lavori

 

Librerie Termanini

Modena, 2013
Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia Romagna


Dopo il sisma del 20 e 29 maggio che coinvolse la provincia di Modena, la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia Romagna ha incaricato il laboratorio di fotogrammetria per il rilievo delle Librerie del Termanini, situate in tre sale della Biblioteca Estense di Modena.
L'obiettivo delle operazioni di misura è stato quello di ottenere un modello, attraverso tecniche digitali di acquisizione 3D senza contatto e procedure di post-processing, che desse la possibilità di creare un database di informazioni e documentazione dello stato di fatto delle librerie.
Per ognuna delle 3 sale, in funzione degli ostacoli al campo visivo dello strumento, sono state eseguite con laser scanner circa 12 scansioni da posizioni diverse, da terra e dai ballatoi, con densità media della nuvola di 1 punto ogni 2 mm.
È stata realizzata una rete topografica di inquadramento, comune a tutti gli ambienti, da cui determinare la posizione dei punti di controllo segnalizzati con opportuni target per la georeferenziazione delle nuvole di punti.
Successivamente le nuvole di punti acquisite dalle diverse posizioni sono state allineate sui target rilevati topograficamente.
Tutte le nuvole georeferenziate in un unico sistema di riferimento sono state quindi filtrate, decimate ed esportate per poter essere facilmente analizzabili, interrogabili e permettere attraverso software dedicati l'estrazione delle informazioni geometriche. Tali informazioni si concretizzano nella realizzazione di disegni alla scala nominale 1:20 di piante, prospetti e sezioni delle librerie, che descrivono la geometria nella loro complessità.


Prospetto sinistro sala A



Prospetto sinistro sala B



Prospetto sinistro sala C



Pianta sala A



Sezione



Particolare prospetto destro sala B



Ortofoto destra sala B