Il Centro studi si è dedicato alle dinamiche storico-artistiche che coinvolgono la città di Venezia, in particolare il rapporto tra la città lagunare e gli spolia antichi che la compongono. Nel vasto patrimonio lapideo costituito di statue, rilievi, epigrafi, elementi architettonici  che caratterizzano il profilo architettonico di Venezia, è possibile riconoscere un corpus di manufatti riferibili all’antichità, databili all’età romana ma anche di provenienza greca.

 

Per esempio si è occupato, in collaborazione dal 2006 con i Dipartimenti di Archeologia e di Storia antica dell'Università di Padova e con il Laboratorio Analisi materiali antichi Iuav, della determinazione delle coordinate storico-archeologiche della stele con rilievo “macedone” conservata presso il Chiostro di S. Apollonia, recentemente diventata oggetto di interesse da parte del mondo accademico e giornalistico in quanto ritenuta la “perduta tomba di Alessandro il Grande”.

 

Si è inoltre organizzato un evento, Le pietre di Venezia, svoltosi in due giornate (il 17 e 18 ottobre 2013), dove è stato trattato il tema del riuso dei materiali antichi nella loro concretezza materiale (spolia in se) accanto a quella del reimpiego simbolico che reinventa le ‘reliquie’ dell’Antico (spolia in se).

 

Materiali pubblicati in “Engramma” sul tema Alessandro il Grande: storia mito fortuna

 

ClassicA - Centro studi Architettura Civiltà Tradizione del Classico

San Polo 2468 Palazzo Badoer

30125 Venezia

 

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