Maltese

Venezia | Università Iuav di Venezia | Fernanda De Maio

 

altri docenti

Paolo Bonvini, Lino Cabras, Giovanni Rocco Cellini, Pier Francesco Cerchi, Francesco Chiacchiera, Adriano Dessì, Benedetta Di Leo, Matteo Di Venosa, Maddalena Ferretti, Alessandro Gabbianelli, Antoine Geiger, Pierluigi Gerace, Giulio Girasante, Santiago Gomes, Simone Guarna, August Hijlkema, Andrea Iorio, Stefania Leonetti, Simone Leoni, Francesco Leto, Angelo Lorenzi, Elena Marchiori, Beatrice Moretti, Leonardo Moretti, Adelina Picone, Luigi Pintacuda, Vittorio Pizzigoni, Laura Pujia, Fabrizio Pusceddu, Francesco Rotondo, Daniela Ruggeri, Adriana Sarro, Vittoria Sarto, Claudia Tinazzi, Ilaria Tonti 

 

responsabile Villard:25

Fernanda De Maio

coordinamento seminario Villard:25

Michele Bugliesi, Andrea Iorio, Lorenzo Dall’Olio, Giuseppe Marsala, Massimo Crotti, Lilia Pagano

organizzazione Villard:25

Elena Marchiori, Vittoria Sarto con Nikita Kumar, Luisa Marinelli

 

 

informazioni/information

aiorio@iuav.it