Arte in
Guerra (Italia 1940-1945)
Personaggi, opere, storie
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giornata di studi a cura di Maria Bergamo venerdì 24 gennaio 2014 aula Consiglio,
Badoer ore 10>17 |
Il tema della giornata di studi è la complessa posizione tenuta dalle forze in campo durante la Seconda guerra mondiale riguardo le opere d’arte e i monumenti italiani, contemporaneamente oggetto di distruzioni e saccheggi, ma anche di azioni di protezione e salvataggio. Attraverso casi studio riguardanti singole opere, o attraverso le vicende biografiche dei funzionari degli organi istituzionali – le Soprintendenze italiane, il Kunstschutz tedesco, la Commission for Monuments and Fine Arts degli Alleati – è possibile delineare un nuovo orizzonte critico delle politiche di tutela durante il conflitto nel territorio italiano.
programma
I
sessione 10>13
Monumenti in guerra tra propaganda, tutela e distruzione
Giacomo Calandra di Roccolino (HafenCity
Universität Hamburg)
La propaganda di regime tra archeologia, architettura e appropriazioni
Matteo Gardonio (Università degli Studi di
Trieste)
Perdere e ritrovare: collezionismo e Terzo Reich
Lutz Klinkhammer (Istituto Storico Germanico
di Roma)
Il Kunstschutz in Italia: tutela e distruzione delle opere d'arte durante l'occupazione tedesca
Marco Bertozzi (Università Iuav di Venezia)
Il pathos degli Studios. Profughi a Cinecittà e destini
hollywoodiani
II
sessione 14>17
Archeologi, intellettuali e soprintendenti in tempo di guerra
Girolamo Zampieri (Museo Archeologico di
Padova)
Carlo Anti, Direttore Generale delle Arti
della RSI: i Diarii
Cecilia Ghibaudi (Soprintendenza ai Beni
Artistici di Milano)
Il
soprintendente Giglielmo Pacchioni e la tutela delle opere d'arte nelle
istituzioni milanesi (1940-1945)
Maria Bergamo (Università Iuav di Venezia)
Archeologia in guerra: Villa Adriana 1943-1945
Claudio Menichelli (Soprintendenza ai Beni
Architettonici di Venezia)
Il
soprintendente Ferdinando Forlati