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Agenzia del Demanio e Università Iuav di
Venezia insieme per la rigenerazione del patrimonio pubblico |
29 maggio 2023
COMUNICATO STAMPA
È di questi giorni la firma
di un nuovo accordo di collaborazione tra l’Agenzia del Demanio e
l’Università Iuav di Venezia, finalizzato alla tutela, conservazione e
rigenerazione del patrimonio immobiliare pubblico.
L’accordo, firmato
dalla direttrice dell’Agenzia del Demanio Alessandra dal Verme, e
dal rettore Iuav Benno Albrecht, prevede una collaborazione scientifica,
anche a fini divulgativi e formativi, nell’ambito di temi di interesse
comune che ruotano intorno agli edifici pubblici, agli insediamenti urbani, al
paesaggio e al patrimonio culturale; sono coinvolte discipline come il
restauro, il recupero del patrimonio edilizio esistente, l'urbanistica e la
pianificazione territoriale.
Grazie alla nuova
partnership, Iuav e l’Agenzia del Demanio intendono favorire elementi di
forte innovazione con cui affrontare alcune tematiche oggi particolarmente
urgenti, come le strategie di sostenibilità, innovazione, transizione digitale,
adattamento ai cambiamenti climatici e rigenerazione urbana.
Potenziando le iniziative
di riqualificazione dei beni statali e, in particolare, i progetti per la
prevenzione del rischio sismico, per la riqualificazione energetica, il
risanamento ambientale e l’efficientamento, oltre agli interventi di
rifunzionalizzazione degli immobili inseriti nei progetti di razionalizzazione
degli usi governativi, l’Agenzia del Demanio intende contribuire al rilancio
degli investimenti pubblici in linea con gli obiettivi fissati dal PNRR e
dal Green New Deal europeo.
Iuav dal canto suo metterà
a disposizione i più recenti risultati ottenuti nelle ricerche dei propri
docenti e ricercatori, che condivideranno know-how, cluster di ricerca e
sistema dei Laboratori, anche attraverso il coinvolgimento della Scuola di
Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio.
La direttrice Alessandra
Dal Verme ha sottolineato “l’importanza del processo di
contaminazione con il mondo della ricerca, per perseguire e diffondere la
qualità dell’architettura, la sostenibilità ambientale e salvaguardare la
memoria del passato, racchiusa nel patrimonio edilizio esistente che
l’Agenzia deve tutelare”.
Per il rettore Benno
Albrecht, particolarmente attento al ruolo di Iuav nel fornire soluzioni e
progettualità che anticipino le risposte alle esigenze della Pubblica Amministrazione,
“la partnership si configura come occasione per le due Istituzioni
coinvolte di attuare un proficuo confronto sulle soluzioni concrete per fare
fronte alle sfide attuali che l'immobile pubblico deve affrontare”.
“L’integrazione
tra le competenze istituzionali dell’Agenzia del Demanio e quelle
sviluppate da Iuav in ricerche e programmi di sperimentazione internazionali
sui temi della sostenibilità, della resilienza e dell’impatto dei
cambiamenti climatici in rapporto al patrimonio costruito, può rappresentare un
banco di prova di assoluto rilievo a scala nazionale” – commenta Francesco
Musco, direttore della Ricerca Iuav.
Filippo Salucci, direttore della Struttura per la Progettazione
dell’Agenzia del Demanio, ha ricordato “come
l’efficientamento energetico negli interventi di recupero e conservazione
del patrimonio edilizio esistente richieda un apporto multidisciplinare che
sappia calibrare l’innovazione tecnologica riconducibile alla nuova
dotazione impiantistica con la conservazione delle preesistenze”.
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