Quando i
dati contano: gli “open data” come bene comune Università Iuav di Venezia e AIAP promuovono un concorso nazionale
per l’innovazione urbana e la sostenibilità attraverso la gestione dei
dati |
25 maggio 2021
COMUNICATO STAMPA
In che modo information
design, data visualization e open data possono diventare strumenti di accesso
alle informazioni relative alla vita urbana e favorire processi di
partecipazione e innovazione? Questo il tema centrale del concorso nazionale
Urban Dataviz Contest – Visualizzare i dati delle città, lanciato
da Università Iuav di Veneza, AIAP Associazione Italiana Design della
Comunicazione Visiva e Comune di Rovigo, nell'ambito dell'.
Competenze di design e pianificazione si uniscono in un contest aperto
a progettisti e designer sul rapporto tra open data e sostenibilità urbana, con
tre temi da esplorare: la città e i suoi cittadini come
territorio urbano da indagare, la città e il ciclo sostenibile dei rifiuti,
la città e il verde urbano.
A fronte del costante
aumento della disponibilità di dataset (collezioni di dati organizzati
in fora relazionale), e nonostante la normativa in atto fin dal 2005, gli open
data (cioè informazioni e dati numerici liberamente utilizzabili) rimangono
materia per gli addetti ai lavori. L’emergenza sanitaria in corso ha però
dimostrato che un'insufficiente gestione dei dati aperti – sia dal punto
di vista della loro disponibilità che per quanto riguarda la loro elaborazione
e visualizzazione – può avere conseguenze estremamente gravose per la
società.
“L'iniziativa
promossa dal comune di Rovigo è uno dei pochi esempi di attenzione e di
valorizzazione degli open data da parte di una pubblica amministrazione –
commenta Gianni Sinni, presidente della giuria del contest e docente
Iuav di design – . Promuovere un concorso, in collaborazione con Aiap,
per visualizzare una serie di dati quantitativi pubblici contribuisce a
costruire una generale consapevolezza dell'importanza e del valore
rappresentato dai dati e la loro corretta diffusione”.
In particolare, “le
competenze di Iuav nell'ambito delle discipline del progetto possono lavorare
in sinergia in una prospettiva di attuazione locale dell'Agenda 2030 sullo
sviluppo sostenibile”, commenta Francesco Musco, ordinario di
Pianificazione Urbanistica e direttore del corso di Laurea Magistrale in
Urbanistica e pianificazione del territorio.
“Gli open data
sono fondamentali per la trasparenza e il monitoraggio civico (ne è un
esempio l'iniziativa governativa Open coesione sulle politiche di
coesione in Italia) e per la comprensione di una realtà complessa come la
nostra. Per questo i dati meriterebbero di essere considerati a tutti gli
effetti ‘beni comuni’. La loro crescente importanza va di pari
passo con la diffusione della cultura dell’information design, che
significa saper costruire infografiche e saperle comprendere, ambiti su cui
sempre più università e scuole di design sono chiamate a essere attive
promotrici”, conclude Denis Maragno, ricercatore e docente Iuav di
Pianificazione urbanistica.
Il concorso scade il 30 giugno 2021
info: aiap.it/urban-dataviz-contest-rovigo/
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contatti
Università Iuav di Venezia
Servizio Comunicazione
Cecilia Gualazzini
Tel 041.257.1826 – 328.0314894
email iuavstampa@iuav.it
www.iuav.it