Il cielo di Schifanoia
mostra 28.02 >
15.03.2013 Cotonificio, spazio Gino Valle Dorsoduro 2196 Venezia inaugurazione ingresso libero a cura di Olivia Sara Carli responsabili scientifici Monica Centanni Iuav Marco Bertozzi Istituto Studi Rinascimentali di Ferrara |
Eseguiti intorno al 1470 dai migliori artisti del tempo per Borso d’Este, dopo secoli in cui erano stati coperti, furono riportati alla luce nell’Ottocento e Aby Warburg, nel 1912, interpretò il soggetto del Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia a Ferrara come un monumentale calendario astrologico diviso in 12 comparti, uno per ogni mese dell’anno: secondo la credenza del tempo la vita civile, politica e personale della corte ferrarese risulta influenzata dall’influenza astrologica delle divinità – pianeti e costellazioni – che governano ogni aspetto della vita dell’uomo.
In mostra, accanto alla rievocazione, con immagini e video, dei comparti esistenti (dal segno dell’Ariete a quello della Bilancia, da marzo a settembre), sono esposte le opere dell’artista ferrarese Maurizio Bonora che, attraverso la consulenza e l’analisi scientifica di Marco Bertozzi, ha ricostruito i comparti perduti (da ottobre a febbraio, dallo Scorpione ai Pesci. Un lavoro che unisce le competenze artistiche delle botteghe ferraresi alle conoscenze dei manoscritti astrologici e storici dell’epoca.
Un documento eccezionale della civiltà della corte rinascimentale; un grande testo, fatto di figure e di idee, di colori e di allegorie – frutto complicato e stravagante di una sofisticata erudizione umanistica capace di tradursi in gioia di vivere.
La mostra Iuav, allestita dai giovani neoarchitetti Olivia Sara Carli e Emma Filipponi, è organizzata dal Centro studi classicA-Iuav in collaborazione con i Musei di Arte antica e l’Istituto di Studi Rinascimentali di Ferrara, in preparazione dell’allestimento che sarà organizzato in aprile a Ferrara, a Palazzo Schifanoia, in occasione della riapertura del Palazzo dopo i restauri seguiti al sisma del maggio 2012 (www.engramma.it).