Text(iles)

Quanti modi esistono per raccontare la stessa storia?

Come fosse testo, il tessuto è leggibile, traducibile e interpretabile.

Associare il suo utilizzo alla contemporaneità, sollecita un’indagine sulle reciproche contaminazioni esistenti tra le varie discipline che se ne appropriano, lo sperimentano rispettandolo e padroneggiandolo.

La materia è piattaforma di ricerca artistica quanto prodotto commerciale; è piano privilegiato per una firma autorale quanto dispositivo per nascondere e mascherare; più in generale, il tessuto si comporta come uno strumento complesso attraverso cui individuare l’incontro tra artisti, designer e grafici che propongano nuove riflessioni sul contemporaneo.

Come una trama tessuta a più mani, un testo scritto a più riprese, Text(iles) intende interrogarsi sui differenti usi del tessile, sulla sua struttura, trama e relazioni.

Costruendo una proposta espositiva multidisciplinare basata sul metodo dell’intreccio, il fine è il confronto con differenti forme e linguaggi che aiutino a mettere a fuoco il ruolo della materia tessile nell’ambito delle arti visive; le variazioni nei punti di vista e la creazione di prodotti inediti nella forma, nel linguaggio e nel messaggio, cercano di ricontestualizzare una pratica legata ad un immaginario prettamente tradizionale.

corso di laurea magistrale Arti visive e moda

curriculum Arti visive

corso di Pratiche curatoriali, Cornelia Lauf