lavori

 

Progetto di conservazione della Gru Armstrong, Mitchell & Co. dell'Arsenale

Venezia, 2007
UNESCO-Comitati Privati per la Salvaguardia di Venezia
Ministero dei beni e attività culturali-Soprintendenza per i Beni Architettonici, per il Paesaggio e per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico di Venezia e la Laguna
Marina Militare-Istituto di Studi Militari e Marittimi


Il fine delle operazioni di misurazione e di rappresentazione era quello di realizzare gli elaborati grafico-numerici alla scala 1:50 che fossero il supporto geometrico e spaziale alla caratterizzazione dei materiali, alla mappatura dei fenomeni di degrado e al progetto di restauro.
Il rilievo prevedeva l’utilizzo di tecniche topografiche, fotogrammetriche e dirette integrate nonché dell’uso di strumentazione laser-scanner. Laser-scanning e fotogrammetria infatti permettono entrambi di restituire coordinate tridimensionali di punti con cui costruire gli elaborati grafici: le due tecniche possono essere alternative o complementari.
Nel caso della Gru la fotogrammetria e laser-scanning sono state utilizzate in modo complementare, ricoprendo l’oggetto nella quasi totalità con tutte e due le tecnche attraverso modelli stereoscopici e nuvole di punti, valutando poi in fase di post-processamento quali erano i risultati più soddisfacenti.
Utilizzando i dati derivanti da topografia, fotogrammetria, laser-scanning e rilievo diretto sono stati costruiti dei modelli numerici dell’oggetto, che integrati tra loro e proiettati su dei piani paralleli all’andamento medio del basamento e della gru, hanno prodotto gli elaborati finali in proiezione ortogonale dei quattro prospetti e della planimetria, e il modello solido.