PROGETTO EUROPEO CREW: UN BILANCIO POSITIVO

PROGETTO EUROPEO CREW: UN BILANCIO POSITIVO

Sono 6 i contratti di area umida finora firmati tra Italia e Croazia. Due anni di attività, 8 partner di progetto, 140 attori coinvolti, un osservatorio transfrontaliero avviato

 


23 luglio 2021

COMUNICATO STAMPA

Positivo il bilancio di due anni di attività del progetto europeo CREW per la gestione coordinata delle zone umide nella regione transfrontaliera Italia-Croazia, avviato nel dicembre 2018 per una durata di 30 mesi, con un budget di 1.800.000 euro finanziati all’85% dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – FESR.

Dopo due anni di attività, che ha visto coinvolti 8 partner tra cui l'Università Iuav, leader del progetto, oltre a 140 attori tra soggetti pubblici, istituti di ricerca, associazioni locali e imprese, sono stati firmati 6 contratti di area umida, strumenti di governance che puntano a conseguire effetti globali sugli ecosistemi delle zone umide costiere e sui relativi aspetti socioeconomici: in Italia nelle aree Laguna Nord di Venezia, Laguna di Marano (sarà firmato prossima settimana), Riserva della Sentina; in Croazia nelle aree Palud reserve Istria, Pag Islands, Neretva River Delta. I contratti segnano l’avvio di interventi importanti a favore delle aree umide transfrontaliere italiane e croate: ambienti vulnerabili fortemente interconnessi con un alto potenziale di biodiversità, la cui protezione intreccia aspetti ambientali e scientifici con problemi di governance.
È stato inoltre istituito un Osservatorio transfrontaliero per monitorare le migliori pratiche di gestione delle zone umide costiere croate e italiane.

L’Università Iuav di Venezia, leader del progetto (referente scientifico prof. Maria Chiara Tosi) ha organizzato il 22 e 23 luglio il final event, a cui hanno partecipato i rappresentanti degli otto partner progettuali, che hanno presentato i contratti di area umida firmati e i relativi programmi d’azione: oltre a Iuav, il Comune di San Benedetto del Tronto, l’Università di Camerino, la Comunità Riviera Friulana, il Patto territoriale per l’occupazione basso barese ofantino, Zastita Prirode Istituzione pubblica per la gestione delle aree naturali protette della regione di Dubrovnik-Neretva (HR), Natura-Jadera Istituzione pubblica per la gestione delle aree naturali protette nella regione di Zadar (HR), Natura-Histrica Istituzione pubblica  con sede a Rovigno (HR).
Hanno partecipato alle due giornate anche Teresa Federico (Ministero Transizione Ecologica), Anca Daniela Simion (PM Joint Secretariat Interreg Italy-Croatia), Giancarlo Gusmaroli (Esperto di Contratti di Fiume), Flavio Monti (Progetto Medwet), Serena Muccitelli (ProgettoTune up), Susanna Ravelli (Parco Delta del Po).

 

___________________________________________________________________________________________


Servizio comunicazione Iuav
Cecilia Gualazzini
IuavStampa@iuav.it
tel 041.257.1826