“Piccole scuole, piccoli comuni: proposte per il futuro”

“Piccole scuole, piccoli comuni: proposte per il futuro”

Un tema che, solo in Veneto, riguarda 830 piccole scuole, per un totale di 63.732 alunni

convegno

Belluno, 15 e 16 dicembre 2023

info e programma >>

 

12 dicembre 2023

 

COMUNICATO STAMPA

 

“Piccole scuole, piccoli comuni: proposte per il futuro” č il titolo del convegno che si terrą a Belluno, nella Sala Eliseo Dal Pont - Bianchi, il 15 e il 16 dicembre 2023.
L’evento č organizzato dall’Universitą Iuav di Venezia e da INDIRE, l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa. Dal  2021 al 2022, nell’ambito di un protocollo di intesa, le due istituzioni hanno collaborato a una ricerca sul tema “spazi e architetture nella didattica delle piccole scuole” nel territorio veneto.

 

Nella Regione sono circa 830 le piccole scuole (fra queste la scuola primaria rappresenta oltre l’82%, l’infanzia e la secondaria di primo grado superano entrambe l’8%). L’incidenza delle piccole scuole sul totale degli Istituti nella Regione č del 32,9%, mentre per quanto riguarda gli alunni il peso complessivo č del 18,3% (fonte “Atlante delle piccole scuole in Italia, INDIRE-MIM 2023).

 

Il calo demografico a cui si assiste, insieme allo spopolamento delle zone di montagna, mette a rischio la permanenza delle scuole in diverse localitą e richiede alle istituzioni di intervenire per mantenere questo presidio educativo e culturale. Ciņ č possibile valorizzando il patrimonio di architetture e spazi, spesso considerato “ordinario” e marginale, ma che in realtą č una leva da cui ripartire con soluzioni progettuali per cui l’edificio, accogliendo anche funzioni extrascolastiche in risposta alle esigenze e alle caratteristiche del territorio, si trasforma in luogo della collettivitą, mentre gli ambienti gli ambienti educativi possono diventare spazi di inclusione e di sperimentazione didattica.

 

Lo studio e la mappatura delle piccole scuole nel Veneto sono stati il punto di partenza per ripensare i presidi culturali come vere e proprie “architetture per la comunitą”. Obiettivo condiviso dai ricercatori di Iuav e di INDIRE č stato da un lato definire un progetto di riqualificazione architettonica che registri le reali possibilitą di adeguamento degli edifici scolastici, tracciando linee guida per gli interventi, e, dall’altro, ripensare l’organizzazione degli spazi interni, comuni ed esterni alla scuola restituendo un contesto in cui ogni alunna e ogni alunno possa apprendere in maniera adeguata ai propri ritmi e alle proprie potenzialitą. Una nuova organizzazione degli spazi di apprendimento dovrebbe consentire la flessibilitą necessaria per rispondere alle esigenze individuali e di gruppo: questo aspetto č particolarmente importante nel contesto delle pluriclassi, composte da alunni di etą eterogenee e quindi con diverse esigenze educative, oltre a promuovere l'innovazione didattica.

 

I risultati della ricerca saranno condivisi nel corso del convegno che si articolerą in due giornate di lavoro:

– il 15 dicembre, a partire dalle ore 10.30, si svolgerą una sessione plenaria con interventi delle istituzioni e degli enti, a cui seguirą la presentazione degli esiti del lavoro da parte dei ricercatori Iuav e INDIRE. Sono previsti interventi di docenti e dirigenti delle piccole scuole venete protagoniste della ricerca.

– il 16 dicembre, alle ore 9.30, si apriranno tre tavoli tematici dai quali emergeranno pratiche anticipatorie delle scuole del territorio veneto, oggetto di una discussione finale sulla scuola del futuro.

Il convegno č curato da Flavia Vaccher, dell’Universitą Iuav di Venezia, e dalla ricercatrice di INDIRE Giuseppina Jose Rita Mangione. 

 

Č possibile iscriversi all’evento a questo link

 

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