Un Lido, infiniti paesaggi
25 maggio 2019
a cura
di
delegato del Rettore
per sport, inclusione e diritto allo studio
in
collaborazione con
con Luca Velo e Maria Leonardi
nell’ambito
del ciclo di iniziative
l Lido di Venezia è una lunga isola, una “striscia di terra”, tanto sottile quanto ricca di storie, tanto apparentemente semplice quanto articolata in innumerevoli paesaggi. Anche il lato a mare non è una “semplice” spiaggia ma l’alternarsi di situazioni differenti (dighe, aree naturali protette, stabilimenti balneari, i "murazzi", ecc.), capaci di evocare tanto vicende del passato quanto problematiche attuali.
Camminando lungo l’arenile dalla bocca di porto di San Nicolò a quella di Malamocco (circa 13 km) rifletteremo quindi sui tanti “Lido” che incontreremo e ci racconteremo storie (il Lido all’epoca della Serenissima, del progetto Volpi, del Mose, dei cambiamenti climatici, ecc.) sapendo però che non sarà un “viaggio studio” e come unica “guida” avremo il libro “Il mare come artigiano” di Bruno Munari, che ci inviterà ad acuire lo sguardo, a guardare, letteralmente, cosa troveremo sotto i nostri piedi, liberando la fantasia.
Come detto, cercheremo di percorreremo tutti i circa 13 Km che separano una bocca di porto dall'altra ma chi ne avesse bisogno potrà utilizzare uno dei tanti varchi per "uscire" dall'arenile, raggiungere una fermata del trasporto pubblico e fare ritorno a piazzale S. M. Elisabetta.
Fermo restando che è richiesta l’iscrizione (scrivendo una mail a: velo@iuav.it oppure leonardi@iuav.it), l'appuntamento è per sabato 25 maggio 2019 – ore 10.00 in via Klinger 1 (di fronte agli stabilimenti balneari Pachuka e Paradiso - autobus linea A da piazzale S. M. Elisabetta).
iscrizioni