Figli di Marte

Cosa c'entra la potenza d’amore con l’orrore della guerra? Quanto sapevano l'uno dell’altro i tre intellettuali tedeschi Aby Warburg, Ernst Jünger, Bertolt Brecht? Quanto erano consapevoli di muoversi sullo stesso terreno, coinvolti a distanza nello stesso esperimento di dire l'indicibile, l'orrore della Prima guerra mondiale, affidandosi alla potenza delle immagini?

Guerra, memoria, potere delle immagini: tre protagonisti della cultura europea del Novecento sono convocati per la prima volta insieme, a incrociare i loro pensieri e i loro sguardi sulla rivoluzione dello spazio, del tempo, della percezione innescata dalla Prima guerra mondiale.

In mostra l’Atlante di Warburg, l’opera fotografica di Jünger e il sillabario di ‘fotoepigrammi’ di Brecht, chiamati a dialogare fra loro.