"ADRIADAPT” adattamento ai cambiamenti climatici: un contributo alla conoscenza
per la resilienza locale È in chiusura il progetto finanziato dal bando 2017 Standard del Programma Interreg Italia-Croazia
2014-2020, dedicato alla resilienza per le città adriatiche. Martedì 8 giugno alle 9.30 la conferenza on line “Conoscenza per la resilienza locale” |
4 giugno 2021
COMUNICATO STAMPA
Sostenere le città nella
creazione di strategie valide e sostenibili, costruire la resilienza
e prepararsi al cambiamento climatico è sempre più importante anche per le
città e le località turistiche dell'area adriatica. Gli impatti dei
cambiamenti climatici stanno diventando progressivamente concreti, con eventi
meteorologici estremi e con impatti crescenti sulla popolazione, gli habitat
nelle città e le economie locali.
Il progetto ADRIADAPT – Una piattaforma di informazioni sulla
resilienza per le città adriatiche, avviato il 1 gennaio 2019, ha
affrontato questa sfida creando una base di conoscenze da mettere a
disposizione delle città, per adattarsi ai cambiamenti climatici. Tecnici,
responsabili scientifici, pianificatori ed esperti italiani e croati –
tra i quali un team di ricerca dell’Università Iuav
di Venezia – hanno collaborato per 30 mesi al progetto, che ha avuto tra
i suoi principali risultati lo sviluppo di una piattaforma di adattamento
italo-croata, uno strumento di supporto alle municipalità di entrambi i Paesi
nello sviluppo di piani di adattamento o nell’avanzamento del loro
attuale lavoro sull’adattamento ai cambiamenti climatici.
Il gruppo di lavoro Iuav – guidato da Francesco Musco e da Filippo Magni – insieme al CMCC
(Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici), ha
accompagnato le aree pilota coinvolte dal progetto in tutte le tappe di questo
percorso di incremento del livello di resilienza.
Il progetto si chiuderà
con una conferenza finale online l’8 giugno dalle ore 9.30 alle 15.00,
dedicata alla “Conoscenza per la resilienza locale” e
rivolta a rappresentanti di enti locali, amministratori regionali, esperti,
organizzata da CMCC – capofila di ADRIADAPT – in collaborazione con
gli altri partner: oltre a Iuav, Agenzia Regionale
per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia
Romagna, Comune di Cervia, Comune di Udine, Unione dei Comuni Valle del Savio, Croatian Meteorological and Hydrological Service, Priority Actions Programme/Regional Activity Centre, Society for Sustainable
Development Design, Contea di Šibenik-Knin e
Comune di Vodice.
“Come Iuav
siamo impegnati da un decennio a definire strategie di pianificazione
territoriale e tecniche di progettazione urbanistica che possano
favorire l’integrazione di misure di adattamento al cambiamento climatico
nelle città. La questione chiave è spostare dalla natura volontaria dei
programmi di adattamento alla loro integrazione funzionale negli strumenti di
governo del territorio, in una prospettiva di transizione climatica”,
commenta Francesco Musco, ordinario di Pianificazione Urbanistica.
“La prospettiva innovativa di questo
progetto è stata proprio quella di non inserirsi all’interno
dell’operatività amministrativa come qualcosa di straordinario, calato
dall’alto e limitato nel tempo, ma come un percorso di vero e proprio
supporto tecnico-scientifico volto a fortificare energie e prospettive già
esistenti all’interno delle stesse amministrazioni. L’università,
infatti, per il suo alto livello di competenza tecnica ha la grande
opportunità, oggi, di colmare questo gap che le pubbliche amministrazioni
affrontano nel percorso verso una maggiore resilienza climatica”,
aggiunge Filippo Magni, Ricercatore in Tecnica e pianificazione
urbanistica.
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contatti
Università
Iuav di Venezia
Servizio Comunicazione
Cecilia Gualazzini
Tel 041.257.1826 – 328.0314894
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