HYBRID
SUSTAINABLE WORLDS
In risposta alle emergenze derivanti dalla recente pandemia di COVID-19, Hybrid Sustainable Worlds (progetto POR FESR 2014-2020) intende promuovere lo sviluppo di tecnologie ibride a supporto di nuovi modi di interagire, di creare, di progettare, di produrre. Tale potenzialità viene sperimentata in quattro ambiti di cruciale importanza per l’economia regionale: edilizia, commercio, cultura e manifattura artistica.
Gli edifici pubblici e privati rivestono un ruolo fondamentale nella ricerca: la definizione di nuovi requisiti, sia per l’accesso e la gestione dei flussi negli spazi interni che per i sistemi impiantistici, permetterà una elevata qualità della fruizione degli ambienti garantendo, al tempo stesso, la sicurezza.
Il gruppo di ricerca dell’Università Iuav di Venezia afferente al Laboratorio ArTec è impegnato nelle attività del WP-SS-5 “Developing for Safe”, inerenti la sperimentazione e lo sviluppo di nuovi metodi per il design e la prototipazione di soluzioni “anti-Covid”.
I manufatti esito della ricerca, elementi di arredo e sistemi leggeri, sono volti a supportare una gestione responsabile e sicura degli spazi interni e connettivi degli edifici. La progettazione di queste soluzioni si basa sulle indagini condotte in stretto coordinamento con l’Università di Padova (Centro HIT - Human Inspired Technology). Quali risultato preliminare delle indagini, le linee guida in fase di definizione individuano le caratteristiche e i requisiti necessari per i manufatti in base alla collocazione e all’utenza, nonché i criteri da soddisfare in termini di sostenibilità ambientale ed economia circolare. Il progetto intende in tal modo fornire un contributo interdisciplinare all’innovazione dei settori delle costruzioni e dell’arredo, duramente colpiti dalla pandemia. Le linee guida saranno alla base della prototipazione realizzata in collaborazione con l’azienda partner.
Gruppo di lavoro: Valeria Tatano, Massimiliano Condotta, Elisa Zatta
Progetto finanziato nell’ambito POR FESR 2014-2020 Asse 1 “Ricerca, sviluppo tecnologico e
innovazione” Azione 1.1.4 “Sostegno alle attività collaborative
di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti
e servizi” Durata: 09.2020 – 12.2022 |
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Il progetto (capofila: Venetian Green Building Cluster) si inserisce nella strategia regionale finalizzata a sostenere percorsi e risultati di ricerca volti a favorire una crescita delle filiere economiche in termini di soluzioni per la sostenibilità, utilizzando al meglio le potenzialità dell’innovazione e favorendo sinergie tra tessuto produttivo, università ed enti di ricerca. Esso coinvolge:
- 21 aziende del territorio legate a 5 RIR (Venetian Green Building Cluster, ICT for Smart and Sustainable Living, Venetian Smart Lighting, EUTEKNOS, Venetian Innovation Cluster for Cultural and Environmental Heritage) delle specializzazioni sustainable living e creative industries
- le quattro Università regionali (Università Ca’ Foscari di Venezia, Università degli Studi di Padova, Università degli Studi di Verona, Università Iuav di Venezia)
- un ente di ricerca (T2I S.C. A R.L.).
MACE+
MACE+ è una nuova iniziativa di ricerca promossa da docenti e
ricercatori dell’Università Iuav di Venezia, dell’Università
Politecnica delle Marche e dell’Università di Firenze. Lo studio riprende
e capitalizza la precedente ricerca europea MACE (Metadata
for Architectural Contents
in Europe - e-Contentplus Programme,
Content Enrichment Project) che ha prodotto una Faceted Taxonomy per
l’indicizzazione di contenuti digitali inerenti al mondo
dell’Architettura. La nuova ricerca ha come obiettivo quello di
aggiornare ed evolvere questa tassonomia in sistemi di Linked
Building Data e Semantic Web da integrare nelle
strutture semantiche degli strumenti BIM.
Dai link in fondo alla
pagina è possibile accedere alla raccolta del materiale informativo, degli
output e delle pubblicazioni prodotte e in corso di sviluppo nel progetto
MACE+, oltre che agli output del precedente progetto MACE.
Gruppo di lavoro Massimiliano Condotta Università Iuav di Venezia Alberto Giretti Università Politecnica delle Marche Matteo Zambelli Università di Firenze |
Photo courtesy of Moritz Stefaner |