
Data
08-13.02.2025Orario
10:30Categoria
MostraOpere e progetti realizzati nell’ambito del Laboratorio avanzato di arti visive 2, Corso di laurea magistrale in arti visive e cinema espanso
CREA – Cantieri del Contemporaneo e Fondazione Bevilacqua La Masa ospitano, rispettivamente dall’8 all’11 febbraio 2025 e dall’8 al 13 febbraio 2025, Overlapping Heads, opere e progetti realizzati dagli studenti e dalle studentesse del Laboratorio avanzato di arti visive 2, Corso di laurea magistrale in arti visive e cinema espanso, condotto da Filippo Maggia.
La mostra esplora la vitalità dell’arte contemporanea attraverso i lavori di una generazione di artiste e artisti nati tra la fine degli anni ’90 e i primi 2000. Artiste, artisti, curatori e curatrici si sono confrontati con il compito di definire una posizione all’interno di un presente instabile e disorientante. Le opere e i progetti in mostra delineano una mappa di tensioni condivise, nella quale fragilità individuali e collettive s’intrecciano con una riflessione critica sull’eredità storica e culturale. Attraverso un’ampia varietà di media e approcci - dall’installazione multimediale alla fotografia, passando per la pittura e la scultura meno convenzionale -, le artiste, gli artisti, i curatori e le curatrici danno forma a un sentire comune che si manifesta attraverso modalità intime, ironiche e provocatorie, creando un dialogo capace di riflettere il nostro tempo. Un laboratorio di idee e visioni, dove le singole opere non si limitano a rappresentare una generazione, ma tracciano linee di connessione e conflitto, dando forma a una genealogia di linguaggi e sensibilità interlacciate. L’allestimento, distribuito tra la Fondazione Bevilacqua La Masa e CREA – Cantieri del Contemporaneo, amplifica questa pluralità, configurando la mostra come un territorio in costante mutazione.
Le opere e i progetti sono raccolti nell’omonimo catalogo Overlapping Heads, con una introduzione critica di Mattia Caggiano e il progetto grafico di Greta Pignatti.
Artiste e artisti in mostra: Irene Mathilda Alaimo, Veronica Angelucci Fiore, Emanuele Argentieri, Giovanni Borga, Veronica Buono, Giulia Celegon, Francesco Cinà, Ludovica Clementini, Filippo Comandi, Camilla Confente, Damiana Facen, Emma Galanti, Valentina Gava, Matteo Giardiello, Eni Kuqi, Egle Livrari, Andrea Lo Nano, Francesca Malfatti, Delfina Marsiglia, Alice Marturano, Olimpia Mazza, Andrea Mazzoleni, Lucia Paccanaro, Colomba Pellegrino, Volga Sisa, Lorenzo Seano, Flavia Spasari, Lara Trentin, Alessandro Zanin, Rebecca Zorzan, Giorgia Zuin.
Progetti curatoriali di: Arianna Crescenzio, Benedetta Mauri, Davide Paoletti, Alessia Rezza, Asja Ricci, Chiara Tonti.
I progetti saranno presentati domenica 9 febbraio alla Fondazione Bevilacqua La Masa, Palazzetto Tito, dalle ore 15 alle 17, con la presenza delle artiste e degli artisti coinvolti.
Mostra e catalogo a cura di Filippo Maggia con la collaborazione di Claudia Rossini.
LUOGHI
Fondazione Bevilacqua La Masa, Palazzetto Tito
Dorsoduro 2826, Venezia
8 — 13 febbraio 2025
Orario di apertura: 10.30 — 17.30 da lunedì a domenica
Inaugurazione 8 febbraio 2025 ore 15.30
CREA Cantieri del Contemporaneo
Giudecca 211/A, Venezia
8 — 11 febbraio 2025
Orario di apertura: 11 — 18 da martedì a domenica
Inaugurazione 8 febbraio 2025 ore 18 – live set ore 20
FOTOGALLERY
1. Veronica Angelucci Fiore (Venezia, 2001), I pray, I tattoo, I pray again (dettaglio), torso di manichino, inchiostro su silicone, spille da balia, aghi, 85 x 42 x 47 cm
2. Giovanni Borga (Schio, 1998), Willie Pete is running wild, tapis roulant, motore, serigrafia su nastro in PVC, inchiostro fosforescente, 138 x 86 x 70 cm
3. Giulia Celegon (Treviso, 1999), Dalla serie Materia Altra, stampa a getto di inchiostro su carta, 20 x 25 cm
4. Filippo Comandi, (Latisana, 1996), Mama, the Horrors of Human Perception Are in Front of You, still da video, 4 min
5. Emma Galanti (San Vito al Tagliamento, 1999), L’uomo resta sempre un essere infelice in balia delle passioni (dettaglio), tecnica mista su tavola, TNT, 180 x 500 x 200 cm
6. Matteo Giardiello (Benevento, 1998), Dalla serie In anticipo solo quando non conta, stampa fotografica su carta politenata, polimetilmetacrilato, 10 x 12,5 cm
7. Lorenzo Seano (Brescia, 2002), Bangkok Dreaming…, stampa fotografica su Dibond, 100 x 150 cm
8. Volga Sisa (La Paz, 2001), The world needs you diva, matite colorate e pastelli a olio su carta, 29,7 x 42 cm







