Si inaugura oggi l’Urban Digital Center – Innovation Lab di Rovigo

Si inaugura oggi l’Urban Digital Center – Innovation Lab di Rovigo. L’Università Iuav di Venezia a sostegno della sperimentazione per la sostenibilità urbana e gli OpenData


23 febbraio 2021

COMUNICATO STAMPA

Apre oggi 25 Febbraio con il seminario Agenda 2030 e sviluppo sostenibile, l’Urban Digital Center – Innovation Lab di Rovigo. Un laboratorio permanente di innovazione urbana finanziato dalla Regione Veneto nell’ambito del POR-FESR 2014-2020 con il progetto Innovation Lab del Veneto che punta a promuovere la cultura digitale e l’utilizzo degli OpenData.

L’Università Iuav di Venezia affianca il Comune di Rovigo come partner scientifico per costruire un percorso di animazione territoriale volto da un lato ad attuare i 17 obiettivi ONU dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, dall’altro a diffondere la cultura degli OpenData nella pubblica amministrazione e tra i cittadini, con specifica attenzione ai temi delle trasformazioni urbane e ambientali. La sperimentazione si muove tra i temi dell’urbanistica, dell’innovazione urbana e del design e coinvolgerà docenti e ricercatori Iuav.

Il progetto è coordinato da Francesco Musco, ordinario di Pianificazione Urbanistica e da Denis Maragno, ricercatore e docente di Tecnica Urbanistica.
“Si tratta di una sperimentazione tra ricerca e terza missione particolarmente importante – afferma Francesco Musco– perché raccoglie la tradizione degli urban center sviluppata da molte città italiane ed europee negli ultimi vent’anni, ma la declina in una forma innovativa, recuperando uno spazio fisico nel centro storico di Rovigo, la sede dell’ex Liceo Classico, trasformandolo in un incubatore di innovazione materiale e immateriale per la città e per guidare le prossime trasformazioni urbane”.
“La grande quantità di informazioni attualmente disponibili conseguenti al processo di digitalizzazione dei dati, in sinergia con la diffusione delle nuove tecnologie dell’informazione, rappresenta un contributo prezioso per le attività di governo del territorio e il suo sviluppo”- commenta Denis Maragno. “Risulta necessario organizzare e sistematizzare le informazioni in servizi digitali orientati a favorirne la diffusione e l’utilizzo da parte di decision makers, comunità locali, imprenditori e tecnici. Per le città di oggi, sempre più complesse e dinamiche, diviene una opportunità imperdibile. La commistione di spazi fisici e digitali presenti nell’Urban Innovation Lab del Comune di Rovigo è un esempio nel quale approcci e strumenti innovativi sono orientati afar convergere saperi e competenze differenti per innovare e aumentare l’inclusione nelle pratiche di gestione e sviluppo del territorio”.

“In questi ultimi anni – commenta il rettore Alberto Ferlenga – il nostro Ateneo ha consolidato la propria presenza sul territorio, sia in Veneto che in altre regioni italiane, attivando sperimentazioni di rilievo sui temi della sostenibilità, della gestione delle risorse ambientali, promuovendo azioni di accompagnamento istituzionale nella prospettiva del trasferimento di conoscenza a un pubblico più vasto nella logica della terza missione, ormai riconosciuta anche come elemento fondamentale dell’attività di ricerca. L’Urban Digital Center di Rovigo, assieme alla sperimentazione sull’Area di crisi industriale complessa di Venezia, rappresenta uno degli esempi di rilievo nella nostra regione”.

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