Undergraduate and graduate programmes offered by the University iuav of Venice:

Come depositare la tesi e altre informazioni – lauree triennali

 

criteri di riferimento:

 

– la tesi deve contenere nel frontespizio l’indicazione dell’università, del corso di laurea e l’anno accademico; il titolo della tesi nella sua forma completa; il nome del relatore ed eventuali correlatori (se previsto dal corso di studio); il nome e la matricola dello studente

– l’upload della tesi deve essere effettuato esclusivamente in formato pdf/A su apposito form

– è necessario effettuare l’upload della tesi in un unico file; il caricamento riguarda la tesi definitiva, dunque deve essere effettuato una sola volta

– il laureando che indica nella domanda di laurea online un relatore fittizio è perseguibile ai termini di legge per dichiarazioni mendaci e non veritiere

– i correlatori possono essere esperti, docenti universitari e non, di provata competenza nell’argomento della tesi prescelta ed essere aggregati alla Commissione di laurea, ma senza diritto di voto e senza alcun punteggio a disposizione

– il giorno della discussione lo studente ha a disposizione PC e videoproiettore

 

 

indicazioni specifiche per i corsi di laurea in Architettura

 

per tutti i corsi del dipartimento Culture del progetto

1 portfolio, la prova finale consiste nell’elaborazione di un portfolio personale che lo studente presenterà e discuterà davanti a una commissione d’esame. L’elaborato deve costituirsi come una riflessione critica e interpretativa del percorso di studio compiuto dallo studente nel triennio e delle esperienze didattiche più significative.

L’elaborato di tesi dovrà mettere in luce le relazioni tra le responsabilità soggettive dello studente e quelle della struttura accademica, e quindi consentire un monitoraggio continuo della coerenza tra i risultati attesi e ottenuti e l’efficienza del corso di laurea.

Il portfolio è un fascicolo in formato UNIA4, con possibilità di contenere tavole grafiche di formato A3, purché piegate in A4.

Esso è costituito inoltre da una relazione scritta min.5.000–max.10.000 battute. Le pagine di testo potranno contenere illustrazioni a cui fare riferimento.

In occasione della presentazione del corso di laurea di settembre sarà organizzato anche un seminario rivolto agli studenti del terzo anno in cui il Direttore del Corso di Laurea insieme con altri docenti, daranno indicazioni sui contenuti e sull’editing del portfolio.

La commissione di laurea formulerà un giudizio sulla base dei seguenti parametri: qualità dei temi proposti dallo studente, qualità dell'esposizione e qualità grafica del portfolio. Il voto finale sarà composto dalla media dei voti e dal voto conseguito nell’esame di laurea.

Per le modalità di valutazione della prova finale si rimanda all’art.9 del regolamento del corso di laurea in architettura: tecniche e culture del progetto.

 

Per i corsi di laurea triennali in

> Scienze dell’Architettura (A01 - ClaSA DM 509/1999, A03 - ClaSA DM 270/2004, A13 - CLaSA DM 17/2010)

> Architettura Costruzione Conservazione, coorti antecedenti l’a.a. 2016-17

la modalità della prova finale è opzionale: può essere svolta secondo le indicazioni dei rispettivi regolamenti e manifesti di riferimento oppure può essere svolta in conformità con quanto approvato per il Corso di laurea triennale Architettura Costruzione Conservazione - coorte 2016-17.

 

Architettura Costruzione Conservazione

– 1 portfolio

La prova finale consiste nella discussione analitica e critica dell’approfondimento di una esperienza formativa sviluppata entro uno dei laboratori del corso di laurea. Tale discussione deve mettere in luce le capacità di relazionare criticamente le varie discipline che concorrono alla definizione del progetto. Gli elaborati richiesti consistono in un testo descrittivo dell’attività scelta (di massimo 6000 caratteri comprensivi della spaziatura) e in elaborati grafici (nel numero massimo di 5 tavole preferibilmente in formato A3) contenenti i principi generatori del progetto, eventuali riferimenti, lo sviluppo progettuale, comprensivo di dettagli architettonici se ritenuti significativi, al fine di esplicitare e condividere i contenuti della proposta progettuale approfondita.

 

Scienze dall’architettura dm 509/99

– 1 portfolio

La prova finale consiste nell’elaborazione di un portfolio che descriva criticamente l’esperienza accademica e consenta una riflessione sul percorso di studio compiuto. Criteri di valutazione: la valutazione della prova finale tiene conto della media dei voti degli esami sostenuti, degli elaborati prodotti e della discussione svolta durante la prova finale.

 

Scienze dall’architettura dm 270/04

– 1 portfolio

La prova finale consiste nella discussione di un portfolio curriculare elaborato dallo studente, in cui sono raccolte in sequenza logica le esperienze più significative condotte nei tre anni di corso, con particolare riferimento alle prove progettuali. Il portfolio curriculare è integrato da un approfondimento relativo, preferibilmente, agli elaborati svolti in uno dei laboratori progettuali del terzo anno. Al fine di agevolare la preparazione degli elaborati della prova finale la loro messa a punto è guidata da docenti delle strutture laboratoriali, che rilasceranno altresì l’idoneità.

 

Scienze dall’architettura dm 17/2010

– 1 portfolio

La prova finale consiste nell’elaborazione di un portfolio quale strumento di riflessione sul percorso di studio compiuto. Per accedere alla discussione dell’elaborato finale è necessario conseguire la “Idoneità Finale” che si ottiene al compimento del corso degli studi e dopo aver frequentato il corso intensivo progettuale estivo (denominato Workshop).

 

Produzione dell’edilizia

– 1 elaborato triennale

Le modalità di composizione vanno concordate con il relatore.

 

 

indicazioni specifiche per i corsi di laurea in Design e Arti

 

– 1 copia dell’elaborato finale firmato esclusivamente dal supervisore sul frontespizio contenente anche l’abstract.

L’abstract è una sintesi del lavoro, in italiano e in inglese di almeno 2000 battute, deve riportare il titolo dell’elaborato di tesi ed essere eventualmente corredato da immagini di sintesi del lavoro.

 

 

indicazioni specifiche per i corsi di laurea in Pianificazione

 

– 1 copia dell’elaborato finale firmato esclusivamente dal relatore sul frontespizio contenente anche le note di sintesi.

Le note di sintesi consistono in un ampio riassunto del lavoro svolto, bibliografia e sommario dell’elaborato di tesi, salvo diverse indicazioni da parte del relatore. La redazione e presentazione è a cura dello studente che può chiedere al relatore ulteriori indicazioni.

 

 

ufficio di riferimento

 

area didattica e servizi agli studenti – gestione carriere

Santa Croce, 601 - Campo della Lana

30135 Venezia

 

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