Università Iuav di Venezia
SBD Archivio Progetti
Scuola di Dottorato
Dottorato in Composizione
architettonica
Politecnico di Milano
Scuola di Architettura Civile
Gianugo Polesello
maestro dell’indecifrabile.
Autoritratti veneziani
mercoledì
16 gennaio 2013, ore 13.00
spazio
mostre, edificio B3
campus
Bovisa - via Durando 10, Milano
inaugurazione della mostra
con
Enrico Bordogna
Serena Maffioletti
Carlo Magnani
Gundula Rakowitz
Angelo Toricelli
Daniele Vitale
16
gennaio – 7 marzo 2013
lunedì
– venerdì, ore 9.00 – 19.00
mercoledì
6 e giovedì 7 marzo 2013
campus
Bovisia – Via Durando 10, Milano
Seminario di studi sul lavoro di
Gianugo Polesello
La
mostra è stata realizzata dall’Archivio Progetti
e
dal Dottorato di Ricerca in Composizione
dell’Università
Iuav di Venezia
A
cura di Gundula Rakowitz
L’iniziativa
è stata organizzata dal Dipartimento
di
Progettazione dell’Architettura e dalla Scuola
di
Architettura Civile, con Luca
Monica e Raffaella Neri
La
mostra illustra la rigorosa poetica “cartesiana” delle architetture
di Gianugo Polesello attraversando una parte soltanto, e però significante, del
suo percorso complesso di pensiero e metodo compositivo, i “Progetti
veneziani”, centrali in quel montaggio di progetti che è il “Laboratorio
Venezia”, elemento fondamentale del suo linguaggio architettonico.
La
mostra mira a far conoscere, nell’attualità intemporale di una idea di architettura a cui
Polesello fu ossessivamente fedele, i fondamenti teorici delle architetture da
lui elaborate durante l’insegnamento
e l’attività di ricerca all’interno della Scuola di
Venezia. Dal Progetto Novissime del 1964 del Gruppo Samonà, passando per i progetti
nell’area di San Giobbe e
Cavallino, ai progetti
del Mercato di Rialto e del Ponte dell’Accademia per la Biennale del 1985
al Padiglione Italia ai Giardini della Biennale del 1988, al progetto per
Venezia ovest e alle enigmatiche 16 Torri per la prima zona industriale di
Marghera, dal Progetto per il Cimitero sull’Isola San Michele del 1998,
alle sperimentazioni progettuali della Città ideale prima nell’Isola di Rialto poi nella
Centuriazione di Camposampiero nell’hinterland veneziano dal 1995 al 2001, fino al progetto e alla
realizzazione del Casello autostradale di Padova est 1999-2005 nell’area metropolitana veneziana
e al suo ultimo progetto di un’architettura immaginaria, la Libellula del 2001-2005.
La
mostra offre inoltre per la prima volta la possibilità di entrare in un territorio sinora poco
conosciuto della personalità del grande architetto, la cui rigorosa scientificità
e continua attenzione ai tracciati della disciplina lo rendono riluttanza ad
ogni cedimento soggettivistico: questo territorio è lo sguardo su un sé architettonico
scandito da una molteplicità di auto-ritratti compositivi, una lettura
auto-riflessiva che scopriamo accompagnare, in parallelo e simultaneamente, la lettura
compositiva pluriscalare.
Infine,
ma non ultimo, la mostra espone per la prima volta i personalissimi quaderni di
schizzi di Gianugo Polesello rimasti sinora sconosciuti.
contatti
Scuola di Architettura Civile
Politecnico
di Milano
T.
+39 02 2399 7142
E-mail:
stefania.ghiazza@ceda.polimi.it
www.arch2.polimi.it
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