Architecture
and cities at a crossroads between social, cultural
and environmental sustainability
international conference
24th September 2021
Venezia, Tolentini, Aula Magna
h. 9.30 a.m. > 2 p.m.
organised by
Universitą Iuav di Venezia
Reale Ambasciata di Norvegia a Roma
the conference
will be held in English
It is necessary to
register to be able to attend the conference,
please send an e-mail to: RSVP.emb.Rome@mfa.no
(Due to Covid-19
restrictions there will be a limited number of seats.)
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the conference on Youtube >>
PROGRAMME
9.30
Introductory speeches
Benno Albrecht, Rector of Universitą Iuav di Venezia
Johan Vibe, Ambassador of Norway
Cristiano
Corazzari, Veneto County,
Council of Culture
H.E. Abid Raja, Minister of Culture of Norway
Pia Bodahl, Futurebuilt,
The power of a good
example. Pilot Projects as drivers of change
Maria Chiara Tosi, Universitą Iuav di Venezia
Sustainable Welfare Space
Maria Molden, Bergen City Architect
Raising the bar for
sustainable architecture
Margherita Vanore, Universitą Iuav di Venezia
Taking Care of
People and Places as Venice Urban Architecture is able to do
11.40 > 12 coffee
break
Kai Reaver, AHO Oslo School of Architecture
New Bauhaus
initiative: towards a Digital Urban Living
Jacopo Galli, Universitą Iuav di Venezia –
Venice Foresees
Planet. New European Bauhaus
Tommaso Maserati, Snųhetta
ARIA_Carbon negative neighborhood in Milano
Helen & Hard
Architects
What We Share. The
Nordic Pavilion at the 17th Biennale of Architecture
1.20 > 2 debate
moderator Matteo Aimini, Universitą Iuav di Venezia
Architecture and cities at a
crossroads between social, cultural
and environmental sustainability
The UN 2030
Agenda and its goals for sustainable development have raised awareness of
the importance of working according to ecosystemic principles, which are
essential to achieve real sustainability in housing and living together in a rapidly
changing world.
Improving the
quality of life of people and places, of our cities and ecosystems is a
responsibility of Design and a possibility for Architecture.
Architecture
and cities, however, need a capacity for vision and coherent projects that can
respond to the challenges posed by the transition toward sustainable
development in social and cultural, as well as ecological and environmental
terms.
Elements
such as the ability to adapt formally and spatially; energy efficiency;
multi-functionality and inclusiveness; organisational coherence; the ability to
share, monitor and maintain; offer a reference framework for design research
into the development of living spaces, finding relevant cultural references
in the experience of Northern Europe.
On the
basis of these considerations, the Royal Norwegian Embassy in Rome, in
collaboration with Universitą Iuav di Venezia, the National Museum of Norway,
Innovation Norway, Design and Architecture Norway and the National Association
of Norwegian Architects, on the occasion of the second opening event of the
Architecture Biennale 2021, organises the international conference Architecture
and Cities at a crossroads between social, cultural and environmental sustainability,
which will be held on 24 September, at Universitą Iuav di Venezia in the Aula
Magna Tolentini.
With
institutional representatives from Universitą Iuav di Venezia and the Veneto
Region, the Norwegian Minister of Culture, Abid Raja, and the Norwegian
Ambassador in Rome, Johan Vibe, will take part in the conference.
The
conference will include several lecturers and researchers in architectural and
urban design who, in presenting what Venice can offer in terms of
sustainability, will discuss the issue with leading representatives of
Norwegian architecture, such as Snųhetta and Helen & Hard
Architects, and representatives of key municipal programmes such as Maria
Molden for Bergen and FutureBuilt for Oslo.
The
aim is to develop a dialogue between Norway and Italy on design
research for sustainable architecture and cities, involving representatives of
institutions, designers, university lecturers and researchers.
Moreover,
the conference involves Venice, the city that combines wellbeing and
beauty, and stands today as a world-class centre for a scientific and cultural
debate on sustainability issues.
Architettura e Cittą al crocevia tra sostenibilitą sociale, culturale e ambientale
Raggiungere una reale sostenibilitą dell’abitare e del vivere insieme, in un mondo che cambia velocemente, impone all’Architettura e alle Cittą, di mettere in atto un processo di ripensamento, indagando materiali, forme, tecniche, pratiche e strumenti, oltre che l’utilizzo del suolo e delle risorse, secondo nuovi paradigmi.
L’Agenda 2030 dell’ONU con i suoi obiettivi per uno sviluppo sostenibile ha innescato una estensione della consapevolezza sull’importanza di operare secondo principi ecosistemici. Una consapevolezza che promuove approcci olistici e integrali nella cura dei luoghi, nella valorizzazione della complessitą relazionale, nell’articolazione degli spazi di vita, come nell’interazione tra Natura e Cultura, prefigurando sistemi in grado di cooperare attraverso la condivisione di modelli inclusivi.
Migliorare la qualitą della vita delle persone e dei luoghi, delle nostre cittą e degli ecosistemi č nelle responsabilitą del Progetto e nelle possibilitą dell’Architettura. Una architettura che sappia adottare la sostenibilitą della costruzione in rapporto alle condizioni ambientali e al paesaggio, alla valorizzazione del patrimonio e delle tradizioni, alla fruibilitą degli spazi urbani, alla molteplicitą dei fattori che intervengono per ridurre i consumi delle risorse non rinnovabili e l’impatto sull’ambiente.
L’ Architettura e le cittą hanno
tuttavia bisogno di una capacitą di visione e di progetti coerenti nel medio e
lungo termine, che possano rispondere alle sfide aperte dalla necessitą di una
transizione per realizzare uno sviluppo sostenibile in termini sociali e culturali
oltre che ecologici e ambientali. La capacitą di adattamento formale e
spaziale, l'efficienza energetica, la multifunzionalitą e l’inclusivitą,
la coerenza organizzativa, la capacitą di condivisione, di monitoraggio e manutenzione,
offrono per questo una cornice di riferimento in cui si colloca la ricerca progettuale
per lo sviluppo e la cura dello spazio dell’abitare, trovando proprio nell’esperienza
del Nord Europa importanti riferimenti culturali.
Sulla base di queste considerazioni, l'Ambasciata di Norvegia a Roma, in collaborazione con l'Universitą Iuav di Venezia, il Museo Nazionale di Norvegia, Innovation Norway, Design and Architecture Norway e l'Associazione Nazionale degli Architetti Norvegesi, a margine del secondo evento di apertura della Biennale Architettura 2021, organizza il convegno internazionale Architecture and Cities at cross-roads between social, cultural and environmental sustainability, che si terrą il 24 settembre, presso l’Universitą Iuav di Venezia nell’Aula Magna dei Tolentini.
Insieme ai rappresentanti istituzionali dell’Universitą Iuav e della Regione Veneto, interverranno al convegno il Ministro della Cultura Norvegese, Abid Raja, e l’Ambasciatore della Norvegia a Roma Johan Vibe. Saranno tra i relatori alcuni docenti e ricercatori di progettazione architettonica e urbana che nel presentare quanto Venezia possa esprimere in termini di sostenibilitą, si confronteranno con alcuni rappresentanti di rilievo dell’Architettura norvegese, come Snųhetta, Helen & Hard Architects, e referenti di programmi significativi come Maria Molden per Bergen e FutureBuilt per Oslo.
L’obiettivo č sviluppare un dialogo tra Norvegia e Italia sulla ricerca progettuale per la sostenibilitą dell’architettura e delle cittą, coinvolgendo rappresentanti delle istituzioni, progettisti, docenti e ricercatori universitari. Il convegno coinvolge peraltro Venezia, la cittą capace di coniugare sostenibilitą, benessere e bellezza, che puņ essere modello per la costruzione di un futuro globale e che oggi si propone come centro di rilievo mondiale per il dibattito scientifico e culturale sui temi della sostenibilitą.
www.iuav.it/archsustainablecity