Residenzialità
studentesca: in crescita le richieste di
prenotazione tramite il portale students.veniceapartment.com lanciato da Study in
Venice, Comune di Venezia e Associazioni di settore. Insufficiente
l’offerta di appartamenti da parte dei proprietari |
30 luglio 2021
COMUNICATO STAMPA
Quando nella primavera del 2020, di fronte
dell’improvviso ed eccezionale calo della presenza turistica in città
causato della pandemia, il mondo universitario aveva lanciato l’idea di
un accordo per favorire la residenzialità studentesca a Venezia,
l’obiettivo appariva chiaro, ma il successo dell’iniziativa non era
garantito. Al buon esito del progetto contribuivano sia il polo
internazionale di eccellenza dell'educazione superiore veneziana Study
in Venice – composto da Università Ca’ Foscari Venezia,
Università Iuav di Venezia, Conservatorio di musica Benedetto Marcello e
Accademia di Belle Arti di Venezia – con i propri quasi 30.000
studenti iscritti, sia gli altri attori firmatari del protocollo: il
Comune, le associazioni di categoria, Confedilizia Venezia, ABBAV e AGATA.
Per favorire la residenzialità dei giovani resa
difficile, negli ultimi anni, dalla massiva destinazione turistica delle unità
immobiliari, occorrevano coesione di intenti, azioni comuni e nuovi strumenti.
Tra questi, il portale students.veniceapartment.com, lanciato esattamente un
anno fa e dedicato alla ricerca di appartamenti per studenti a Venezia centro
storico e a Mestre, restituisce oggi un quadro molto positivo di accessi e un
incremento costante delle richieste, dovuto all’approssimarsi del nuovo
anno accademico. Da maggio a luglio le visite al portale e le richieste
di prenotazione sono aumentate esponenzialmente passando da 1423 a 2477 e
da 75844 a 151598 pagine visualizzate. In particolare, nei mesi di giugno e
luglio, si evidenzia una media dei contatti giornalieri che oscilla tra 100 e
180, con due picchi registrati il 19 maggio, con 433 utenti, e il 22 luglio con
304 utenti. Positivo anche il tasso di affittanza del portale: a 3 mesi dalla pubblicazione,
nel 73% dei casi l’annuncio viene finalizzato con un contratto.
Tuttavia, a fronte della crescita costante delle
richieste di studenti che ricorrono al portale, l’offerta di appartamenti
disponibili è rimasta quasi invariata. Pur essendo il tasso di affittanza
altissimo, elemento di per sé positivo, sarebbe necessario un maggior
equilibrio tra domanda e offerta.
Dall’analisi dei dati del portale emerge che mentre le agenzie rispondono
regolarmente, i proprietari lasciano spesso inevase le richieste di
informazioni e di contatti da parte degli studenti. Particolarmente utili, per contro,
le funzioni informative del portale proprio per quei proprietari (e sono
numerosi) che non conoscono le specifiche dei contratti per studenti: calcolo
del canone agevolato, pratiche amministrative… Auspichiamo un aumento
delle locazioni a studenti che garantirebbero un reddito più basso di quelle
turistiche, ma sicuro e continuo. Con un duplice obiettivo: permettere agli
studenti non solo di trovare un alloggio ottimale per il proprio percorso
universitario, ma anche di progettare un possibile futuro restando a Venezia al
termine dell’esperienza universitaria.
Study
in Venice
prof. Alberto Ferlenga, rettore Università Iuav di
Venezia
prof.ssa Tiziana Lippiello, rettrice Università Ca’ Foscari Venezia
prof. Riccardo Caldura, direttore Accademia di Belle Arti di Venezia
prof. Roberto Gottipavero, direttore Conservatorio di musica Benedetto
Marcello
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Servizio comunicazione Iuav
Cecilia Gualazzini
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tel 041.257.1826